Ultime Notizie: Motu proprio

ACI Stampa

Ordinamento giudiziario e fondo pensioni, motu proprio di Papa Francesco

Pubblicato stamane un nuovo Motu Proprio di Papa Francesco, questa volta il Pontefice modifica la Legge sull’ordinamento giudiziario, la Legge recante disposizioni per la dignità professionale e il trattamento economico dei magistrati ordinari del Tribunale e dell’Ufficio del Promotore di giustizia e al Regolamento Generale del Fondo Pensioni.

Il Palazzo della Cancelleria, sede della Pontificia Accademia di Teologia / Wikimedia Commons

Papa Francesco riforma la Pontificia Accademia di Teologia, per dialogare con il mondo

Con un motu proprio in dieci punti, papa Francesco promulga nuovi statuti per la Pontificia Accademia di Teologia, chiede un “cambio di paradigma” e una teologia in uscita, sinodale e pastorale, e promuove l’idea della transdisciplinarietà, chiedendo alla ricerca teologica di entrare in contesto.  

Papa Francesco e Mons. Ocariz - Opus Dei

Opus Dei, Ocariz: "Accogliamo con obbedienza le disposizioni del Papa"

 Vi scrivo per dire che “accogliamo con sincera obbedienza filiale le disposizioni del Santo Padre e per chiedervi di rimanere, anche in questo, tutti molto uniti. In tal modo seguiamo lo stesso spirito con il quale san Josemaría e i suoi successori hanno accettato qualsiasi decisione del Papa sull'Opus Dei. Poiché l'Opera è una realtà di Dio e della Chiesa, lo Spirito Santo ci guida in ogni momento”. Così Monsignor Fernando Ocariz, Prelato dell’Opus Dei, in un messaggio pubblicato dopo il motu proprio di Papa Francesco che modifica due canoni del Codice di Diritto Canonico in merito alle prelature personali.

Alcuni Vescovi e Patriarchi delle Chiese Orientali - CNA

Chiese Orientali, nuovo motu proprio di Papa Francesco

Con un nuovo Motu Proprio - Iam Pridem - pubblicato stamane Papa Francesco questa volta interviene sul Codice dei Canoni delle Chiese Orientali, modificando le norme relative ai Vescovi che hanno raggiunto gli ottanta anni di età nel Sinodo dei Vescovi delle rispettive Chiese sui iuris.

Una immagine del Tribunale Vaticano / Vatican News

Papa Francesco cambia ancora l’ordinamento giudiziario del Vaticano

Papa Francesco cambia ancora l’ordinamento giudiziario dello Stato di Città del Vaticano. Dopo la grande riforma del 2020, il Papa modifica per la terza volta l’ordinamento giudiziario, e con un colpo di penna annulla una delle più grandi novità della legge del 16 marzo del 2020, ovvero la presenza a tempo pieno di almeno uno dei magistrati ordinari del tribunale e di uno dei componenti dell’ufficio del Promotore di Giustizia. Altra novità: il presidente del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica non è più ipso facto anche il presidente della Corte di Cassazione Vaticana.

ACI Group

Riforma del Diritto penale delle Chiese Orientali, Motu proprio del Papa

Resa nota oggi la Lettera apostolica in forma di Motu proprio “Vocare peccatores” in cui il Papa riforma il Diritto penale delle Chiese Orientali apportando le stesse modifiche già introdotte nel Codice latino.

Wikimedia commons

Papa Francesco conferma che i Beni della Santa Sede hanno fini apostolici

Non regole nuove, ma solo una conferma dell'utilizzo dei beni della Santa Sede a fini apostolici.

Vatican Media

Papa Francesco mette le fondazioni sotto il controllo della Segreteria per l'Economia

Ancora una decisione del Papa in forma di Motu proprio consegnata alla stampa e al Popolo di Dio senza spiegazioni.

Vatican Media

Papa Francesco conferma le modifiche del Diritto Canonico

Con un “Motu proprio” Papa Francesco oggi ha confermato la modifica del testo del can. 695 §1a seguito della Costituzione Apostolica Pascite gregem Dei del 1 giugno del 2021 con la quale aveva promulgato il nuovo Libro VI del Codice di Diritto Canonico, 

pd

Papa Francesco con un Motu Proprio cambia il diritto canonico

Prosegue la “riforma a pezzi” di Papa Francesco con un altro Motu Proprio che questa volta cambia il Diritto Canonico, legge fondamentale della Chiesa Cattolica. 

MM ACI Stampa

Congregazione per la Dottrina della Fede, il Papa modifica la struttura interna

Attraverso un altro motu proprio stavolta il Papa ha deciso di modificare la struttura interna della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Daniel Ibanez CNA

Nullità matrimoniale, motu proprio di Papa Francesco per le Chiese in Italia

A quasi sei anni di distanza dalla pubblicazione del Motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus, con il quale è stato riformato il processo canonico per le cause di dichiarazione di nullità del matrimonio questa mattina Papa Francesco ha promulgato un altro Motu proprio con cui istituisce la Commissione Pontificia di verifica e applicazione del Mitis Iudex nelle Chiese d’Italia.

Archivio ACI stampa

Antiquum ministerium. La CEI: “Occasione per vivere in pienezza la ministerialità”

"L’attenzione riservata da Papa Francesco alla figura del catechista ha accompagnato, sin dall’inizio, il suo Pontificato. Questo Motu proprio ribadisce e sostiene la riflessione su una prospettiva ben precisa di Chiesa che vive in pienezza la ministerialità come un dono", così afferma Monsignor Stefano Russo, Segretario della CEI, commentando la pubblicazione della Lettera Apostolica che istituisce il ministero di Catechista.

Daniel Ibanez CNA

Papa Francesco istituisce il ministero laicale di catechista

“Fin dai suoi inizi la comunità cristiana ha sperimentato una diffusa forma di ministerialità che si è resa concreta nel servizio di uomini e donne i quali, obbedienti all’azione dello Spirito Santo, hanno dedicato la loro vita per l’edificazione della Chiesa. I carismi che lo Spirito non ha mai cessato di effondere sui battezzati, trovarono in alcuni momenti una forma visibile e tangibile di servizio diretto alla comunità cristiana nelle sue molteplici espressioni, tanto da essere riconosciuto come una diaconia indispensabile per la comunità”. Lo scrive il Papa nel Motu Proprio Antiquum ministerium con cui istituisce il ministero di Catechista.

Una veduta del Tribunale Vaticano e della cupola di San Pietro / Vatican News

Papa Francesco, i cardinali possono essere giudicati dal Tribunale

Con due modifiche all’Ordinamento Giudiziario dello Stato di Città del Vaticano pubblicato appena un anno fa, Papa Francesco toglie l’esclusività di giudicare i Cardinali alla Corte di Cassazione vaticana. Anche il Tribunale vaticano può, adesso, giudicare un cardinale accusato, anche se serve sempre l’assenso del Papa. Una novità che mostra anche una ulteriore centralizzazione della giustizia vaticana nelle mani del Tribunale.  

Aci Group

Papa Francesco taglia le retribuzioni per mantenere i posti di lavoro

Il Papa taglia le retribuzioni dei cardinali, dei superiori (i capi dicastero sia laici che religiosi) degli ecclesiastici e blocca gli scatti biennali per le fasce di reddito più alte.  

ACI Stampa

Papa Francesco modifica il codice penale vaticano

Pubblicato stamane il Motu proprio con cui Papa Francesco ha deciso alcune modifiche al codice penale, a quello di procedura penale e alla legge n. CCCLI sull’ordinamento giudiziario dello Stato della Città del Vaticano.

Daniel Ibanez CNA

Papa Francesco istituzionalizza accolitato e lettorato per le donne

Attraverso un apposito motu proprio Papa Francesco ha disposto modifiche circa l’accolitato e il lettorato per le donne. Modificando l’attuale Codice di Diritto Canonico – canone 230 §1 - il Pontefice dispone che “i laici che abbiano l’età e le doti determinate con decreto dalla Conferenza Episcopale, possono essere assunti stabilmente, mediante il rito liturgico stabilito, ai ministeri di lettori e di accoliti”, istituzionalizzando dunque che quanto vale per gli uomini da oggi varrà anche per le donne, che peraltro già in moltissime realtà leggono le Letture e distribuiscono la Comunione come ministri straordinari.

Veduta di piazza San Pietro / Wikimedia Commons

Finanze vaticane, stabilito come la Segreteria di Stato perderà il controllo dei fondi

La Segreteria di Stato perde un pezzo, mentre la Segreteria per l’Economia diventa anche “Segreteria papale per le materie economiche finanziarie”. A partire dall’1 gennaio 2021, la Segreteria di Stato vaticana trasferirà tutti i fondi e proprietà immobiliari all’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica; quando questo non sarà possibile, farà una speciale delega alla stessa amministrazione; l’APSA, a sua volta, dovrà costituire un accantonamento di bilancio denominato “Fondi Papali”, in cui confluiranno l’Obolo di San Pietro, il Fondo Discrezionale del Santo Padre e i Fondi Intitolati. Tutte le donazioni, poi, saranno incluse in un Budget Generale della Santa Sede.