"Sport, musica e condivisione nella seconda edizione della Giornata diocesana del gioco e dello sport, organizzata da due Uffici della diocesi di Roma, quello per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport e quello per la pastorale giovanile, con la collaborazione di tante realtà associative impegnate con i ragazzi: dal Csi all’Us Acli, dall’Azione cattolica al Cor". Così viene presentata la giornata diocesana del gioco e dello sport dal Vicariato di Roma.
Papa Francesco stamane ha nominato Monsignor Anthony Onyemuche Ekpo Sotto-Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Il nuovo Dicastero per la Cultura e l’Educazione prende parte alla 18. Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia, dedicando il Padiglione Nazionale della Santa Sede al tema dell’incontro. "Amicizia Sociale: incontrarsi nel giardino" è il nome della mostra che si terrà presso l’Abbazia di San Giorgio Maggiore.
La morte di papa Benedetto XVI è stata accompagnata dalla pubblicazione di una serie di volumi nei quali, in modi diversi, si avverte l’eco delle tensioni presenti nella Chiesa in Germania.
Uno dei padri del Concilio Vaticano II, e tra i pensatori più originali e dibattuti del XX secolo, potrebbe essere dichiarato beato. Lo scorso 31 marzo, infatti, i vescovi di Francia riuniti nella loro assemblea plenaria, hanno dato luce verde all’apertura della causa per la possibile beatificazione del Cardinale Henri de Lubac (1896 – 1991). Il suo approccio è sempre stato quello di enfatizzare la bellezza e la grandezza della tradizione nella Chiesa.
Padre Carlos ci saluta ma non per dirci un addio di separazione. Ormai il globo terrestre, il nostro pianeta è diventato piccolo, non c’è più la distanza che poteva esserci nei secoli passati, quando i frati cappuccini cominciarono a partire per il Brasile. E dunque gli diamo questo incarico di apostolo della spogliazione in Amazzonia, in quella terra che è stata una terra spogliata nella quale egli potrà ricordare cosa significa la spogliazione operata dalla violenza e insieme potrà ricordare la spogliazione di chi si spoglia per amore come San Francesco e il Beato Carlo Acutis”.
Fino al prossimo 28 ottobre si potranno visitare i Musei Vaticani anche di sera ogni venerdì e sabato fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso alle 20.30). Dal 6 maggio l’orario di chiusura del sabato sarà invece alle 20.00 (ultimo ingresso alle 18.00).
Anche quest’anno la Delegazione in Italia del Governo della Catalogna torna a celebrare la festa di Sant Jordi,
Con un nuovo Motu Proprio - Iam Pridem - pubblicato stamane Papa Francesco questa volta interviene sul Codice dei Canoni delle Chiese Orientali, modificando le norme relative ai Vescovi che hanno raggiunto gli ottanta anni di età nel Sinodo dei Vescovi delle rispettive Chiese sui iuris.
“La dimensione escatologica fa sì che possa trasparire, attraverso la lode, la bellezza della liturgia, del canto e della vita fraterna, che il Regno di Dio è già presente in mezzo a noi. L’esperienza della Pentecoste è il cuore della vostra vita spirituale. Essa si esprime nella ricerca costante dell’unione con Dio, che si concretizza nella celebrazione quotidiana dell’Eucaristia, nell’adorazione del Santissimo Sacramento, nella vita di preghiera secondo la spiritualità carmelitana e nella ricerca dell’orazione continua secondo la spiritualità delle Chiese orientali”. Lo ha detto il Papa, stamane, incontrando una Delegazione della Comunità delle Beatitudini in occasione del 50° anniversario della fondazione.
Si svolgerà stasera l’ultimo incontro del cammino di fraternità “Comprendere il tempo alla luce della Bibbia ebraica”, organizzato dalla Diocesi di Roma e dalla Comunità ebraica di Roma.
A Pietra Ligure si trova uno dei santuari dedicati alla Madonna del Soccorso.
Funerali solenni di Benedetto XVI. Piazza San Pietro è gremita per rendere omaggio al Papa Emerito.
illazioni offensive e infondate"
Il Vangelo della seconda domenica di Pasqua ci racconta l’apparizione di Cristo risorto ai discepoli, chiusi nel cenacolo per paura dei capi del popolo ebraico. Il testo fa presente che: “Venne Gesù a porte chiuse”. Il Signore, dunque, si presenta nel Cenacolo nonostante le porte fossero chiuse. I discepoli non solo non attendono la sua manifestazione, ma neppure immaginano lontanamente che Egli possa rendersi presente. E’ Lui, dunque, a decidere quando e come manifestarsi. Il Signore, comportandosi in questo modo, educa il cuore dei discepoli, ma anche il nostro, a desiderare la sua manifestazione, a coltivare l’attesa per la sua presenza, a rimanere vigilanti perchè può manifestarsi in qualsiasi situazione: mentre si prega, quando si lavora, quando si è in viaggio, quando si vive nella paura e anche quando si dubita… Tuttavia queste manifestazioni di Cristo hanno un denominatore comune: avvengono come “incontro”, un incontro che è Lui a provocare, che, quindi, è puro dono da accogliere e riconoscere. E’ questa la modalità con cui anche oggi si rende presente nella vita degli uomini.
Il cammino stazionale di Roma si conclude la Domenica in Albis, ora Domenica della Divina Misericordia, nella basilica di San Pancrazio al Gianicolo oggi alle 17.00.
Non hanno avuto un bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, perché si trattava di due incontri privati, ma le udienze concesse dal Papa al presidente della Regione del Kurdistan Barzani e quella con i reali emeriti del Belgio Alberto II e Paola hanno il loro peso diplomatico.
Siamo nel periodo della novena della Divina Misericordia che precede la prima domenica dopo Pasqua, cioè la Domenica della Divina Misericordia.
Il 16 aprile del 1927 nasceva Joseph Ratzinger divenuto poi Benedetto XVI. La sua morte non ha spezzato i legami di affetto di chi ha vissuto con lui. Come l'arcivescovo Alfred Xuereb che ha recentemente pubblicato un libro- diario dei suoi giorni con Benedetto come secondo segretario e oggi nunzio in Corea del Sud e Mongolia.
Una diocesi arricchita dal martirio di un suo figlio. I pellegrini della diocesi di Crema hanno incontrato Papa Francesco in Vaticano e il Papa ha ricordato il martirio del beato padre Alfredo Cremonesi che “ha incarnato la pietà robusta, il lavoro generoso, la vita semplice e il fervore missionario, virtù solide della sua terra”.