"Non c’è salario maggiore dell’amicizia con Gesù. Non c’è pace più grande del suo perdono. Non c’è prezzo più caro di quello del suo Sangue prezioso, che non dobbiamo permettere sia disprezzato con una condotta indegna. Fissare gli occhi su Gesù è una grazia che, come sacerdoti, dobbiamo coltivare. Non si tratta di contabilizzare i peccati, ma di una contemplazione amorosa in cui guardiamo alla nostra giornata con lo sguardo di Gesù e vediamo così le grazie del giorno, i doni e tutto ciò che ha fatto per noi, per ringraziare. E gli mostriamo anche le nostre tentazioni, per riconoscerle e rigettarle". Lo ha detto il Papa, stamane, nella omelia pronunciata in occasione della Messa del Crisma del Giovedì Santo.
Con un telegramma a firma del Segretario di Stato vaticano, Papa Francesco ha fatto avere la sua solidarietà per tutti quelli che stanno soffrendo per via del tifono Megi, tempesta tropicale che si è abbattuta sulle Filippine e che ha finora causato un bilancio di 80 morti.
Papa Francesco si è recato nel tardo pomeriggio di oggi presso il Monastero Mater Ecclesiae, in visita al Papa emerito Benedetto XVI in occasione del suo imminente compleanno. Ne ha dato notizia la Sala Stampa della Santa Sede.
“Gettandoci, per così dire, in mezzo ai popoli belligeranti, come un padre in mezzo ai propri figli in lotta, li abbiamo scongiurati in nome di quel Dio, il quale è giustizia e carità infinita, a rinunziare al proposito di mutua distruzione, ad esporre una buona volta con chiarezza, in modo diretto o indiretto, i desideri di ciascuna parte, ed a tener conto, nella misura del giusto e del possibile, delle aspirazioni dei popoli, accettando, ove occorra, in favore dell’equità e del bene comune del gran consorzio delle Nazioni, i doverosi e necessari sacrifici di amor proprio e d’interessi particolari. Questa era ed è l’unica via per risolvere il mostruoso conflitto secondo le norme della giustizia, e giungere ad una pace non profittevole ad una sola delle parti, ma a tutte, e quindi giusta e duratura”. Sono le parole di Benedetto XV contenute nella lettera inviata il 4 marzo 1916 al Cardinale Basilio Pompilj, Vicario Generale di Roma, per esortare i cattolici al sostentamento degli orfani di guerra.
“La guerra è un sacrilegio”. Lo ribadisce, ancora una volta, Papa Francesco nell’introduzione, inedita, al libro “Contro la guerra. Il coraggio di costruire la pace” (LEV / Solferino), che raccoglie le parole del Papa su pace e disarmo.
Papa Francesco celebrerà la Messa in Coena Domini, Giovedì Santo, nel carcere di Civitavecchia, e il rito della lavanda dei piedi sarà con 12 carcerati, individuati tra i 500 ristretti dell'istituto penitenziario.
Dal 10 al 16 aprile il Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, Fr Massimo Fusarelli, accompagnato dal ministro provinciale di Assisi, Fr Francesco Piloni, effettuerà una visita in Romania, Ucraina e Polonia.
Quando Pompeo Ugonio nel 1588 pubblica la sua guida alle stazioni quaresimali, Papa Sisto VI sta costruendo la grande Cappella Sistina sul lato destro della basilica di Santa Maria Maggiore, dove la stazione ritorna il mercoledì della Settimana Santa.
Un cesto pasquale che rappresenta i 10 mila pacchetti pasquali assemblati e distribuiti in Polonia alle famiglie sfollate arrivate dall’Ucraina. È stato questo il dono dei Cavalieri Colombo a Papa Francesco, che lo ha benedetto al termine dell’udienza privata concessa al Cavaliere Supremo Patrick Kelly e alla sua famiglia in Vaticano lo scorso 11 aprile.
A dispetto di molti che reputano il Medioevo come uno dei momenti più bui dell’umanità, la nascita del teatro sacro è una prova - invece - della sua vivacità nel creare linguaggi sempre nuovi che hanno segnato la storia.
Due nuovi membri nominati da Papa Francesco per la Pontificia Accademia delle Scienze e uno per la Pontificia Accademia delle Scienze sociali.Per la Pontificia Accademia delle Scienze si tratta del Professore Zeresenay Alemseged, Professore del Department of Organismal Biology and Anatomy dell’University of Chicago e del Professore Stanley Ben Prusiner, Direttore dell’Institute for Neurodegenerative Diseases dell’University of California San Francisco.
“Gesù nel cinema”è la rassegna in programma dal 10 al 18 aprile a Todi con il patrocinio del comune di Todi e della diocesi Orvieto-Todi. Si tratta di una raccolta di grandi film con protagonista d’eccezione il Cristo della storia e della fede.
Il 23 aprile, giorno della festa di Sant Jordi (San Giorgio), dopo il notevole successo riscontrato lo scorso anno nelle librerie di Roma, la Delegazione in Italia del Governo della Catalogna ripropone l’iniziativa culturale di promozione della letteratura catalana, sulla scorta di quanto avviene a Barcellona e nel resto della Catalogna. Con due novità: l’allargamento dell’iniziativa ad altre 10 città italiane e la presenza di una scrittrice catalana.
Alla vigilia del Triduo Pasquale, il Papa incentra la sua riflessione sul tema: “La pace di Pasqua”. Nell'Udienza generale odierna, dall'Aula Paolo VI, il Pontefice spiega che "la pace che Gesù ci dà a Pasqua non è la pace che segue le strategie del mondo".
Compie oggi 80 anni ed esce dal novero degli elettori in un futuro conclave il Cardinale spagnolo Ricardo Blázquez Pérez, Arcivescovo metropolita di Valladolid.
È arrivato puntuale un Messaggio del Papa ai partecipanti al Pellegrinaggio interreligioso di solidarietà con il popolo ucraino organizzato dal The Elijah Interfaith Institute.
“Mentre preparavamo l’evento avevamo pensato ad un’accoglienza molto semplice, ma man mano che i numeri aumentavano abbiamo dovuto strutturarla in maniera più articolata”: finora sono previsti in Piazza San Pietro 57mila persone tra ragazzi, educatori e vescovi. Lo ha detto Don Michele Falabretti, responsabile dell’Ufficio nazionale della Cei per la pastorale giovanile, presentando l’incontro di preghiera con Papa Francesco dei pre-adolescenti e adolescenti italiani che si terrà nel pomeriggio di lunedì 18 aprile.
Durante la Settimana Santa, come negli anni precedenti, ad eccezione della pausa forzata del 2020 e 2021, gli studenti di più di cento università di tutto il mondo - ma soprattutto dell'Europa, a causa delle limitazioni ancora in vigore in molti paesi - si riuniranno a Roma per UNIV 2022, un raduno internazionale di studenti universitari che vogliono trascorrere i giorni di Pasqua a Roma con il Papa.
"L'Ambasciata ucraina presso la Santa Sede capisce e condivide la preoccupazione generale in Ucraina e in molte altre comunità sull'idea di mettere insieme le donne ucraine e russe nel portare la Croce durante la Via Crucis di venerdì al Colosseo. Ora stiamo lavorando sulla questione cercando di spiegare le difficoltà della sua realizzazione e le possibili conseguenze".
Il martedì della Settimana Santa si celebra la stazione quaresimale a Santa Prisca sull’Aventino, una chiesa paleocristiana che però vediamo oggi dopo un rifacimento barocco nel Seicento e un altro nell’Ottocento.