“Non molte cose fecero qui i Romani degne di memoria,” dice nel 1588 Pompeo Ugonio di Trastevere nella sua guida alle stazioni quaresimali, a proposito della 34:a stazione che si celebra a San Crisogno il lunedì dopo la quinta domenica di Quaresima.
Il nome di padre Tommaso da Kempis (1379-1471) non ha bisogno di molti commenti. Conosciuto come l'autore dell'Imitazione di Cristo, il religioso è stato uno dei grandi padri della spiritualità cristiana.
Papa Francesco ha nominato Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson.
E’ il 2016 e nella cornice dei Monti Sibillini vivono quattro famiglie. Al centro del racconto c’è Jacopo, che gira per boschi citando Dante Alighieri e omaggiando ogni giorno la bellezza della natura. E’ figlio di Alba e Dante, un’attrice e un drammaturgo che vivono in una casa sull’Appennino marchigiano, amandosi come fosse il primo giorno
ll Comitato costituito dalle tre realtà che la prossima beata Armida Barelli ha contribuito a fondare con la sua feconda attività di apostolato, ossia l’Azione Cattolica Italiana, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo, è impegnato, insieme alla diocesi di Milano e all’Azione Cattolica diocesana, nell’elaborazione di materiali utili alla riscoperta di una figura protagonista del suo tempo, nella prima metà del Novecento, "ma che non smette di sorprendere per la sua modernità".
Un viaggio davvero particolare quello di Papa Francesco a Malta nei resoconti dei mass media.
E’ terminato il viaggio del Papa a Malta e come di consueto sul volo che lo riportava in Italia, Francesco ha incontrato i giornalisti per la consueta conferenza stampa.
Dopo essersi congedato dal Centro Giovanni XXIII e un breve tragitto in auto, Papa Francesco è arrivato all’aeroporto di Malta, è stato salutato dal presidente George Vella ed è poi ripartito alla volta di Roma.Dopo essersi congedato dal Centro Giovanni XXIII e un breve tragitto in auto, Papa Francesco è arrivato all’aeroporto di Malta, è stato salutato dal presidente George Vella ed è poi ripartito alla volta di Roma. L'arrivo era inizialmente previsto alle 19.40, ma il Papa è leggermente in ritardo sul programma del viaggio.
Il sogno di Papa Francesco è che non solo i centri di accoglienza dei migranti siano luoghi di umanità, ma che gli stessi migranti, una volta sperimentata questa umanità, siano loro stessi animatore di un mondo più umano e inclusivo.
“ Il Signore vi accompagni e la Madonna vi custodisca. La preghiamo ora per la pace, pensando alla tragedia umanitaria della martoriata Ucraina, ancora sotto i bombardamenti di questa guerra sacrilega Non stanchiamoci di pregare e di aiutare chi soffre. La pace sia con voi!”.
E’ del “‘fiuto’ del popolo di Dio, che non si accontenta del tempio fatto di pietre, ma si raduna attorno alla persona di Gesù” che parla Papa Francesco nella messa a Piazzale dei Granai a Floriana, la città che abbraccia Valletta, la antica rocca dei Cavalieri.
In questa V domenica di Quaresima la Chiesa ci presenta l’episodio dell’adultera, uno dei più commoventi e confortanti del Vangelo. Vorrei soffermarmi sulle parole che il Signore rivolge alla peccatrice perdonata: Va e d’ora in poi non peccare più. Nel comando di Cristo “va” noi possiamo riscontrare una missione affidata alla donna.
La seconda ed ultima giornata del Papa a Malta si è aperta con il consueto incontro privato con i gesuiti locali, appuntamento fisso di Francesco in occasione di ogni suo viaggio apostolico internazionale. Successivamente il Papa ha raggiunto la Grotta di San Paolo a Rabat. Secondo la tradizione si tratta del luogo abitato dall’Apostolo durante il suo soggiorno a Malta, successivamente al naufragio.
E' l'ultimo appuntamento di oggi quello di Papa Francesco a Malta, precisamente al Santuario Nazionale di Ta’ Pinu. Un incontro di preghiera nel luogo di pellegrinaggio più famoso di Malta. Chiesa di stile gotico a croce latina, il santuario a Gozo presenta un rosone sulla facciata e un campanile al lato dell’edificio che al suo interno conserva numerosi ex voto a testimonianza della devozione popolare. Il Pontefice nel primo pomeriggio lascia la Nunziatura Apostolica di Malta e si trasferisce in auto al Porto Grande de La Valletta dove si imbarca su un catamarano per raggiungere il Porto di Mgarr.
È un viaggio caratterizzato dal tema dell’accoglienza dei migranti, quello che Papa Francesco ha iniziato nell’isola di Malta questa mattina: lo sottolinea anche il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, in una intervista con Vatican News.
Nel medioevo si costruisce la chiesa di San Nicola in Carcere vicino al Teatro di Marcello riutilizzando due templi romani costruiti tra il III e il II secolo avanti Cristo. Non è quindi una chiesa paleocristiana, ma da molti secoli è un titolo cardinalizio dove si celebra la stazione quaresimale il sabato prima della quinta domenica di Quaresima.
E’ Fabio Ciollaro, finora Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni e Parroco di San Vito Martire il nuovo vescovo della diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano.
È un discorso incentrato sulla rosa dei venti, quello di Papa Francesco alle autorità politiche e diplomatiche di Malta, il primo dei cinque del suo viaggio. Un discorso che parte dal concetto di Malta come “cuore del Mediterraneo”, crocevia e porto sicuro, come dice l’etimologia del nome, per tutti, eppure oggi un porto reso ancora più insicuro dal vento che proviene da Est, che una volta era l’aurora e che oggi sembra preconizzare guerra. E chiede: “Nella notte della guerra che è calata sull’umanità, non facciamo svanire il sogno della pace”.
Un saluto molto breve all’inizio, per lasciare spazio al momento personale con i giornalisti. In volo verso Malta, nel mezzo di varie turbolenze, Papa Francesco non ha avuto il tempo di fare un discorso più lungo di cinque secondi, per poi invece salutare i giornalisti uno ad uno come fa di solito. Ed ad uno di loro ha detto che sì, sta pensando di andare a Kiev.
Da ieri il Governo Italiano ha dichiarato la cessazione dello stato di emergenza con l’invito ad una prudente ripresa. Anche la Chiesa italiana invita tutti a “un senso di responsabilità” e al “rispetto di attenzioni e comportamenti per limitare la diffusione del virus”.