Stamane il Papa ha nominato il Cardinale Jean-Claude Hollerich, Arcivescovo di Lussemburgo, Relatore Generale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
Prosegue la degenza del Papa al Policlinico Gemelli dopo l’intervento al colon di domenica scorsa. Il Papa – ha fatto sapere stamane Matteo Bruni, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede – “ha trascorso una giornata tranquilla, alimentandosi e mobilizzandosi autonomamente”.
Appresa la notizia “dell’atroce omicidio di Jovenel Moisè, Presidente di Haiti, Papa Francesco porge le sue condoglianze al popolo haitiano e a sua moglie, gravemente ferita”. Lo scrive a nome del Papa il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, nel telegramma di cordoglio per l’uccisione del presidente di Haiti.
Per il Giubileo del 1500 il Papa aveva fatto creare una nuovo via al centro del Borgo. Alessandro VI e la sua via Alessandrina aprivano l’era classica dell’area del Vaticano.
105 anni fa, il 7 luglio 1916, nasceva Olga Maria Wojtyła, sorella maggiore di Giovanni Paolo II, a Biała (oggi Bielsko-Biala). La bambina è vissuta solo 16 ore, ma il suo ricordo è rimasto vivo – ha ricordato sul suo profilo Facebook il Museo della Casa di Famiglia del Santo Padre Giovanni Paolo II a Wadowice.
Venticinque anni fa, per il 375esimo anniversario dell’Unione di Uzghorod, Giovanni Paolo II inviò persino una lettera apostolica, a testimonianza dell’importanza dell’evento. E lì spiegò che quella “unione” era la diretta conseguenza del Concilio di Firenze, e che andava messa in collegamento con le altre unioni di tradizioni bizantine a Roma, come l’Unione di Brest, con cui la Chiesa Greco Cattolica Ucraina divenne una cosa sola con Roma. Da quella unione nacque la Chiesa Greco Cattolica Rutena, la cui storia si è intrecciata per secoli con la Chiesa Greco Cattolica Slovacca. Papa Francesco si incrocerà con questa storia durante il suo viaggio in Slovacchia, nel suo passaggio a Kosice e Presov. E di certo ci saranno celebrazioni per questo anniversario.
"Le tragedie che continuano a verificarsi nel Mediterraneo e lungo le diverse rotte marittime e terrestri scuotono le coscienze e chiedono di guardare con lucidità al fenomeno delle migrazioni", si legge in un comunicato diffuso dalla CEI. Di fronte a questo dramma, la Presidenza della CEI invita le comunità ecclesiali a non dimenticare quanti hanno perso la loro vita mentre cercavano di raggiungere le coste italiane ed europee. E tutto questo con una preghiera.
E' morto all'età di 84 anni il gesuita indiano Stan Swamy, incarcerato a ottobre del 2020 e ricoverato a fine maggio in terapia intensiva dopo avere contratto il coronavirus mentre si trovava in prigione. L'accusa era quella di terrorismo, a causa del suo attivismo a favore delle caste inferiori della società indiana. Una vita accanto agli ultimi.
Santa Francesca Saverio Cabrini fu proclamata Santa da Pio XII il 7 luglio 1946 e grazie al suo impegno, nel 1950, diventò ed è ricordata da tutti come la “Celeste Patrona di tutti gli Emigranti”. Oggi si festeggia e si ricorda il 75esimo anniversario della sua canonizzazione.
"Il decorso post-operatorio di Sua Santità Papa Francesco continua ad essere regolare e soddisfacente. Il Santo Padre ha continuato ad alimentarsi regolarmente ed ha sospeso la terapia infusionale".
La cittadella di Borgo a ridosso del Vaticano era stato impostato da Totila nel 547 su quelli che venivano chiamati i prati di Nerone.
Il Papa Emerito Benedetto XVI “indirizza amorevolmente il suo pensiero a Papa Francesco e prega con fervore per lui". Così l’Arcivescovo Georg Gänswein, Prefetto della Casa Pontificia e segretario particolare di Benedetto XVI, secondo quanto riporta la pagina in lingua tedesca del portale Vatican News.
Se Pio XI proclamò nel 1927 la Madonna dei Sette Dolori patrona della Slovacchia, lo si deve a un santuario mariano in quella che è la più giovane città di Slovacchia, Sastin, dove c’è una immagine della Vergine che ha attirato pellegrini illustri, come Madre Teresa di Calcutta, santi come Giovanni Paolo II e che ospiterà nel prossimo settembre anche Papa Francesco. Un segno, quello della Vergine, che ha un peso particolare nella storia slovacca, tanto che anche durante il comunismo, quando i pellegrinaggi erano scoraggiati con ogni mezzo, gli slovacchi arrivavano al santuario immancabilmente per il 15 settembre, festa della Madonna Addolorata, per rendere omaggio alla loro patrona.
Con una lettera firmata da San Giovanni in Laterano lo scorso 3 luglio Papa Francesco ha ribadito alla Chiesa cattolica siro-malabarese “approvazione e incoraggiamento” per gli sforzi volti alla celebrazione dell’Eucaristia in maniera uniforme come “passo importante per accrescere la stabilità e la comunione ecclesiale all'interno di tutto il corpo” della Chiesa indiana sui iuris.
Il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, nel 1983, con la costituzione Sacrae disciplinae leges promulgava per la Chiesa universale il nuovo codice di diritto canonico.
"Papa Francesco ha riposato bene durante la notte". Lo ha fatto sapere poco fa il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni.
Gabriele d’Annunzio diceva che a Roma l’urbanistica si era fermata al 1870, perché quella successiva gli diceva poco. Non si sa a quando risale questa affermazione ma certo il “vate” non ebbe tempo di vedere la demolizione della Spina di Borgo.
Niente sarebbe stato più come prima, dopo quella rivolta di Budapest del 1956. Non sarebbe stato lo stesso per il Cardinale Jozef Mindszenty, tornato in libertà e costretto poi a rifugiarsi all’ambasciata degli Stati Uniti a Budapest per non essere stato di nuovo arrestato. Non sarebbe stato lo stesso per l’Ungheria, che sarebbe tornata sotto dominio sovietico e vi sarebbe rimasta fino a l989. Non sarebbe stato lo stesso per quanti avevano sperato che qualcosa si potesse muovere dopo la Cortina di Ferro.
E’ il Cardinale Enrico Feroci a guidare – dopo 16 mesi di stop – il pellegrinaggio dell’ORP in Terra Santa al via da oggi fino al 9 luglio.
Dal 15 giugno al 7 novembre 2021, grazie alla collaborazione dei Musei Vaticani, sarà riunito e visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.