“Durante il lockdown abbiamo deciso di realizzare il Meeting, pur nelle limitazioni più stringenti imposte dall’emergenza, perché siamo convinti che la manifestazione potrà essere una grande occasione, dopo la fase acuta della pandemia, di condividere le tante domande emerse sul significato della vita e della sofferenza,
Emilian Kowcz, sacerdote ucraino greco-cattolico, era colpevole di aiutare gli Ebrei. Morì nel campo di concentramento di Majdanek. E così successe a molti sacerdoti, morti nei campi di concentramento o per opera del regime nazista. Ma non andò loro meglio quando arrivò il regime sovietico. Perché anche in quel caso, la persecuzione fu tremenda. E provocò martiri. A centinaia.
Dal vecchio al nuovo mondo, dalla Madonna del Pilar alla Madonna di Guadalupe, la storia di Spagna è fortemente legata a quella del cristianesimo, e di conseguenza ad una devozione mariana forte, popolare, quasi inscalfibile.
“Ricordo i miei incontri lì in quei giorni di festa, le benedizioni di mamme, bambini, coppie che chiedono un figlio… un vero inno alla vita che verrà”. Papa Francesco lo scrive in una lettera personale a padre Rubén Ceraci, parroco della comunità bonaerense di San Ramón Nonato, in occasione della sua festa patronale, il 31 agosto.
Il viaggio tra le diverse prefetture della Diocesi di Roma prosegue alla scoperta della II. Anche questa - come la I - comprende il settore Centro e attraversa le zone storiche della Capitale. 8 le parrocchie che la compongono.
Giuseppe Frangi, presidente dell’Associazione ‘Giovanni Testori’, nella giornata inaugurale del Meeting dell’Amicizia fra i popoli, in svolgimento a Rimini, ha presentato un incontro molto interessante dal titolo ‘Là dove lo sguardo palpita’:
L'edicole romane che raffigurano la Madonna Addolorata sono tante e variegate nei rioni di Roma, soprattutto nei rione di Sant'Eustachio, Parione e Pigna. In particolare una Madonna Addolorata che colpisce molto i viandanti si trova a Piazza di San Luigi de' Francesi, in via Giustiniani.
La Pontificia Accademia Mariana Internazionale ha una storia lunga che perdura nel presente e guarda al futuro: 27 luglio 1946, il Definitorio Generale dell’Ordine dei Frati Minori istituì una “Commissione Mariana Francescana” - la “Commissio Marialis Franciscana” - con il fine di organizzare e dirigere tutto quanto si sarebbe fatto nell’Ordine per esaltare e far conoscere - scientificamente - la Vergine Maria. E, tutto ciò, avvenne presso l’università “Antonianum” di Roma.
All’indomani del disastro che ha colpito Beirut due settimane fa, l’Associazione libanese dell’Ordine di Malta si è adoperata senza sosta per garantire assistenza medica gratuita nelle zone più colpite, a fronte di 12 centri di assistenza sanitaria di base, cinque grandi ospedali e il principale magazzino statale di medicinali gravemente danneggiati dall’esplosione.
C’è una devozione mariana in Svizzera, e la andrà a riscoprire il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, quando a novembre farà visita alla Confederazione e presiederà una Messa nel santuario di Einsiedeln. E c’è una devozione mariana in Ungheria, fortissima, che si sviluppa anche in funzione nazionalista: basti pensare che uno dei più frequentati santuari ungheresi è in Romania, nei confini dove si trovò dopo che, alla fine della Prima Guerra Mondiale e con l’Impero Austro – Ungarico disgregato, l’Ungheria si ritrovò senza sbocco al mare e privata di due terzi di territorio. Ma restò, nel cuore, un Regnum Marianum.
C’erano 80 mila giovani musulmani, a Casablanca, quel 19 agosto 1985. Giovanni Paolo II era arrivato in Marocco, il primo Papa a mettere piede sul suolo marocchino, al termine di uno dei suoi viaggi monstre in Africa, cominciato in Togo, e proseguito in Costa d’Avorio, Camerun, Repubblica Centrafricana, Zaire e Kenya fino, appunto, al Marocco. E lì il programma aveva previsto proprio un incontro con i giovani musulmani, una prima volta assoluta per un Papa, che centrò il suo discorso sui valori comuni della comune fede in Dio.
E’ un giorno speciale il 19 agosto da quando nel 2003 morirono in un attentato al Canal Hotel di Baghdad 22 persone, tra cui il direttore umanitario delle Nazioni Unite in Iraq Sergio Vieira de Mello.
Sempre nel Rione Trastevere, il rione più ricco di madonnelle stradaiole, c'è una piccola edicoletta lignea...che contiene un'immaginetta della Vergine in stampa". L'edicola si trova all'inizio di Via San Francesco di Sales, tra le finestre del primo piano di un vecchio edificio.
“Nulla è perduto”. Una preghiera, un richiamo, un modo per rincuorare, in un momento tanto difficile: parole che arrivano da una mostra e da un paese.
Sospesi tra Chiesa d’Oriente e Islam, territorio di passaggio e di popolazioni con storie simili, ma diverse, i Balcani sono stati accomunati da una devozione alla Vergine che ha caratterizzato, in maniera diversa, le loro nazioni. Non si può prendere la storia delle nazioni come un unicum, come non si può fare in molti Paesi dell’Est europeo. Ma si può cercare di andare alle radici della fede cristiana che ha portato, in fondo, ad una fede popolare viva e tuttora presente. Tutto ha inizio, in fondo, in Grecia.
Sono due le sfide che derivano dalla pandemia: quella di dover curare un “virus piccolo, ma tremendo, che mette in ginocchio il mondo intero”, e quello di dover “curare un grande virus, quello dell’ingiustizia sociale, della disuguaglianza di opportunità, dell’emarginazione e della mancanza di protezione dei più deboli”.
L'ampio territorio della Diocesi di Roma di si divide in 5 settori - Centro, Nord, Sud, Est ed Ovest - che comprendono 36 diverse prefetture, ciascuna delle quali comprende un certo numero delle oltre 300 parrocchie sparse sul territorio diocesano.
La presenza delle edicole sacre è molto numerosa e significativa a Trastevere e nei rioni Parione e Campo Marzio, si potrebbe disegnare un itinerario solo per ciascuno di questi rioni.
Ha cambiato data, ma non ha cambiato significato, ed è aumentata l’urgenza. La Colletta per la Terra Santa che normalmente si tiene il Venerdì Santo quest’anno, causa pandemia, si è spostata al 13 settembre.
Anche quest’anno la 41^ edizione del Meeting per l’amicizia tra i popoli, in ‘special edition’ dal 18 al 23 agosto al Palacongressi, nel rispetto delle norme di sicurezza su ingressi e distanziamento sociale, spazierà nel settore degli spettacoli tra teatro, cinema e musica, con la possibilità per il pubblico di seguire ogni evento anche in streaming sul sito del Meeting.