Il problema di una Chiesa che si “adatta troppo al mondo”, mentre ci vorrebbe “una minoranza creativa”, è al cuore del pensiero di Benedetto XVI, secondo padre Stephan Horn, coordinatore del Ratzinger Schuelerkreis, il circolo di ex studenti di Benedetto XVI che si riunisce dal 6 al 9 settembre a Castel Gandolfo.
Gelati per tutti gli ospiti del centro Mondo Migliore a Rocca di Papa, fra i quali 35 migranti sbarcati dalla nave Diciotti. A regalarli è stato Papa Francesco.
Sono aperte le iscrizioni ai Master in bioetica e scienze della vita di I e II livello fortemente voluti dal Cardinale Elio Sgreccia. Rispondendo a quanto richiesto dal Magistero Pontificio di sempre, il Cardinale Sgreccia auspica la diffusione della cultura della vita sia in ambito accademico come anche pastorale, essendo sempre più urgente una formazione razionale che, aderendo al vero, possa tutelare e difendere la vita di ogni vivente.
No, la Chiesa cattolica in Australia non romperà il segreto della confessione, accettando le raccomandazioni della Royal Commission e l’imposizione di due leggi federali che chiedono di rendere obbligatorio la denuncia di abusi anche se questi sono appresi in confessionale. Lo hanno deciso vescovi e religiosi australiani, al termine dell’assemblea generale di agosto.
C’è stata anche una seconda festa patronale, con tanto di triduo, per festeggiare San Gaudenzio a Novara. E questo avviene 1600 anni dopo la sua morte, nell’Anno Gaudenziano proclamato dalla diocesi di Novara, iniziato il 22 gennaio 2018, che durerà fino alla stessa data dell’anno successivo.
Si è aperta oggi la XXVI edizione del Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa, organizzato dalla comunità monastica di Bose in collaborazione con le Chiese ortodosse. Il tema del 2018 è “discernimento e vita cristiana” .
“La Chiesa considera l’attività sportiva, praticata nel pieno rispetto delle regole, un valido strumento educativo specialmente per le giovani generazioni. Il fenomeno sportivo, infatti, stimola a un sano superamento di sé stessi e dei propri egoismi, allena allo spirito di sacrificio e, se ben praticato, suscita la lealtà nei rapporti interpersonali, l’amicizia, il rispetto delle regole”. E’ il pensiero di Papa Francesco rivolto ad una Delegazione dei motociclisti che prenderanno parte al prossimo Gran Premio Octo di San Marino e della Riviera di Rimini.
Il viaggio attraverso il Decalogo porta Papa Francesco ad argomentare, nella sua catechesi, il comandamento sul giorno del riposo. “Sembra un comando facile da compiere, ma è un’impressione errata. Riposarsi davvero non è semplice, perché c’è riposo falso e riposo vero. Come riconoscerli?”, domanda il Papa durante l’Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro.
Sono i giovani la speranza dei Paesi baltici, e non è un caso che il viaggio di Papa Francesco comincerà proprio con un grande happening di giovani, nella piazza della Cattedrale di Vilnius. Sarà il modo di tastare il polso della società del futuro.
E’ stato aggiornato questa mattina il calendario delle celebrazioni e delle visite di Papa Francesco nei mesi di settembre e ottobre.
Tutto pronto in Polonia per accogliere i presidenti delle Conferenze Episcopali dei paesi europei che si incontreranno all’assemblea plenaria a Poznań, il 13-16 settembre 2018.
"Finding Vince 400”, ci siamo quasi.
1.278 posti per ragazzi tra i 18 e i 28 anni interessati a svolgere il servizio civile con la Federazione SCS/CNOS Salesiani per il Sociale in Italia e all’estero.
Lo “spirito del mondo” e lo “Spirito di Dio”. Per Papa Francesco, nel cuore dell’uomo, si affrontano ogni giorno questi due spiriti differenti come su un campo di battaglia. Il Pontefice lo sottolinea durante l’omelia della Messa mattutina odierna presso Casa Santa Marta.
Lo chiamano tutti don Ben, ma il suo nome è don Benoni Ambarus. Viene dalla Romania, ma è sacerdote della Chiesa di Roma dal 2007. È lui che è stato chiamato dal Cardinale Angelo de Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, alla guida della Caritas romana.
Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Questo proverbio è decisamente vero. Spesso le cose più belle che si vivono o si sentono accadono, in segreto e quasi sotto silenzio. Anche nella Sacra Scrittura si legge che la voce di Dio parlava come vento leggero.
C’era molta attesa per l’incontro tra il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo e il Patriarca di Mosca Kirill. Perché nell’incontro, che si è tenuto al Fanar di Istanbul il 31 agosto, si sarebbe anche discusso della possibile “autocefalia” concessa a due Chiese ortodosse in Ucraina che nono sotto il patriarcato di Mosca. Una questione tutta ortodossa, ma che poteva avere anche delle conseguenze nel dialogo ecumenico.
Il conflitto civile in corso, un desiderato viaggio che ancora non è avvenuto, e il rafforzamento della presenza della Santa Sede con lo stabilimento di una nunziatura residenziale: la visita ad limina dei vescovi del Sud Sudan a Papa Francesco, avvenuta questa mattina, si colloca in questo scenario.
Preghiera e silenzio per trovare la verità. Il Papa nel ha parlato nella omelia della messa di Santa Marta che ripreso a celebrare in forma semi pubblica. Come riporta Vatican News il Papa ha chiesto che il Signore dia “la grazia di discernere quando dobbiamo parlare e quando dobbiamo tacere”.
Con una omelia in tre lingue - latino, italiano e francese - Giovanni Paolo I inaugurava esattamente 40 anni fa - era il 3 settembre 1978 - il suo ministero petrino. Quella fu l’unica Messa pubblica celebrata dal Papa sul sagrato della Basilica Vaticana.