La pace, e la consapevolezza che la pace non è mai un bene acquisito definitivamente. La necessità di guardare alle radici. E la certezza che la Santa Sede è “la memoria e la coscienza dell’Europa”. L’arcivescovo Paul Richard Gallagher tratteggia così l’impegno della Santa Sede in Europa.
Una Europa leggera, la percezione della fede, sovranismi e migrazioni, persecuzioni anticristiane. Sono i temi affrontati dal Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa, in questa intervista rilasciata in esclusiva ad ACI Stampa.
Un giubileo speciale quello dei 1050 anni della diocesi Poznan in Polonia. A nome del Papa il cardinale Dominik Duka, arcivescovo di Praga e Primate della Repubblica ceca ha celebrato la Messa nella piazza di fronte alla cattedrale di Poznan, nel corso della quale è stato letto il messaggio del Papa Francesco.
La Messa al Palaexpo di Ginevra presieduta dal Papa conclude il Viaggio apostolico - il 23/mo del pontificato - in Svizzera.
Papa Francesco è giunto a Ginevra, in Svizzera, meta del suo 23/mo viaggio apostolico internazionale.
Uno scambio quotidiano che “ha permesso di portare nel cuore e nella preghiera i problemi, le sofferenze di tanti fedeli orientali cattolici in Europa”. E vescovi di rito bizantino di Europa si sono incontrati a Lungro dal 14 al 17 giugno, in un appuntamento che ormai è arrivato alla 21esima edizione.
Giovedì 21 giugno il Papa visiterà il Centro ecumenico di Ginevra in occasione del 70° anniversario della sua fondazione.
Il Cardinale Angelo Bagnasco sottolinea il “momento decisivo per l’Europa”, e mette in luce come la Chiesa in Europa testimonia l’amore e la speranza “quando opera nella carità e quando celebra la fede”. E il Cardinale Leonardo Sandri invita a guardare percorsi condivisi tra Chiese di rito latino e bizantino per alleviare le sofferenze di tanti cristiani.
La “politically correctness” è diventata “correctness pastorale” e, «dalla politica si è infiltrata nella Chiesa. Così che perfino tanti pastori vorrebbero adeguare il Vangelo allo spirito del tempo».
85.000 giovani assieme ai vescovi polacchi e il presidente della Polonia hanno preso parte del 22° incontro dei giovani a Lednica, con il motto: “Eccomi”. L’incontro si è concluso con un passaggio tradizionale attraverso la Porta del Terzo Millennio.
La Conferenza delle Chiese Europee sta tenendo la sua assemblea generale, e il tema è “Sarete miei testimoni”. E il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, non manca di sottolinearlo in un messaggio inviato all’assemblea: “Essere testimoni di Gesù è veramente il cuore della nostra missione”.
È cominciato il reclutamento dei volontari: ne servono circa mille. Il programma definitivo è ancora in via di elaborazione, anche se alcune cose sono già certe. Ma si sa già che c’è bisogno del contributo di tutti. Anche economico. È per questo che tutte le chiese in Lituania parteciperanno alla raccolta fondi per il viaggio di Papa Francesco.
“Ci sono simboli che riassumono quello che siamo. Uno di questi è la croce. Certamente la croce è per prima cosa un simbolo religioso. Ma nella croce sono condensati anche i valori di una società libera: amore per il prossimo, rispetto, accoglienza dell’altra persona, tolleranza. Non ritengo giusto quindi staccare la croce dagli uffici pubblici. Vorrei piuttosto che noi in Bayern ci riconoscessimo nei nostri simboli. Vorrei che noi non staccassimo le croci, vorrei che le appendessimo. Questo è il Bayern”.
Fino al 13 maggio la città di Münster, nella Westfalia, ospita – sotto il motto “Suche Frieden” (“Cerca la pace”) - la 101. Edizione del “Katholikentag” (“Giornate dei cattolici”), un appuntamento che da 170 anni, una volta ogni due, richiama, ad ogni edizione in una città diversa della Germania, «persone che vogliono vivere il Vangelo, pregare insieme, fare festa e discutere».
Il 3 maggio si è celebrata in Polonia, la festa dell'Indipendenza. Commemorare questa data non è solamente rendere un omaggio ad una Nazione dell'Europa, ricordando una festa legata alla nascita della Costituzione, ma è qualcosa di più: è celebrare anche un evento che, nel cuore degli abitanti di questa terra, si lega al culto di Maria.
La comunità polacca a Roma si è riunita nella Chiesa di San Stanislao per una Messa organizzata dall’Ambasciata di Polonia presso la Santa Sede e officiata dal Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto emerito della Congregazione per l’Educazione Cattolica.
“Ai genitori di Alfie dico di continuare a lottare e di continuare a sperare, perché sicuramente nella loro forza di lottare c’è l’aiuto di qualcuno che è più grande di loro”. Il Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, affronta la questione del piccolo Alfie Evans nel corso di una conferenza stampa organizzata quasi al termine del suo viaggio nelle istituzioni europee.
“Immagino una Germania dove diverse tradizioni animino luminose istituzioni, come case per gli esercizi spirituali, cattedre di teologia spirituale, corsi per assistenti spirituali. Immagino una società in cui i diversi stili di vita spirituale – ebraico, musulmano o cristiano – si fronteggino e si donino reciprocamente. Ne abbiamo bisogno se prendiamo sul serio la nostra responsabilità: Dio ci chiama, cristiani e musulmani, nella responsabilità”.
Cosa significa la globalizzazione per la Chiesa cattolica in Europa e Africa? Ne hanno discusso le delegazioni dei vescovi africani e dei vescovi europei, riuniti a Fatima dal 12 al 15 aprile. Che indicano nella “erotizzazione della società, il gender e il pansessualismo” i frutti amari del fenomeno globale, e sottolineano che solo una società fondata su Dio può avere un vero indirizzo morale.
Guardare fuori, sia ispirandosi al mondo che ispirando speranza: il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopale Europee, propone questa ricetta all’incontro che si è tenuto tra membri del CCEE e della Conferenza delle Chiese Europee.