Europa

L'arcivescovo Gintaras Grušas, presidente del CCEE, durante il discorso introduttivo della plenaria del Consiglio a Malta, 27 novembre 2023 / Archdiocese of Malta / Ian Noel Pace

Plenaria CCEE, il presidente Grušas: “La nostra priorità è evangelizzare”

Al termine di una plenaria densa di temi, che ha portato alla decisione storica di trasferire la sede del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa a Roma, l’arcivescovo Gintaras Grušas, presidente del CCEE, fa con ACI Stampa il punto dei lavori. E sottolinea che la priorità per i vescovi di Europa è quella dell’evangelizzazione.  

Un momento dell'assemblea plenaria del CCEE a Malta / Archdiocese of Malta / Ian Noel Pace

I vescovi europei trasferiscono la loro sede a Roma

Era dal 1977 che il Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa aveva la sua sede a San Gallo, in Svizzera. Entro il prossimo anno, con una decisione storica e presa all’unanimità da tutti i membri del Consiglio, la sede si sposterà a Roma, inaugurando così una nuova era per il Consiglio, che non dimentica comunque di ringraziare la Conferenza Episcopale Svizzera per il supporto e l’accoglienza fornita in tutti questi anni.  

Il cardinale Mario Grech durante la plenaria del CCEE / Ian Pace - Archdiocese of Malta

Plenaria CCEE, qual è il ruolo del vescovo in una Chiesa sinodale?

Il Sinodo dei vescovi è ancora Sinodo dei vescovi. Perché i vescovi hanno ancora una responsabilità cruciale nel percorso sinodale, sono chiamati ad aprire i processi, a fare da tramite con Roma, ad essere i corpi intermedi tra il Papa e le conferenze episcopali nazionali ma anche le tappe continentali del Sinodo, che il Papa ha voluto trasformare “da evento a processo”. Intervenuto alla plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa il 28 novembre, il cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo, ha cercato di rispondere alle preoccupazioni avanzate da diversi vescovi sul loro ruolo in una Chiesa chiamata oggi ad essere nel percorso dell’ascolto.  

La plenaria del CCEE a Malta, 27 novembre 2023 / Archdiocese of Malta - Ian Pace

I vescovi europei si incontrano. Le sfide da affrontare

La Chiesa in Europa si trova di fronte a sfide importanti, da vivere con una voce unica e con lo sguardo diretto a Cristo, per poter essere davvero una “Europa samaritana”. L’arcivescovo Gintaras Grušas di Vilnius, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa, comincia con una densa prolusione l’assemblea plenaria che riunisci i presidenti di 33 conferenze episcopali, più sei tra diocesi nazionali ma senza conferenza episcopale e diocesi dalle caratteristiche particolari.  

Aci Stampa

In Germania, entro il 2040 i cristiani saranno la metà di oggi

L’adesione dei tedeschi alla religione cristiana scende in picchiata. E più velocemente di quanto preventivato.

Aci Group

Sinodo in Germania, ora spunta anche una lettera del cardinale Parolin

Una settimana fa Papa Francesco aveva scritto in una lettera quello che pensava di certe derive del "Cammino sinodale" della Chiesa cattolica in Germania.Sinodo in Germania, ora spunta anche una lettera del cardinale Parolin

TW @stanislasrig/ Famille Chretienne

Cristianofobia o vandalismo? Le chiese in Francia sempre più in difficoltà

Quello delle violenze e della profanazione delle chiese in Francia è un problema che non sembra diminuire. Anzi.

Il rapporto OIDAC 2022 / 2023 / OIDAC

Europa, cresce l’odio anti-cristiano

Nel 2022, i crimini di odio contro i cristiani hanno raggiunto 748 casi documentati, con un aumento del 44 per cento rispetto al 2021, quando si erano registrati 519 crimini di odio. In aumento esponenziale anche i casi di incendio doloso alle chiese, che ha registrato un più 75 per cento tra il 2021 e il 2022. Sono i dati del Rapporto Annuale dell’Osservatorio per l’Intolleranza e la Discriminazione contro i Cristiani in Europa.  

I vescovi francesi riuniti nella plenaria a Lourdes il 7 novembre 2023 / Chiesa Cattolica in Francia

Francia, primi passi per il diritto all'aborto nella Costituzione. Il no dei vescovi

“Il diritto all’aborto sarà irreversibile”. A fine ottobre, il presidente francese Emmanuel Macron ha spiegato così la sua intenzione di avviare le procedure per inserire il diritto all’aborto nella costituzione francese. Dopo la legge sull’eutanasia, ancora da dipanare e la cui presentazione fu rinviata perché non accadesse durante il viaggio del Papa in Francia, il presidente francese impartisce un altro duro colpo alla cultura della vita. E i vescovi francesi non stanno a guardare.  

La statua di San Giuseppe che insegna a Gesà a camminare, vincitrice dello European Art Contest / FAFCE

Una statua di San Giuseppe a Bruxelles

Un San Giuseppe ritratto come un pio ebreo, che insegna a Gesù Bambino a camminare. La statua di San Giuseppe dello scultore Jesus Arevalo Jimenez si presenta così, con linee semplici, un concetto preciso, e un senso forte di paternità. È la statua che ha vito lo European Art Contest lanciato dalla Federazione delle Associazioni Famigliari Cattoliche in Europa (FAFCE) e che è stata posta nella cappella della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea (COMECE), benedetta dal vescovo Mariano Crociata.  

Foto di gruppo del CCEE alla plenaria 2021 / CCEE

Sinodalità ed ecumenismo tra i temi della prossima plenaria dei vescovi di Europa

Saranno tre le relazioni principali alla prossima plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa, in programma a Malta dal 27 al 30 novembre: due relazioni riguarderanno il Sinodo, il percorso verso la seconda fase e il ruolo delle conferenze sovranazionali, mentre una riguarderà l’aggiornamento della Charta Oecumenica, il documento che nel 2001 definì la cooperazione ecumenica nel continente e che, raggiunti i 20 anni di vita, necessità di un aggiornamento in vista della prossima Assemblea Ecumenica Europea.  

La presentazione del documentario su San Massimiliano Kolbe presso la chiesa di San Pietro in Vincoli a Roma / PLinHolySee

Il Cavaliere Massimiliano Kolbe, il santo devoto dell’Immacolata

C’era una cittadella in Polonia, il più grande monastero europeo, che si chiamava Niepokalanów, città dell’Immacolata. Quando nel 1939 la Polonia viene invasa della Germania, quel convento si viene a trovare in territorio tedesco. E comincia per il suo fondatore, Padre Massimiliano Kolbe, una sorta di Calvario. Viene arrestato una, due volte, viene portato in un campo ad Auschwitz e lì, nel 1941, offrì volontariamente la vita per un altro prigioniero  

Il Cardinale Zuppi e l'Ambasciatore di Palestina - CEI

CCEE-CEC, appello al cessate il fuoco in Medio Oriente

Dal 5 al 7 novembre scorso si è svolto a Belgrado l’incontro del Comitato congiunto CCEE-CEC.

Il cardinale Omella, arcivescovo di Barcellona / Vatican News

Conferenza episcopale spagnola, il rapporto sugli abusi e la risposta del Cardinale Omella

Anche la Spagna ha il suo rapporto sugli abusi della Chiesa. Ma è un rapporto presentato dal Defensor Civico, statale, e non è un rapporto che la Chiesa stessa ha commissionato all’esterno, come è successo in Francia con il CIASE – che ha creato non pochi dubbi -, in Germania, in Portogallo e poi più recentemente in Svizzera, dove la Chiesa ha dato accesso agli archivi. Il Cardinale Joan Josep Omella ha preso una posizione forte, mettendo in discussione i dati pubblicati dai media, pur sottolineando che “non ci stancheremo di chiedere scusa alle vittime e di lavorare per la guarigione”.  

Jean-Marc Sauvé, presidente della Commissione CIASE / Wikimedia Commons

Francia, due anni dopo il rapporto CIASE continua il dibattito sugli abusi

Due anni dopo la pubblicazione del rapporto CIASE (la Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa), il presidente della commissione, Jean-Marc Sauvé, si fa intervistare da Le Parisien per esprimere i suoi dubbi. Ma, alla fine, più che dubbi sul rapporto, Sauvé mostra dubbi sulla risposta della Chiesa, alimenta divisione, chiede ancora riforme strutturali e dottrinali nella Chiesa che di certo non sono competenza della CIASE, con colpi di scena come la richiesta di considerare l’abuso su minori non solo come peccato contro il Sesto Comandamento, ma anche contro il Quinto, perché “per la CIASE lo stupro di una minorenne è un’opera di morte”.  

L'arcivescovo Georg Gänswein (archivio) - CNA

Cancellato a sorpresa un evento in Spagna con l'Arcivescovo Georg Gänswein

La Fondazione Universitaria Spagnola (FUE) ha sorprendentemente cancellato un evento annunciato settimane fa, che avrebbe dovuto vedere la partecipazione dell'arcivescovo Georg Gänswein, ex segretario personale di Benedetto XVI, senza offrire una data alternativa per l'evento.

La nuova presidenza della Conferenza Episcopale Belga. Da sinistra a destra: Spriet, segretario generale; il vescovo Delville, vicepresidente; l'arcivescovo Terlinden, presidente; il vescovo Hasselt, vicepresidente / Cathobel

Conferenza Episcopale Belga, l'arcivescovo Terlinden nuovo presidente

Nuovi vertici per la Conferenza Episcopale Belga. L’arcivescovo di Mechelen – Bruxelles Luc Terlinden, che da poco è stato installato alla guida della diocesi primaziale del Belgio, è stato nominato presidente dei vescovi belgi. Sostituisce alla presidenza il Cardinale Jozef de Kesel, che lo ha preceduto anche nell’incarico di arcivescovo di Bruxelles.  

Il cardinale Iuliu Hossu, beatificato nel 2019 / PD

Romania, il 2025 anno del Beato Cardinale Iuliu Hossu

Non solo il Giubileo. Nel 2025, anno del 140esimo dalla nascita, la Romania celebrerà “l’anno del Cardinale Iuliu Hossu”. La decisione viene dal Parlamento romeno che ha approvato una legge proposta dai deputati Ovidiu-Victor Ganț, cattolico e rappresentante della minoranza tedesca, e Silviu Vexler, ebreo, presidente della Federazione delle comunità ebree in Romania.  

Mons. Emmanuel Tois - Credit Arcidiocesi di Parigi © Yannick Boschat

Un ex magistrato Vescovo ausiliare di Parigi

Papa Francesco ha nominato stamane Monsignor Emmanuel Tois Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Parigi, assegnandogli la sede titolare di Vertara. Finora ricopriva l’incarico di Vicario Generale dell’Arcidiocesi parigina.

Il Cardinale Duka, O.P. - Daniel Ibanez CNA

Il Cardinale Duka, i miei dubia a nome dei vescovi cechi

Il cardinale ceco Dominik Duka ha affermato che la serie di domande che ha recentemente presentato al Dicastero per la Dottrina della Fede riguardo "l'amministrazione dell'Eucaristia alle coppie divorziate che vivono in una nuova unione" era un'iniziativa privata volta a servire la Chiesa universale, rimediando alla mancanza di consenso su questo tema negli ultimi anni.