Sono partiti domenica 29 giugno da Brive-la-Gaillarde, in Nuova Aquitania, i pellegrini italiani e francesi che stanno percorrendo a piedi ‘En Route con sant’Antonio’, un cammino dalla Francia a Padova lungo le orme percorse da frate Antonio 800 anni fa. Promosso dai frati conventuali della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova insieme alla Custodia dei frati minori conventuali di Francia e Belgio per quest’estate giubilare, questo evento è organizzato dal progetto Antonio800 e ha ottenuto il patrocinio dell’intera famiglia francescana d’Italia e di Francia ed il patrocinio ufficiale del Giubileo, unico cammino ad averlo ottenuto, per la ‘particolare attenzione all’evangelizzazione, invitando i giovani a farsi reali Pellegrini di Speranza’, come ha scritto mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione. Il cammino riprenderà da Lyon lunedì 11 agosto, dopo la pausa giubilare che ha consentito ai giovani pellegrini di essere presenti a Roma con gli altri giovani del mondo.
Comprendere la guerra in corso e portare sostegno morale e spirituale al popolo ucraino . Erano questi i due obiettivi della delegazione della Commissione delle Conferenze Episcopali dell'Unione Europea (COMECE), che ha visitato l'Ucraina tra il 15 e il 18 luglio.
Il Cardinale André Vingt-Trois, Arcivescovo metropolita emerito di Parigi, è morto all’età di 82 anni: era nato il 7 novembre 1942 a Parigi.
Con una lettera indirizzata a Monsignor Jonáš Maxim, M.S.U., Arcivescovo di Prešov per i cattolici di rito bizantino, il Cardinale Victor Manuel Fernandez, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, ha concesso la dichiarazione di “nihil obstat” in merito alla devozione mariana sorta sul monte Zvir, in Slovacchia.
L’arcivescovo Eamon Martin, arcivescovo di Arnagh e primate di Irlanda, ha rinnovato l’atto di consacrazione dell’Irlanda al Sacro Cuore di Gesù, in una suggestiva celebrazione avvenuta al termine di un pellegrinaggio al santuario mariano di Knock, nel Nord Ovest del Paese. Durante il pellegrinaggio, sono state portate al santuario anche le reliquie di Santa Margherita Maria Alacoque, provenienti dalla città borgognona di Paray-le-Monial.
Dopo la Francia, anche l’Inghilterra comincia la discesa scivolosa del piano inclinato che porta direttamente alla cultura della morte. Anche nel Regno Unito, infatti, è in discussione una legge sull’eutanasia, passata in prima lettura alla Camera dei Comuni lo scorso 20 giugno, che punta a legalizzare il suicidio assistito per i pazienti malati terminali. Un voto che ha suscitato la dura reazione dell’arcivescovo John Sherrington di Liverpool, che guida la commissione per la vita della Conferenza Episcopale per Inghilterra e Galles, che si è detto “scioccato e deluso” dal voto in favore della legge”.
Era stato invitato anche Papa Francesco, alla prima edizione del Forum Interreligioso per la Pace di Koper, Capodistria, nel 2023. Il Papa non andò, ma andò il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, partecipando ad un dialogo di vari leader religiosi dei Balcani e nel cuore dell’Europa che si proponevano di lanciare un modello per la pace e la riconciliazione in Europa.
Un secolo e mezzo fa, veniva cominciata la costruzione della Basilica di Montmartre a Parigi. Eretta sulla “collina dei martiri”, laddove si racconta sia stata martirizzata anche Santa Genevieve, patrona di Parigi, nonché Saint-Denis, la basilica fu la prima grande opera cattolica a seguito della Rivoluzione Francese, nata dal voto del popolo che, in una nazione scossa dalla secolarizzazione e dal sentimento anti-religioso, ancora guardava ai santi e alla Chiesa per trovare rifugio.
Una cappella dedicata ai cristiani d’oriente è sorta nella cattedrale di Notre Dame a Parigi, e lo scorso 28 maggio il vescovo Olivier Ribadeau Dumas, rettore della cattedrale, la ha benedetta per la prima volta alla presenza del vescovo Pascal Gollnisch, direttore uscente de L’Œuevre d’Orient, e dei rappresentanti delle Chiese cattoliche orientali.
Persone che richiedono di essere "cancellate" dai registri ecclesiastici ci sono sempre state. Per motivi ideologici o per motivi economici.
Se non ci fosse stato Leone XIII, probabilmente non ci sarebbe stato il Collegio San Giosafat, l’attenzione per le Chiese orientali, un posto per la Chiesa greco-cattolica ucraina, persino il suo volto moderno. E ora, c’è Leone XIV, che potrebbe seguire le sue orme. Lo spiega con speranza Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, padre e capo della Chiesa greco-cattolico ucraina. Che confida anche di aver invitato il Papa a visitare il Paese, perché le parole del pontefice sono un balsamo per la popolazione ferita.
Non è solo una offensiva mediatica, con diverse dichiarazioni in tutti i mezzi di comunicazione e una presenza quasi ossessiva nel dibattito. La Chiesa di Francia dice no con forza al disegno di legge sull’eutanasia dibattuto nel Paese, e lo fa chiedendo ai suoi fedeli di rivolgersi direttamente ai parlamentari, e di dire no al disegno di legge.
Il cardinale Carlos Osoro Sierra, arcivescovo metropolita emerito di Madrid, compie oggi 80 anni: infatti è nato a Castañeda il 16 maggio 1945.
Appena eletto Papa Leone XIV ha già molti inviti per viaggi e visite.
La Polonia è stata scossa da un fatto gravissimo:
Sarà consacrata il 26 ottobre 2025 la nuova cattedrale nazionale ortodossa di Bucarest, intitolata alla Salvezza del Popolo, e sarà un evento che vedrà insieme il Patriarca Daniele e il Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli, che già era venuto a consacrare l’altare. Insomma, è in dirittura di arrivo l’imponente progetto della cattedrale ortodossa, costruita appena dietro il Parlamento, che all’inizio di aprile vede l’installazione della grande croce della cattedrale.
A partire dall’1 luglio, la Chiesa di Francia vedrà avvenire una vera e propria rivoluzione nei suoi ranghi. Il Cardinale Jean-Marc Aveline, arcivescovo di Marsiglia, è stato nominato presidente, e succede ai sei anni di “regno” dell’arcivescovo Eric de Moulins Beaufort di Reims, che aveva dovuto affrontare anche la questione degli abusi con il controverso rapporto CIASE. Ma cambia anche il segretario generale, cambia ordinario per i cattolici di rito orientale, e c’è un nuovo segretario per l’educazione.
Agire come “forza unita, fiduciosa e integrativa per i suoi vicini e per il mondo” di fronte alla spirale in cui sta precipitando il mondo. I delegati della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europa (COMECE) si sono incontrati a Nemi dal 26 al 28 marzo, e al termine della riunione hanno rilasciato una dichiarazione finale che è al tempo stesso un grido di allarme e un appello di speranza.
Si chiama “Fondo della Chiesa”, è in Polonia, ed è in realtà una compensazione. È stato creato nel 1950 per compensare l'espropriazione delle comunità religiose dell'epoca. Questo fondo viene utilizzato per pagare i contributi pensionistici e altre assicurazioni sociali per gran parte del clero di tutte le confessioni, nonché i costi di manutenzione delle chiese.
La Chiesa tedesca perde nel 2024 ulteriori 321.611 membri.