Dignità, discernimento e fede. Sono le parole che Papa Francesco ha proposto oggi come linee guida della sua riflessione offerta ai partecipanti della Plenaria della Congregazione per la Dottrina della Fede.
A causa del perdurare dell'emegenza pandemica, anche quest'anno gli Esercizi Spirituali per il Papa e la Curia Romana non potranno svolgersi presso la Casa Divin Maestro in Ariccia, come era diventata consuetudine nel pontificato di Papa Francesco.
"Penso che anche per il vostro settore questo sia un periodo difficile. E in questi momenti è importante attingere alle motivazioni, alle scelte fondanti". Lo ha detto il Papa, ricevendo stamane i Membri dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili.
La mistica del Sacro Cuore di Gesù; un arcivescovo prelato di Pompei; una fondatrice di Congregazioni. Nell’udienza in cui ha proclamato Sant’Ireneo dottore della Chiesa, Papa Francesco ha approvato le virtù eroiche di tre Servi Dio, avanzando di un gradino la loro via verso la canonizzazione.
Sant’Ireneo di Lione, teologo del II secolo che fu campione della lotta alle eresie gnostiche sarà stato proclamato da Papa Francesco dottore della Chiesa. Il Papa aveva già annunciato la sua intenzione di proclamare Sant’Ireneo dottore della Chiesa dandogli il titolo di "Doctor Unitatis" lo scorso 7 ottobre, incontrando il gruppo misto di lavoro cattolico ortodosso che prende proprio il nome del Santo.
È una eruzione del tipo che si verifica, secondo gli esperti, ogni mille anni, quella che lo scorso 15 gennaio ha interessato il vulcano sotterraneo Hunga Tonga-Hunga Ha’pai, nell’arcipelago di Tonga, creando un conseguente tsunami che ha creato danni ingenti, ancora difficili da stimare, vista l’interruzione delle comunicazioni. Il Papa, che ha creato cardinale il vescovo di Tonga Soane Patita Paini Mafi, ha rivolto il suo pensiero alle popolazioni dell’isola colpite dall’eruzione, esprimendo la sua vicinanza a quanti si trovano in difficoltà e invitando tutti “ad unirsi nella preghiera per questi fratelli e sorelle”.
San Giuseppe è stato padre “nella tenerezza”, che è una caratteristica tipica di Dio, perché “la tenerezza è qualcosa di più grande della logica del mondo. È un modo inaspettato di fare giustizia”. Papa Francesco continua il ciclo di catechesi dedicato a San Giuseppe, e, dopo aver dedicato l’ultima catechesi al tema del lavoro, si sofferma oggi su una caratteristica particolare del padre putativo di Gesù: la tenerezza.
Tre viaggi dal carattere ecumenico, la preparazione di un incontro molto atteso, il lavoro verso due documenti ecumenici su pace e migrazioni, l’attenzione verso la cosiddetta “diplomazia delle religioni” che trova nell’ecumenismo un terreno particolarmente fertile. La Settimana di Preghiera per l’Unità dei cristiani arriva a marcare la fine di un anno denso di avvenimenti, guardando con speranza all’anno che è appena iniziato, e che potrebbe vedere un secondo, molto atteso, incontro di Papa Francesco con il Patriarca di Mosca Kirill.
Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, è risultato positivo al Covid-19 accusando sintomi lievi. Positivo anche il Sostituto per gli Affari Generali, l’Arcivescovo venezuelano Edgar Peña Parra, che è asintomatico.
Circa 25 minuti di colloquio con Papa Francesco, e poi un colloquio in Segreteria di Stato, dove vengono toccati i temi importanti: il dossier Balcani, la situazione dei cattolici in Bosnia, l’allargamento dell’Unione Europea anche ai territori dei Balcani. Per la seconda volta, il presidente Komšić fa visita a Papa Francesco. Ma è nel comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, successivo agli incontri, che si vedono quali sono i temi più importanti in discussione.
Il Papa accoglie nel Palazzo Apostolico Vaticano la Delegazione della Custodia di Terra Santa nel Centenario della rivista “La Terra Santa”. Il Papa ringrazia la redazione della rivista nelle diverse edizioni linguistiche e per le Edizioni Terra Santa; come pure coloro che si occupano dei siti web e dei social media e a tutti i collaboratori del Christian Media Center.
“Ci sono tappe del cammino che risultano più agevoli e nelle quali siamo chiamati a procedere rapidi e solerti.
Che cosa è un “segno” secondo il Vangelo? A questa domanda il Papa risponde nella sua riflessione sulle letture di oggi prima della preghiera mariana di mezzogiorno.
“Vorrei sottolineare un aspetto essenziale della testimonianza di San Gaetano: la riforma deve incominciare da sé stessi.” Papa Francesco lo ha detto ai partecipanti al 164° Capitolo Generale dell’Ordine dei Chierici Regolari Teatini ricevuti oggi in udienza.
Nuovo Capo Ufficio nella Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti nominato oggi da Papa Francesco
"Non ho mai nascosto la sintonia che sento nei confronti della figura di San Giuseppe. Credo che questo venga dalla mia infanzia, dalla mia formazione. Da sempre ho coltivato una devozione speciale nei confronti di San Giuseppe perché credo che la sua figura rappresenti, in maniera bella e speciale, che cosa dovrebbe essere la fede cristiana per ciascuno di noi". E' questo il cuore dell'intervista dei media vaticani a Papa Francesco sull’essere genitori al tempo del Covid e sulla testimonianza di San Giuseppe, esempio di forza e tenerezza per i padri di oggi. Il Papa è davvero legato a San Giuseppe, ha indetto un Anno speciale dedicato a San Giuseppe, ha scritto una lettera, la Patris Corde, e sta svolgendo un ciclo di catechesi tutte dedicate alla sua figura.
Il 13 gennaio 2017 moriva a Roma a 94 anni di età il Cardinale svizzero Gilberto Agustoni.
Incontrando stamane una Delegazione del Movimento di Azione Cattolica di Francia il Papa ha proposto ai presenti tre parole su cui riflettere: vedere, giudicare, agire.
Visto l’aumento dei contagi da Covid-19 il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano ha disposto fino al prossimo 28 febbraio l’obbligo dell’uso della mascherina FFP2 in tutti i luoghi chiusi. Permane l’obbligo di utilizzare all’aperto i dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie.
Il Papa continua il ciclo di catechesi su San Giuseppe incentrando la sua riflessione sul tema: "San Giuseppe il falegname". In Aula Paolo VI il Pontefice commenta la parola falegname. "Il termine greco tekton, usato per indicare il lavoro di Giuseppe, è stato tradotto in vari modi. I Padri latini della Chiesa lo hanno reso con “falegname”. Ma teniamo presente che nella Palestina dei tempi di Gesù il legno serviva, oltre che a fabbricare aratri e mobili vari, anche a costruire case, che avevano serramenti di legno e tetti a terrazza fatti di travi connesse tra loro con rami e terra", dice il Papa.