Riprendendo le catechesi sull’importanza della Messa, Papa Francesco, durante l’Udienza Generale odierna in Aula Paolo VI, spiega i motivi principali sul perché partecipare alla Messa il giorno della Domenica. La prima risposta del Pontefice è chiara: “Noi cristiani andiamo a Messa la domenica per incontrare il Signore risorto, o meglio per lasciarci incontrare da Lui, ascoltare la sua parola, nutrirci alla sua mensa, e così diventare Chiesa, ossia suo mistico Corpo vivente oggi nel mondo”.
San Juan Diego come Elisabetta, e Elisabetta come i popoli dell’America Latina. Nel tradizionale appuntamento per la festa di Nostra Signora di Guadalupe, Papa Francesco fa un parallelo tra San Juan Diego, l’uomo cui apparve la Vergine morenita, e la storia di Elisabetta, cugina di Maria. E vede in questa dialettica tra sterilità e fecondità, che caratterizza la storia di Elisabetta, la storia stessa dell’America Latina.
Il primo appuntamento è alle 21.30 del 24 dicembre con le celebrazione della Messa della Notte nella Solennità di Natale nella Basilica Vaticana, ore 21.30
Il Cardinale Peter Erdo - Arcivescovo di Esztergom-Budapest e Primate d'Ungheria - ha presentato, lo scorso 15 novembre, il volume sul Pontificio Istituto Ecclesiastico Ungherese in Urbe, curato dal rettore dello stesso Monsignor Tamás Tóth.
Quest’anno il tema della XXVI Giornata Mondiale del Malato per il prossimo 11 febbraio è racchiuso nelle parole che Gesù, innalzato sulla croce, rivolge a sua madre Maria e a Giovanni: “Ecco tuo figlio ... Ecco tua madre”. E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé”. A sceglierlo con cura è stato Papa Francesco, spiegandone le motivazioni nel suo Messaggio in occasione dell’evento mondiale.
“Lasciarsi consolare dal Signore e non preferire lamentele e rancori”. E’ questo il centro dell’omelia di Papa Francesco nella Messa presso Casa Santa Marta. Il Papa riflette sulla Prima Lettura tratta dal profeta Isaia nella quale il Signore promette al suo popolo consolazione.
Morì 100 anni fa, dopo aver dedicato tutta la sua vita al fenomeno delle migrazioni. E oggi l’impegno di Santa Francesca Cabrini è più che mai attuale, e nuovi volti hanno bisogno di “cuori accoglienti come quello di Madre Cabrini”. Papa Francesco incontra le Missionarie del Sacro Cuore di Gesù, della Famiglia Cabriniana per il centenario della nascita al cielo di Santa Francesca Cabrini, la prima santa di America, scomparsa improvvisamente a Chicago il 17 dicembre 1917.
“O Madre, aiuta questa città a sviluppare gli “anticorpi” contro alcuni virus dei nostri tempi”.
Appuntamento il prossimo 14 gennaio, II Domenica del Tempo Ordinario, alle ore 10.00 per la messa di Papa Francesco per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Il messaggio del Papa per la occasione è stato pubblicato lo scorso 15 agosto.
“Quando diciamo a Maria piena di grazia, in un certo senso le diciamo anche questo, al livello più alto. Infatti la riconosciamo sempre giovane, perché mai invecchiata dal peccato”. Papa Francesco saluta così la solennità dell’ Immacolata che apre la porta al Natale nel pieno dell’ Avvento.
Con l’inaugurazione del presepe e l’illuminazione dell’albero di Natale in piazza San Pietro si entra piano piano, come da tradizione, nel cuore e nel tempo del Natale. Papa Francesco ha ricevuto stamattina in Vaticano le delegazioni polacche e campane che, quest’anno, hanno donato rispettivamente l’Albero di Natale e il presepe.
Un dono particolare quello di Denis Zvizdić, Presidente del Consiglio dei Ministri della Bosnia ed Erzegovina al Papa
Cambio della guardia alla guida dell’Arcidiocesi di Parigi. Stamane il Papa ha accettato la rinuncia presentata dal Cardinale Andrè Vingt-Trois, che ha compiuto 75 anni lo scorso novembre, e ha nominato al suo posto Monsignor Michel Aupetit, finora Vescovo di Nanterre.
Una piccola festa pre natalizia. Così l’udienza del Papa al Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano di Bologna, che quest’anno festeggia i sessant’anni della gara denominata “Lo Zecchino d’Oro”.
Per la solennità dell’Immacolata Concezione, la cittadinanza romana e diverse organizzazioni porteranno il proprio omaggio alla statua della Vergine in piazza di Spagna. Alle 16 arriverà Papa Francesco – tradizione dei pontefici dal 1953 - che sarà dall’arcivescovo vicario Angelo De Donatis e dal sindaco Virginia Raggi. Al termine della preghiera il Papa si recherà in visita privata alla basilica parrocchiale di Sant’Andrea delle Fratte, per pregare di fronte all’effige della Madonna del Miracolo nell’anniversario dell’apparizione ad Alfonso Ratisbonne.
In Myanmar e Bangladesh “ho potuto fare esperienza della vitalità e dell’intraprendenza che caratterizzano i popoli dell’Asia, ma anche del volto sofferente di un’umanità troppo spesso priva di prosperità materiale e di benessere sociale”. Lo ha detto Papa Francesco, ricevendo in udienza stamane il National Council of Churches of Taiwan.
“Pregando, possiamo ogni volta vederci gli uni gli altri nella prospettiva giusta, quella del Padre, il cui sguardo si posa su di noi amorevolmente, senza preferenze o distinzioni”.
Il Papa e il Collegio Cardinalizio hanno festeggiato questa mattina con la concelebrazione di una Messa il Cardinale Angelo Sodano - Decano del Sacro Collegio e Segretario di Stato Emerito - che il 23 novembre scorso ha compiuto 90 anni.
Una comunità “dalle esigua consistenza numerica”, chiamata però a rispondere a sfide importanti, come quella dell’immigrazione: è così che Papa Francesco descrive la comunità cristiana in Terrasanta in un incontro nell’Auletta Paolo VI, prima dell’udienza generale.
La catechesi odierna di Papa Francesco è interamente dedicata al suo recentissimo viaggio apostolico in Myanmar e Bangladesh. Ai presenti in Aula Paolo VI, per l’Udienza Generale del Mercoledì, Francesco racconta la sua esperienza: “E’ stato un grande dono di Dio, e perciò ringrazio Lui per ogni cosa, specialmente per gli incontri che ho potuto avere. Un grazie sentito voglio rivolgere alla gente birmana e a quella bengalese, che mi hanno dimostrato tanta fede e tanto affetto”.