Dichiaratasi indipendente nel 1810 e riconosciuta tale nel 1819, la Colombia è la meta del prossimo viaggio apostolico internazionale di Papa Francesco, in agenda dal 6 settembre.
Il messaggio della Giornata Mondiale della Pace 2017 è dedicato alla “Non Violenza: stile di una nuova politica per la pace”. E di questo messaggio fa un ampio commento il vescovo Mario Toso di Faenza-Modigliana, già segretario del Pontifico Consiglio Giustizia e Pace, in un agile volume uscito per i tipi della Società Cooperativa Sociale Frate Jacopa. Un commento che ha il pregio, prima di tutto, di elencare quali sono le attitudini violente di oggi, facendo una disamina che va ben oltre quello che ci si potrebbe aspettare.
Breve udienza privata del Papa per i partecipanti alla Conferenza dell‘International Catholic Legislators Network, la rete di parlamentari cattolici di tutto il mondo nata nel 2010 con il patrocinio dell’arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn, e di David Alton, membro cattolico della Camera dei Lord.
A che punto è la fede? “Il Maestro si aspetta dai suoi una risposta alta ed altra rispetto a quelle dell’opinione pubblica”. Papa Francesco ne ha parlato nella sua riflessione prima della preghiara dell’ Angelus di mezzogiorno.
Trecento anni fa il quadro della Madonna di Czestochowa veniva incoronato. E questa è stata la occasione per Papa Francesco di inviare un video messaggio ai fedeli riuniti in Polonia per le celebrazioni. “Czestochowa - ha detto il Papa -sta al cuore della Polonia, significa che la Polonia ha un cuore materno; significa che ogni palpito di vita avviene insieme alla Madre di Dio.
Papa Francesco la domenica chiama i carcerati in Argentina. Lo dice lui stesso nel Videomessaggio inviato Centro di studenti universitari del Complesso penitenziario federale di Ezeiza in Argentina.
Concilio e riforma. Sono due elementi inseparabili dice Papa Francesco che oggi ha ricevuto i partecipanti al Settimana Liturgica del Centro Azione Liturgica che compie 70 anni di vita.
E’ la consolazione divina il tema della riflessione del Papa questa mattina di agosto. E arriva tra nel tante notizie di morte che ogni minuto riempiono i notiziari.
“Conservo vivi nella memoria i nostri recenti incontri a Torino e a Roma, così come quelli in Argentina. Sono grato per le belle testimonianze che ho ricevuto e per i tanti volti che non posso dimenticare”.
Accogliere, proteggere, promuovere e integrare i migranti e i rifugiati. E' il tema della Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato 2018, che si celebrerà il prossimo 14 gennaio e a cui il Papa ha dedicato il consueto Messaggio annuale.
“Nei nostri cuori portiamo il dolore per gli atti terroristici che, in questi ultimi giorni, hanno causato numerose vittime, in Burkina Faso, in Spagna e in Finlandia.
“I titoli del Meeting invitano ogni anno a riflettere su aspetti dell’esistenza che il ritmo incalzante del quotidiano spesso fa mettere tra parentesi. Tutto sembra scivolarci addosso, presi come siamo dall’ansia di voltare pagina in fretta.
Per il terzo viaggio di un Papa in Perù il logo segue il motto:
Sarà il cardinale Raúl Eduardo Vela Chiriboga, Arcivescovo emerito di Quito (Ecuador), l’ Inviato Speciale di Papa Francesco alla celebrazione conclusiva del Giubileo Arcidiocesano di Lima in Perù in programma il 30 agosto 2017, in occasione del IV centenario della morte di Santa Rosa da Lima.
Un incoraggiamento alla gente di Santa Maria di Lueca, ma soprattutto ai giovani “provenienti dai Paesi che si affacciano sul Mediterrane” per “considerare la presenza di tanti fratelli e sorelle migranti un’opportunità di crescita umana, di incontro e di dialogo, come anche un’occasione per annunciare e testimoniare il Vangelo della carità”.
Dopo la prima dichiarazione di ieri affidata al Direttore della Sala Stampa Vaticana Greg Burke, Papa Francesco ha inviato - tramite il Cardinale Parolin, Segretario di Stato - un telegramma di cordoglio all’Arcivescovo di Barcellona, Cardinale Omella, in seguito alla strage terroristica di ieri.
"Il Santo Padre ha appreso con grande preoccupazione quanto sta accadendo a Barcellona. Il Papa prega per le vittime di questo attentato e desidera esprimere la sua vicinanza a tutto il popolo spagnolo, in particolare ai feriti ed alle famiglie delle vittime
Papa Francesco invia il cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto emerito della Congregazione per i Vescovi e Presidente emerito della Pontificia Commissione per l’America Latina,alle celebrazioni del III centenario del ritrovamento della statua di Nostra Signora di Aparecida, Patrona del Brasile, che si terranno presso il Santuario Nazionale di Aparecida dal 10 al 12 ottobre prossimo.
"Padre mio, la perdono", è questo il titolo del libro per il quale Papa Francesco ha deciso di scrivere una breve introduzione. L’autore Daniel Pittet racconta la sua storia di abusi subiti da parte di un frate cappuccino svizzero, Joel Allaz.
"A Maria Regina della pace, che contempliamo oggi nella gloria del Paradiso, vorrei affidare ancora una volta le ansie e i dolori delle popolazioni che in tante parti del mondo soffrono a causa di calamità naturali, di tensioni sociali o di conflitti. Ottenga la nostra Madre celeste per tutti consolazione e un futuro di serenità e di concordia!". E' con questa invocazione che Papa Francesco ha concluso l'Angelus di oggi, in occasione della Solennità dell'Assuzione della Beata Vergine Maria.