Nell’Aula Paolo VI Papa Francesco riceve in Udienza i Membri del Movimento dei Cursillos di Cristianità d’Italia in occasione della VII Ultreya nazionale. Questo è un Movimento di Chiesa che, mediante un metodo proprio, “rende possibile la convivenza del fondamentale cristiano, aiuta la singola persona a scoprire e a rispondere alla propria vocazione personale e promuove la creazione di gruppi di cristiani che fermentino di Vangelo gli ambienti”. “Voi utilizzate questo antico saluto dei pellegrini, “ultreya”, per indicare il senso di questi raduni, che fin dagli inizi caratterizzano il vostro carisma: sono momenti di incontro, di annuncio, di testimonianza e di preghiera, per esortarvi a vicenda ad andare “più in là”, ad andare oltre”, spiega il Papa nel suo discorso.
Il vostro è un “contributo prezioso anche per il modo con cui lo svolgete: dialogando e collaborando con gli storici e con le istituzioni accademiche, che desiderano studiare non soltanto la storia della Chiesa, ma più largamente la storia dell’umanità nel suo rapporto con il cristianesimo lungo due millenni”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza il Pontificio Comitato di Scienze Storiche .
E’ stato reso noto dalla Sala Stampa della Santa Sede il programma del viaggio apostolico di Papa Francesco nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan, Pellegrinaggio Ecumenico di Pace alle terre e al popolo sud sudanese, dal 2 al 7 luglio 2022.
“La pace è oggi l’ardente anelito dell’umanità. Pertanto, attraverso il dialogo a tutti i livelli, è urgente promuovere una cultura della pace e della nonviolenza e lavorare per questo. Questo dialogo deve invitare tutti a rifiutare la violenza in ogni sua forma, compresa la violenza contro l’ambiente. Purtroppo, c’è chi continua ad abusare della religione usandola per giustificare atti di violenza e di odio. Gesù e Buddha sono stati costruttori di pace e promotori della nonviolenza”. Lo ha detto il Papa ricevendo in mattinata in udienza una delegazione di Buddisti della Mongolia.
Appresa la notizia della morte del Cardinale Sodano, Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio alla sorella del porporato.
In questa settimana i vescovi italiani sono stati impegnati con la loro assemblea generale elettiva. Hanno infatti votato una terna di nomi per l’elezione del presidente e hanno eletto uno dei tre vice presidenti: il vescovo di Cassano allo Jonio, Francesco Savino.
La Chiesa Cattolica perde uno dei suoi diplomatici più rappresentativi: è morto ieri sera a Roma il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato emerito e Decano emerito del Collegio Cardinalizio. Il porporato aveva contratto il Covid, e l’infezione legata ad altre patologie di cui soffriva è stata fatale. Era nato ad Isola d’Asti il 23 novembre 1927.
"L'Apocalisse fu data alla Chiesa per farle comprendere gli avvenimenti degli ultimi tempi e questo è anche lo scopo di tutta la Scrittura profetica. Se non ce n'era alcun bisogno, o se non poteva essere compresa, perché allora Dio la diede? Ha scherzato? Ma se essa è necessaria per la Chiesa, allora perché è stata trascurata? Come sai di essere sul retto cammino, senza tuttavia comprenderla?
“Nel vedere in guerra russi e ucraini, due popoli che amo da quasi cinquant’anni e ai quali ho dedicato il mio sacerdozio, mi sento straziato.
Conclusi, nella inconsueta location dell’Hilton Rome Airport, i lavori della 76/ma Assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana, oggi si è svolta la conferenza stampa conclusiva del neo Presidente, Cardinale Matteo Maria Zuppi, nominato dal Papa martedì scorso al posto dell’uscente Cardinale Gualtiero Bassetti.
Aiuto alla Chiesa che Soffre apprende con soddisfazione della nomina, da parte del Governo Italiano, dell'Inviato Speciale per la Libertà Religiosa e augura buon lavoro al Consigliere Diplomatico Andrea Benzo. ACS da circa due anni si batteva per conseguire questo importante risultato.
Questa mattina Papa Francesco ha nominato tre nuovi Vescovi Ausiliari per la diocesi di Roma.
Dopo due anni di pausa dovuti alla pandemia, ha ripreso a incontrarsi in presenza il Comitato di Coordinamento della Commissione Mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa. Un incontro provvidenziale, mentre il mondo ortodosso sembra vivere un momento drammatico, per portare avanti il dialogo e, soprattutto, compiere passi decisivi verso la pubblicazione di un secondo documento su primato e sinodalità.
Il Vaticano è uno dei pochi paesi che non fanno parte della FIFA, ma per più di 500 anni il paese più piccolo del mondo ha ospitato una grande tradizione calcistica e ha avuto persino una "Coppa del Mondo" annuale!Un articolo dell'agenzia ACI Prensa spiega nel dettaglio questo aspetto insolito del Vaticano. I lavoratori della Santa Sede compongono otto società dilettantistiche, oltre a una squadra maschile e una femminile. I club partecipano a un campionato, un torneo di Coppa e, dal 2007, i vincitori di entrambi disputano una "Supercoppa".
Il 12 giugno 1964, a Roma, spira il chierico Nicola D'Onofrio. Studente camilliano, prossimo al sacerdozio, la sua esistenza terrena è interrotta ad appena ventuno anni. Un brutto male ne mina il fisico ma non lo spirito, vivendo Dio nel segreto del proprio cuore.
Papa Francesco invia un videomessaggio ai partecipanti all’Assemblea Plenaria della Pontificia Commissione per l’America Latina che si svolge dal 24 al 27 maggio 2022. Il cuore del suo messaggio è il percorso sinodale.
“In occasione della riapertura, dopo 800 anni, della porta del Santuario della Spogliazione, dove San Francesco d’Assisi rinunciò ai suoi beni e si spogliò delle sue vesti, assicuro la mia vicinanza spirituale e, invocando la protezione della Ver gine Maria, di cuore imparto la mia benedizione a quanti prenderanno parte al sacro rito”. È stata impreziosita anche da una benedizione di Papa Francesco, indirizzata al vescovo della diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino, la cerimonia della riapertura dell’antica porta di accesso del vescovado di Assisi, in cui il Poverello entrò prima di spogliarsi davanti al vescovo Guido, al popolo e al padre pronunciando le parole: "Padre nostro, che sei nei cieli", e non più "padre mio Pietro di Bernardone".
“Lo scorso anno abbiamo riflettuto sulla necessità di ‘andare e vedere’ per scoprire la realtà e poterla raccontare a partire dall’esperienza degli eventi e dall’incontro con le persone
All’inizio era un momento di incontro conviviale tra i religiosi stranieri della Capitale, nella parrocchia del Santissimo Redentore a Val Melaina. Poi è cresciuta tanto da arrivare a piazza San Giovanni in Laterano, con il giardino davanti alla basilica pieno di stand e bandiere. Il prossimo fine settimana, dopo due anni di sospensione a causa della pandemia, torna la Festa dei Popoli e cambia di nuovo volto, trasformandosi in un evento diffuso in tutta la città, dislocato nelle diverse prefetture in cui è suddiviso il territorio diocesano.
Il 31 maggio, a conclusione del Mese Mariano, Papa Francesco pregherà un rosario per la Pace nella Basilica di Santa Maria Maggiore, di fronte alla statua di Maria Regina Pacis.