L’Anno liturgico ci fa celebrare gli eventi della nostra salvezza: l’incarnazione, la passione, la morte, la resurrezione, l’ascensione di Cristo e la venuta dello Spirito Santo. Con la solennità odierna la Chiesa ci invita a contemplare il punto di partenza da cui tutto è scaturito: la Santissima Trinità. La Trinità ci parla della profondità del mistero di Dio, che, in parte, rimane inaccessibile anche dopo che Cristo ce ne ha parlato.
Per i funerali del patriarca armeno cattolico Gregorio Pietro XX, Papa Francesco affida al Cardinale Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, un messaggio denso di riferimenti personali, mentre a Gyumri, in Armenia, il nunzio apostolico José Avelino Bettencourt celebra la sera una Messa in suffragio portando proprio i saluti del Papa. Il Patriarca è scomparso il 25 maggio ad 86 anni, dopo una lunga malattia
Ci sono sette suore domenicane sulla via della santità. E però in pochissimi conoscono la loro storia e ancora meno sanno a cosa è legata quella storia. Perché queste suore nell’ambito della persecuzione e i massacri perpetrati ai danni degli assiri e caldei, deportate e poi uccise nei dintorni di Mosul, rimaste dimenticate sia perché pochissimi hanno potuto testimoniare l’eccidio, sia perché è dimenticato l’Olocausto cristiano di cui sono finite vittime insieme a molti altri.
Il cuore religioso della Baviera è un paese di 13 mila abitanti, a 90 chilometri ad Est da Monaco, che però accoglieva (sono dati pre-pandemia) circa un milione tra turisti e pellegrini ogni anno: è il santuario di Altoetting di Nostra Signora dei Prati Verdi. Ed è quel santuario il riferimento di oggi per la Maratona dei rosari voluta dal Papa per sconfiggere la pandemia. Le intenzioni di preghiera di oggi sono per il Papa, i presbiteri, i diaconi.
Domenica 6 giugno allo stadio comunale di Chiavenna sarà celebrato il rito di beatificazione della venerabile Serva di Dio suor Maria Laura Mainetti, presieduto dal prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, card. Marcello Semeraro, e concelebrato dal vescovo della diocesi di Como, mons. Oscar Cantoni, insieme a molti sacerdoti.
Nel 1972, Joseph Ratzinger, Hans von Balthasar, Henri de Lubac ed altri teologi di fama internazionale fondarono la rivista Communio. La rivista era la risposta alla rivista Concilium, e puntava a raccontare, sì, la Chiesa e il pensiero della Chiesa, ma partire dalla ermeneutica della continuità e non da quella della rottura che era diventata dominante dopo il Concilio Vaticano II. Quella proposta è rimasta valida fino ad oggi. Ed è stata fatta propria da un gruppo di studenti cinesi, che ne stanno traducendo i saggi e la stanno diffondendo in Cina.
Nell’ambito dei festeggiamenti per i Santi Cirillo e Metodio, la Chiesa Ortodossa Bulgara ha potuto celebrare il 24 maggio nella Cappella dell’Europa delle Grotte vaticane. È la prima volta che una celebrazione ortodossa si tiene nella Basilica Vaticana.
Oggi sarà il Messico con il santuario della Morenita la tappa della maratona di preghiera per implorare la fine della pandemia.
La recita del Rosario voluto da Papa Francesco per tutto il mese di maggio per ottenere la fine della pandemia fa tappa oggi presso il Santuario di Nostra Signora di Lourdes di Nyaunglebin, in Myanmar. L’odierna intenzione di preghiera è rivolta alle persone che garantiscono i servizi essenziali.
Oggi, 24 maggio, giorno liturgico di Santa Maria Aiuto dei Cristiani, si celebra la tredicesima giornata di preghiera per la Chiesa in Cina, istituita da papa Benedetto XVI il 27 maggio 2007 con la Lettera ai cattolici Cinesi. La giornata fu celebrata, per la prima volta, l’anno successivo, il 24 maggio 2008. Questa bella ricorrenza è un’occasione preziosa per ripercorrere la storia della devozione mariana in Cina.
La Pentecoste, che oggi celebriamo, è la festa dello Spirito Santo, la terza persona della Santissima Trinità. Gesù, prima di lasciare questo mondo, cioè prima della sua morte, annuncia, con un’affermazione singolare, la venuta dello Spirito: E’ meglio per voi che io me ne vada (Gv. 16.7). I discepoli nelle parole del Maestro colgono solo l’aspetto della separazione, che suscita in loro un sentimento di tristezza. Possiamo ben immaginare le obiezioni degli apostoli: “Ma come! Tu sei venuto per salvarci, per essere la nostra guida, tu che ci hai chiamati tuoi amici ora vuoi andartene?”.
La tradizione narra che Santa Rita prima di spirare chiese di portargli i due frutti che erano presenti nel piccolo terreno di sua proprietà a Roccaporena. Questi erano due fichi ed una rosa. La cosa che colpi tutti è che in quel mese il paese viveva una intensa nevicata e questi apparvero sotto la neve.
Oggi il cammino mariano della preghiera per la fine della pandemia ci porta in Giappone a Nagasaki, ai piedi di una immagine che ricorda la violenza della bomba atomica ma anche la testimonianza dei “cristiani nascosti” del Giappone, la Madonna di Nagasaki.
Suor Maria Benedetta di Gesù agonizzante - il cui nome, prima di prendere i voti religiosi era Margherita Tresca - nasce il 12 dicembre 1887 a Barletta, in Puglia.
Ci sono volute le visioni di Anna Katharina Emmerich per individuare il luogo dove Maria andò a vivere con l’apostolo Giovanni, cui era stata data in Cura da Gesù sulla Croce. E oggi, quel luogo chiamato Meryem Ana, è il punto di riferimento per la maratona di rosari che Papa Francesco ha voluto in questo mese di maggio per sconfiggere la pandemia.
C’è un aspetto, nel profilo del nuovo vescovo di Hong Kong Stephen Chow, che potrebbe essere decisivo: non solo il provinciale della Provincia di Cina dei Gesuiti ha dedicato tutta la sua vita alla formazione, ma è stato anche parte di un gruppo ristretto che aveva il progetto di fondare una università cattolica ad Hong Kong. Un progetto ambizioso, naufragato nel 2015, dopo che erano stati raccolti 2 miliardi di dollari di Hong Kong (circa 210,6 milioni di euro) per realizzarlo. Un progetto che non si poté fare per l’opposizione del governo rappresentato dal C.Y. Leung, che fu a capo del territorio dal 2012 al 2017 e che negò la concessione promessa, cambiando le carte in tavola.
Lourdes è il santuario mariano per eccellenza nel mondo. Come Loreto la città si sviluppa attorno al santuario, ma diversamente da Loreto che custodisce una reliquia, Lourdes custodisce il ricordo delle apparizioni mariane come Fatima.
Una lunga, dolorosa attesa ha reso ancora più profonda, quest’anno, la partecipazione alla festa di san Leopoldo Mandic, il 12 maggio, giorno della sua nascita. Una ricorrenza molto sentita, sempre caratterizzata da una grande partecipazione a Padova, nel santuario a lui dedicato. L’anno scorso la pandemia ha cancellato, tra le molte cose, anche questa festa.
L'8 dicembre 1920 viene ordinato sacerdote dal vescovo di Padova Monsignor Luigi Pellizzo don Renato Ziggiotti.
La Chiesa celebra oggi la solennità dell’Ascensione di Gesù al cielo. L’evangelista san Marco racconta l’evento con queste parole: Il Signore Gesù, dopo avere parlato con loro [gli apostoli], fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.