Storie

La corte papale nell’età di Leone XII

Leone XII, e il gatto lasciato in eredità a Chateaubriand

Si narra che Leone XII avesse un gattino che chiamava Micetto. Gli teneva compagnia  e gli era molto affezionato e sentendo prossima la fine, si preoccupò di trovargli un nuovo padrone. Il prescelto fu François-René de Chateaubriand che per qualche mese era stato ambasciatore di Francia a Roma. Chateaubriand prese la bestiola e la portò con sé in Francia quando lasciò Roma il 30 agosto del 1929. 

Episcopato Polacco

90 anni fa la prima apparizione di Gesù Misericordioso a Suor Faustina

“Oggi il mio pensiero va al Santuario di Płock, in Polonia, dove novant’anni fa il Signore Gesù si manifestò a Santa Faustina Kowalska, affidandole uno speciale messaggio della Divina Misericordia. Mediante San Giovanni Paolo II, quel messaggio è giunto al mondo intero, e non è altro che il Vangelo di Gesù Cristo, morto e risorto, che ci dona la misericordia del Padre. Apriamogli il cuore, dicendo con fede: ‘Gesù, confido in Te’”.

Progetto Arca

Progetto Arca, sempre con chi ha più bisogno

Ascoltare, dare assistenza, andare oltre l'assistenza. In una parola, aiutare a ripartire. E' questa la mission del Progetto Arca, la onlus che dal 1998, con sede a Milano, si adopera per produrre cambiamento e integrazione sociale, ascoltare senza pregiudizio, intervenire negli ambiti di bisogno della persona meno presidiati. Come ? Accogliendo persone senza fissa dimora, migranti, persone con dipendenze, fornendo loro sostegno alimentare e assistenza medica di vario genere. Con idee geniali, come la colazione con una "cucina mobile". ACI Stampa ha intervistato Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca.

www.battisterolateranense.it

Stazioni quaresimali, San Giovanni in Laterano

Oggi il cammino stazionale si ferma nella cattedrale di Roma l’Arcibasilica del SS.mo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista, conosciuto semplicemente come San Giovanni in Laterano.

pubblico dominio

L'occasione per crescere nella santità. I Domenica di Quaresima

La Quaresima è tempo di preparazione alla solenne festa di Pasqua Perché questa preparazione possa portare frutti la Chiesa ci chiede di entrare per quaranta giorni con Gesù nel deserto  per imparare ad amare le nostre anime più dei nostri cuori. Questo significa che in questo tempo siamo invitati a prenderci cura della nostra salvezza eterna, che è il fine per il quale siamo al mondo.

pd

Stazioni quaresimali, Sant'Agostino a Campo Marzio

Il sabato dopo le ceneri a Roma la liturgia stazionale si ferma a Sant’ Agostino in Campo Marzio. La chiesa è gestita dagli agostiniani e custodisce le spoglie di Santa Monica, madre di Agostino dal 1430 quando furono traslate da Ostia. 

www.basilicassgiovanniepaolo.it

Stazioni quaresimali, la Chiesa dei santi Giovanni e Paolo al Celio

La chiesa dei Santi Giovanni e Paolo al Celio oggi è conosciuta soprattutto per la celebrazione di matrimoni. Di fatto è la Curia dei Padri Passionisti ed è costruita su una antica casa romana che divenne una “Domus ecclesiae”.  

Vatican Media

Esercizi spirituali in Curia, una prassi interrotta solo dal Concilio fin dal 1925

“Questa stessa Sede Apostolica, dopo aver tante volte raccomandato gli Esercizi spirituali con la parola, ha voluto precedere i fedeli anche con l’esempio, e già da parecchio tempo, di quando in quando suole per alcuni giorni convertire in Cenacolo di meditazione e di preghiera le auguste aule Vaticane; consuetudine, che Noi ben volentieri abbiamo seguito con grande gioia e conforto.

www.sangiorgioinvelabro.org

Stazioni quaresimali, San Giorgio al Velabro

La chiesa di S.Giorgio in Velabro sorge nell'area che la tradizione assegna al ritrovamento di Romolo e Remo da parte della "lupa". 

San Giuseppe a Via Nomentana

Patris Corde. San Giuseppe a Via Nomentana, le iniziative di una parrocchia di Roma

Alla figura di San Giuseppe il Papa quest'anno ha dedicato un anno speciale con la lettera Patris Corde, con il cuore di Padre. Una parrocchia di Roma, San Giuseppe a Via Nomentana, ha accolto con gioia la proposta del Papa di ricordare San Giuseppe nel 150.mo anniversario della dichiarazione del santo quale Patrono della Chiesa universale. Quali saranno le iniziative? Come si potrà celebrare al meglio la figura di questo santo così importante? In questa parrocchia, molto attiva, nel 2019 è passato anche Papa Francesco, per i funerali di una sua amica, la professoressa Maria Grazia Mara. ACI Stampa ha intervistato il parroco, Don Giampaolo Sartoretto.

P. Tomasz Lubaś SSP

Per onorare Giovanni Paolo II bisogna solo difendere la vita

Una serata tranquilla, anche se c’era la guerra, del 17 febbraio 1941 nell'appartamento della Famiglia Wojtasik a Lublino in Polonia fu interrotta da una forte voce maschile nell’ingresso: chi di voi si chiama Wanda?  

Vatican Media

Inizia da San Pietro con Papa Francesco il percorso delle Stazioni Quaresimali romane

La penitenza quaresimale non deve essere soltanto interna e individuale, ma deve acquistare dimensione esterna e sociale spiega la Sacrosanctum concilium, la costituzione del Concilio vaticano II dedicata alla liturgia.

Il Cardinale Sandri ordina vescovo il francescano conventuale Dominique Mathieu / Congregazione per le Chiese Orientali

Un nuovo vescovo per l’Iran. Cardinale Sandri: “Offri la luce del Vangelo”

Quella cattolica latina dell’Iran è una comunità piccola, tra le più piccole comunità cristiane nel territorio dove ci sono anche cattolici caldei e armeni e anche fratelli di altre confessioni cristiane. Ed è lì che l’arcivescovo Dominique Mathieu dovrà portare “la luce del Vangelo”, ha detto il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, ordinandolo vescovo il 16 febbraio, festa di San Maruta, patrono dell’Iran.  

pubblico dominio

Sant'Alessio Falconieri: fondatore e servo di Maria

Il 17 febbraio 1310 spirava, sul Monte Senario, Sant'Alessio Falconieri. La tradizione insegna che al momento della morte, il religioso avesse circa centodieci anni: tutti spesi per la Madonna e per il prossimo.

Ritratto dell'arcivescovo Sontag, martire in Iran nel 1918 / Arcidiocesi di Parigi

Martiri francesi di Iran, cominciata la Causa di Beatificazione

Il più noto è sicuramente il vescovo Jacques Emile Sontag. Ma non è il solo ad aver trovato la morte in Iran in odore di martirio. Insieme a lui, anche i padri François Miraziz, Mathurin L’Hotellier, Nathanaël Dinkha. Tutti vincenziani, morti in Iran nel 1918, e per i quali, lo scorso 6 gennaio, è stata iniziata la causa di beatificazione.  

Tavola degli Apostoli, Roma 1830 circa, acquaforte / PD

Leone XII, il rientro in Vaticano e il servizio alle tavole dei pellegrini

Papa Leone XII fu un restauratore o un riformatore?  Certamente entrambe le cose ma in che modo e soprattutto cosa volle restaurare e cosa riformare?

Il documento "Insieme alla Tavola del Signore", oggetto del dibattito che ha visto una forte presa di posizione del Cardinale Kurt Koch / Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani

Un teologo tedesco propone una sorta di intercomunione. Il Cardinale Koch dice no

Il problema, tra cattolici e protestanti, resta sempre quello: l’intercomunione. Da una parte la spinta protestante di avere una comunanza tra l’Eucarestia e la Cena del Signore, che si era concretizzata anche in una richiesta specifica dei Valdesi a Papa Francesco durante il viaggio a Torino, ma che era stata presente anche nell’incontro di Papa Francesco con la comunità luterana di Roma. Dall’altro, un fatto incontrovertibile: ce l’Eucarestia per la Chiesa Cattolica non è solo un simbolo, ma un qualcosa di vivo, e non può così essere gestito come una sorta di dono ecumenico. Così, alla proposta di un gruppo ecumenico di teologi in Germania di stabilire una sorta di condivisione della Cena del Signore, è seguito un brusco batti e ribatti che ha visto coinvolta anche la Congregazione della Dottrina della Fede, e che si è risolta una lettera aperta inviata al professore che ha guidato questa proposta del Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.  

Michał Sopoćko, il padre spirituale che disse a Suor Faustina di scrivere il suo Diario

 / MONKPRESS/East News

Michał Sopoćko, il padre spirituale che disse a Suor Faustina di scrivere il suo Diario

Il 15 febbraio la Chiesa  cattolica in Polonia celebra la memoria del beato Michał Sopoćko.                    Di lui, suor Faustina Kowalska, scrive: “E' un sacerdote secondo il mio cuore. (...) Per mezzo di quest'opera della Misericordia si accosteranno a Me più anime di quante ne verrebbero se egli continuasse ad assolvere giorno e notte fino alla fine della vita. Infatti così egli lavorerebbe fino alla morte, mentre con quest'opera lavorerà fino alla fine del mondo”. E’ Gesù che parla in una delle innumerevole visioni che accompagneranno la vita della suora polacca. 

Fondazione Benedettina Leopoli

I figli di San Benedetto tornano finalmente in Ucraina

Può sembrare strano ma nei tempi moderni in tutta l’Ucraina non c’erano i figli spirituali di san Benedetto. Esisteva una comunità delle benedettine nell'abbazia a Zhytomyr. Fino a poco tempo fa non c'erano indicazioni che i benedettini sarebbero tornati in questo Paese. Ma le cose sono cambiate quando le benedettine hanno deciso di preparare una nuova fondazione a Lviv.

pubblico dominio

L'importanza dei sacramenti. VI Domenica del Tempo Ordinario

La lebbra nel mondo antico era considerata una malattia terribile che condannava alla solitudine, ma quel che è peggio era percepita come una punizione di Dio. Gesù di fronte al lebbroso è “mosso a compassione” e lo tocca. Nella compassione e nel gesto di Cristo verso il lebbroso noi vediamo il porsi di Dio nei confronti dell’umanità da Lui separata a causa del peccato, la vera lebbra, che distrugge la vita delle persone. Tutti, dunque, siamo lebbrosi e bisognosi di essere salvati. E’ per questa ragione che il Figlio di Dio si è fatto carne. E’ venuto tra noi per porre le infinite ricchezze della sua divinità al nostro servizio e così darci  la vita.