Papa Francesco su indicazione del nuovo vicario della Diocesi di Roma chiudere la Fondazione Civitas Lateranensis nata nel 1996 al fine di sostenere la Pontificia Università Lateranense nella sua missione.
Sono circa mille gli emendamenti fatti al documento finale del Sinodo su “Comunione, Missione e Partecipazione”. Mille emendamenti su un testo relativamente breve, di 47 pagine e 152 paragrafi, consegnato solo in forma scritta per evitare fughe di notizie. Un testo che, tra l’altro, sembra non avere grandi spazi per le questioni del diaconato femminile, tema al centro del dibattito e affrontato dal Cardinale Victor Manuel Fernandez, prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, in un incontro con un centinaio di membri del Sinodo che volevano fare il punto sui lavori del Gruppo di studio 5, che lavora sui possibili ministeri per le donne.
"Ricucire lo strappo: oltre le disuguaglianze": è il titolo dell’Assemblea della Diocesi di Roma che si è svolta nella Basilica di San Giovanni in Laterano, a due mesi dall’avvio del Giubileo, alla presenza di Papa Francesco.
San Bonaventura e San Tommaso d’Aquino “continuano ancora oggi a rappresentare delle fonti di luce e di ispirazione per la Chiesa e per la cultura. Sono luminari per un approccio al sapere, e in particolare alla teologia, in cui si compenetrino e si nutrano reciprocamente la profondità intellettuale e la vita spirituale, la scienza e la sapienza, l’umiltà e la carità, nella disposizione a non trattenere per sé i frutti della speculazione, bensì a condividerli con generoso slancio pastorale e missionario”. Lo afferma il Papa nel messaggio inviato a Monsignor Vincenzo Zani, Bibliotecario e Archivista di Santa Romana Chiesa, in occasione della Mostra “Il libro e lo spirito”, allestita dalla Biblioteca Apostolica Vaticana nel 750° anniversario della morte di San Bonaventura da Bagnoregio e di San Tommaso d’Aquino.
C'è un allestimento speciale per i pellegrini di tutto il mondo presso la Pinacoteca Vaticana all'interno dei "Musei del Papa". È quello dedicato a San Francesco, il poverello di Assisi, per non dimenticare il VIII Centenario dell'Impressione delle sue Stimmate il 17 settembre 1224. Barbara Jatta, Direttore dei Musei Vaticani, intervenuta alla conferenza stampa per il consueto appuntamento dei "Giovedì dei Musei", dice che era necessario "celebrare Francesco ai tempi di Francesco".
Papa Francesco stamane ha nominato Arciprete della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano Monsignor Baldassare Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Al presule il Papa ha conferito inoltre il titolo personale di Arcivescovo.
L'udienza stamane ai partecipanti del Capitolo Generale della Congregazione della Passione di Gesù Cristo
Primato e sinodalità sono mutulamente interdipendenti. Lo sottolinea il metropolita Job di Pisidia, in un breve intervento al Sinodo dei vescovi. Il metropolita Job partecipa a nome del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, ed è anche parte di quel dialogo teologico tra ortodossia e cattolicesimo che da tempo si riunisce in una commissione congiunta, che ha fornito già tre documenti di un certo peso per il dibattito.
Tra i membri italiani che partecipano a questa seconda sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi vi è anche – in rappresentanza dell’episcopato italiano – l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini che per questa occasione ha tenuto un vero e proprio “diario”, pubblicato quotidianamente sul sito dell’Arcidiocesi ambrosiana.
Manca davvero poco alla pubblicazione del Documento Finale. Oggi e domani per i membri del Sinodo ci sarà una breve pausa. Previsti infatti "due giorni di vacanza" per i membri sinodale come risulta dal Calendario e continua nel frattempo l'inserimento dei "modi".
E’ stato il teologo Monsignor Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti – Vasto, a presentare in conferenza stampa l’enciclica di Papa Francesco Dilexit nos.
L'Enciclica di Papa Francesco pochi giorni prima della chiusura del Sinodo dei Vescovi. "Dilexit nos" sulla devozione al Sacro Cuore di Gesù
Nella Sala del Concistoro il Papa incontra la Comunità del Collegio dei Penitenzieri Vaticani. Li accoglie raccontando loro subito un suo pensiero.
È stato esaminato anche il progetto del primo rapporto annuale nell’ultima plenaria della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, che si è tenuta dal 7 all’11 ottobre a Roma. Si tratta, presumibilmente, dell’ultima plenaria presieduta dal Cardinale Sean O’Malley, che ha compiuto 80 anni, ha già lasciato la guida dell’arcidiocesi di Boston e dovrà lasciare tutti gli altri incarichi entro la fine dell’anno. Si è tratto anche del primo incontro che si è tenuto sotto la guida del vescovo Luis Manuel Ali Herrera, vescovo della commissione (e forse prossimo presidente) e della segretaria aggiunta Teresa Kettelkamp.
Manca poco al termine della sessione sinodale, dei temi dei modi che sono stati consegnati si sa poco, ma c'è sempre qualche piccola polemica che scalda le tastiere dei pc dei giornalisti.
Un Messaggio al Cardinale José Tolentino de Mendonça, in occasione del conferimento del Premio delle “Pontificie Accademie 2023” alla Pontificia Academia Latinitatis.
Il telegramma oggi a Monsignor Pompili, Vescovo di Verona
"Fratelli e sorelle preghiamo per la pace. Oggi presto al mattino ho ricevuto le statistiche dei morti in Ucraina, è terribile..la guerra non perdona,la guerra è una sconfitta, preghiamo per la pace, che il Signore la dia a tutti noi".
Lo Spirito Santo e il sacramento del matrimonio. Questo il tema di oggi scelto da Papa Francesco continuando il suo ciclo di catechesi sullo Spirito Santo come dono di Dio. "Oggi, in particolare, vorremmo raccogliere qualche briciola della dottrina dello Spirito Santo sviluppatasi nella tradizione latina, per vedere come essa illumini tutta la vita cristiana e in modo particolare il sacramento del matrimonio", spiega il Pontefice da Piazza San Pietro.
Non è tanto la sinodalità, o il diaconato femminile, o l’inculturazione oggi ad aver rubato la scena nel consueto e penultimo briefing sul Sinodo presso la Sala Stampa della Santa Sede, bensì uno “scontro a mezzo stampa”, sebbene parrebbe più o meno rientrato, tra un cardinale preconizzato e un porporato, presidente di una conferenza episcopale regionale.