L’Arcidiocesi di Bari si prepara alla beatificazione del Servo di Dio Carmine de Palma: il rito si svolgerà sabato 15 novembre alle ore 10 nella Cattedrale arcidiocesana e sarà presieduto dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi.
Con l’affissione dell’editto nella bacheca del Palazzo Lateranense, il 1° ottobre si è aperto ufficialmente l’iter per la causa di beatificazione e canonizzazione di Carlo Casini, fondatore del Movimento per la vita. Casinin è morto nella Capitale il 23 marzo 2020 a 85 anni. Il Tribunale diocesano del Vicariato di Roma dà così inizio “alla fase preliminare”, volta a raccogliere documenti e testimonianze di quanti lo hanno conosciuto.
Si è svolta stamane nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense la sessione di chiusura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù, la fama di santità e dei segni del Servo di Dio padre Pedro Arrupe Gondra, S. J., ventottesimo Preposito generale della Compagnia di Gesù.
L’11 marzo si è conclusa a Lodz la fase diocesana del processo di beatificazione della Serva di Dio Stanisława Leszczyńska cominciato nel 1992. L’atto della chiusura ha avuto luogo nel cinquantesimo anniversario della morte dell'eroica ostetrica di Auschwitz.
Un'altra vittima dei comunisti salirà sugli altari
A Barcellona scommettono sul 2026, ma di fatto ancora non si sa quando potrà essere beatificato l'architetto della Sagrada Familia, Antoni Gaudí.
Il Cardinale Eduardo Francisco Pironio è beato. La cerimonia si è svolta oggi presso il santuario della Madonna di Lujan, in Argentina, ed è stata presieduta dal Cardinale Fernando Vergez Alzaga, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, che per anni è stato segretario particolare del porporato argentino.
La canonizzazione di Artemide Zatti lo scorso 9 ottobre 2022 a Roma rivive in un libro bilingue, italiano e spagnolo
In questa settimana i vescovi italiani sono stati impegnati con la loro assemblea generale elettiva. Hanno infatti votato una terna di nomi per l’elezione del presidente e hanno eletto uno dei tre vice presidenti: il vescovo di Cassano allo Jonio, Francesco Savino.
“Don Mario Ciceri s’impegnò quotidianamente a smussare alcune spigolosità caratteriali giungendo a mostrare in sé un efficace connubio tra vita spirituale e vita pastorale al punto che tutti riconobbero in lui un sacerdote che realizzava con zelo e in fedeltà la sua vocazione. È stato paragonato al santo Curato d’Ars. Anche Armida Barelli camminò nell’amore con una costante limatura del suo temperamento. Mentre veniva consumata dall’infermità il beato Ildefonso Schuster disse di lei: Il Re Divino sta cesellando il suo gioiello”. Lo ha detto il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, nell’omelia pronunciata sabato a Milano in occasione della beatificazione di Armida Barelli e Don Mario Ciceri.
“La sua vicenda esistenziale, ecclesiale e associativa, particolarmente intensa, presenta aspetti per certi versi unici: una radicale scelta di fede vissuta dentro la modernità del Novecento, insieme a un profondo rapporto con la Chiesa fatto di corresponsabilità e di obbedienza.
Il venerabile servo di Dio don Luigi Lenzini, sacerdote e martire, sarà beatificato a Modena sabato 28 maggio, nel 141° anniversario della nascita. Lo ha annunciato l’Arcivescovo Erio Castellucci.
Giovanni Paolo I sarà beatificato in piazza San Pietro da Papa Francesco domenica 4 settembre 2022. Il decreto di beatificazione di Albino Luciani era stato approvato dal Papa il 13 ottobre scorso.
Era il 5 settembre del 1941 quando don Jan Macha venne arrestato dalla Gestapo alla stazione ferroviaria di Katowice.
Il rito di beatificazione di Armida Barelli e Don Mario Ciceri si svolgerà sabato 30 aprile 2022 nel Duomo di Milano e sarà presieduto dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, in rappresentanza di Papa Francesco. A riportarlo è il sito della Chiesa di Milano.
La diocesi di Bologna si prepara a una giornata di festa domenica prossima, 26 settembre, per la beatificazione di don Giovanni Fornasini, un sacerdote che percorreva con la sua bicicletta le pendenze montane, una forza data dalla fede e dal fatto di non “lasciare indietro nessuno”, come ha detto il card. Matteo Zuppi.
Grande festa stamane a Varsavia per la beatificazione dei Servi di Dio Stefan Wyszyński ed Elisabetta Róża Czacka. Il rito è stato presieduto a nome del Papa dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi.
Avevano 23, 25 e 41 anni le tre crocerossine uccise ad Astorga nel 1936, le ennesime vittime in odio alla fede della Guerra Civile Spagnola, che morirono acclamando Cristo Re. Una causa di canonizzazione eccezionale, per i martiri del XX secolo, che in genere sono in gruppi che comprendono religiosi. Non queste tre donne, Pilar, Olga e Octavia, beatificate il 29 maggio ad Astorga durante una celebrazione presieduta dal Cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
“Meditare la Scrittura è il seme della vocazione apostolica del beato Francesco della Croce. Egli annota tra i suoi propositi personali raccolti nel diario spirituale: leggi spesso la Scrittura. E' una raccomandazione che rivolge a se stesso perché la Bibbia è per lui la fonte a cui attingere i contenuti della formazione religiosa, ha compreso che solo dalla Parola di Dio si può ricevere quella luce che rischiara coloro che stanno nelle tenebre e nell'ombra di morte. Solo frequentando la Scrittura, leggendola e meditandola si acquisisce la saggezza spirituale necessaria per l'annuncio”. Lo ha detto il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nell’omelia pronunciata durante la messa di beatificazione di Francesco della Croce Jordan, fondatore dei Salvatoriani.
Domenica tra i presenti ad Agrigento alla liturgia per la beatificazione di Rosario Livatino ci sarà don Raffaele Grimaldi, ispettore dei cappellani, che ha voluto inviare un messaggio pastorale di Misericordia ai reclusi che si sono macchiati di sangue seguendo la via della illegalità e delle mafie e per invitarli ad una vera conversione di vita.