"Sono contento di stare con voi, partecipando al vostro dialogo. Sono le meraviglie della tecnologia che - se sfruttate positivamente - offrono occasioni di incontro e di scambio. Quando le persone lavorano insieme cercando il bene comune il mondo si rivela in tutta la sua bellezza, allora non lasciatelo rovinare da chi pensa solo a sfruttarlo e a distruggerlo senza scrupoli. Inondate i luoghi in cui vivete con la gioia e l'entusiasmo tipici della vostra età. Irrigate con la gioia che viene dal Vangelo, con la gioia di aver incontrato una Persona: Gesù, che vi ha affascinato". Così Papa Francesco in un videomessaggio trasmesso la notte scorsa durante un incontro dei giovani del Canada, in vista del prossimo Sinodo dei Vescovi dedicato proprio alla gioventù.
Attraverso una lettera pubblicata oggi il Papa ha ringraziato il Cardinale Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, per le note trasmesse al Pontefice circa la promulgazione del Motu Proprio Magnum Principium.
Papa Francesco ha inviato oggi - in occasione della Giornata Missionaria Mondiale - al Cardinale Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, una Lettera in occasione del centenario della promulgazione della Lettera Apostolica Maximum illud sull’attività svolta dai missionari nel mondo, pubblicata nel 1919 da Papa Benedetto XV, che ricorrerà il 30 novembre 2019.
“Il riferimento all’immagine di Cesare, incisa nella moneta, dice che è giusto sentirsi a pieno titolo – con diritti e doveri – cittadini dello Stato; ma simbolicamente fa pensare all’altra immagine che è impressa in ogni uomo: l’immagine di Dio. Egli è il Signore di tutto, e noi, che siamo stati creati a sua immagine apparteniamo anzitutto a Lui”. Lo ha spiegato il Papa, stamane, commentando il Vangelo domenicale nel corso dell’Angelus.
Saranno ricevuti dal Papa il 12 febbraio 2018 i partecipanti alle iniziative per la Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione Contro la Tratta di Persone che sarà celebrata il prossimo 8 Febbraio 2018, avrà come filo conduttore proprio il tema “Migrazione senza tratta. Sì alla Libertà! No alla tratta!”. Intanto il 28 novembre 2017 si svolgerà a Roma un Seminario di studio in preparazione della giornata presso l’Università Lumsa.
Da domani al prossimo 25 ottobre il Patriarca greco ortodosso di Gerusalemme Theophilos III effettuerà una visita a Roma. L’incontro con il Papa è previsto per lunedì 23. Ne da notizia il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
“E’ ancora troppo forte nella mentalità comune un atteggiamento di rifiuto di questa condizione, come se essa impedisse di essere felici e di realizzare sé stessi. Lo prova la tendenza eugenetica a sopprimere i nascituri che presentano qualche forma di imperfezione”.
I quattro pilastri della vita presbiterale sono “la dimensione spirituale, la dimensione accademica, la dimensione umana e la dimensione pastorale”. Lo ha ricordato stamane il Papa ai membri del Pontificio Collegio Pio Brasiliano, ricevuti in udienza nel Palazzo Apostolico.
Papa Francesco fa recapitare un telegramma di cordoglio per la tragica morte della giornalista Daphne Caruana Galizia, avvenuta lunedì scorso a Malta. La blogger è stata uccisa da un autobomba. Il Pontefice prega per il suo riposo eterno e porge le sue condoglianze alla famiglia.
“La diseguaglianza e lo sfruttamento non sono una fatalità”, il Papa lo ha ricordato nel suo discorso ai partecipanti all’Incontro promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali con Oducal sul tema: “Cambiare le relazioni tra mercato, stato e società civile”.
"E' essenziale che, fin da ora e nella vostra vita professionale futura, impariate a rimanere liberi dal fascino del denaro, dalla schiavitù in cui il denaro rinchiude quanti gli rendono un culto. Ed è anche importante che possiate acquisire oggi la forza e il coraggio di non obbedire ciecamente alla mano invisibile del mercato". E' l'auspicio rivolto dal Papa agli studenti della “Institution des Chartreux” di Lione, un istituto che prepara i giovani a lavorare nel mondo della finanza internazionale.
Nell’ottobre di quest’anno ricorre il 50° anniversario della prima riunione della Commissione internazionale cattolico-metodista (Mercic) che si tenne ad Ariccia, vicino a Roma. Da quella data ha avuto inizio un dialogo continuo che è andato avanti per periodi di cinque anni con resoconti conclusivi presentati agli incontri quinquennali del Consiglio metodista mondiale. Per celebrare questo momento storico nelle relazioni tra cattolici e metodisti, non è mancato l’incontro con Papa Francesco.
“Si dimentica la gratuità della salvezza; si dimentica la vicinanza di Dio e si dimentica la misericordia di Dio. E quelli che dimenticano la gratuità della salvezza, la vicinanza di Dio e la misericordia di Dio, hanno portato via la chiave della conoscenza”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
Per pregare il Padre Nostro “ci vuole coraggio”. Lo dice Papa Francesco, in un brano di una lunga intervista di commento alla preghiera insegnata da Gesù, realizzata da don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova.
La pace, “dono divino e conquista umana” è un “compito urgente anche nel mondo di oggi, in cui tante popolazioni sono lacerate da guerre e violenze”. Lo ha detto Papa Francesco in un breve incontro con 80 delegati di Religions for Peace, che si riuniscono in questi giorni a Roma.
“Imploro la conversione dei violenti e incoraggio quanti, con enormi difficoltà, lavorano per la pace in quella terra martoriata”. E’ l’appello di pace di Papa Francesco, espresso durante l’Udienza Generale, per la Somalia, colpita duramente a Mogadiscio da un attentato terroristico che ha causato la morte di oltre 300 persone, tra cui alcuni bambini.
Il confronto tra la speranza cristiana e la realtà della morte. E’ questo il tema che Papa Francesco affronta nella catechesi odierna dell’Udienza Generale in Piazza San Pietro. Per il Pontefice è un argomento importante, perché il più delle volte “quando la morte arriva, per chi ci sta vicino o per noi stessi, ci troviamo impreparati, privi anche di un alfabeto adatto per abbozzare parole di senso intorno al suo mistero”.
La relazione tra la fame e la migrazione può essere affrontata solo se andiamo alla radice del problema dice il Papa alla FAO e ribadisce la necessità della pace, del dialogo, della cura dei poveri e degli emarginati e la necessità della cura del creato.
I Papi e la FAO hanno ormai una abitudine consolidata a incontrarsi. A volte sono gli stessi Pontefici ad andare presso la sede romana - come Francesco oggi - altre volte sono i dirigenti e il personale dell’Agenzia ONU ad essere ricevuti in Vaticano. Ma poco importa, quello che conta è il costante dialogo e il reciproco ascolto tra la Santa Sede e la FAO.
Un viaggio in Terrasanta, per festeggiare gli 800 anni di presenza francescana: il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, sarà nelle terre di Gesù dal 16 al 21 ottobre, su invito di Padre Francesco Patton, Custode di Terrasanta, portando con sé un messaggio di Papa Francesco.