Come comprendere il pontificato di Papa Francesco? C’è un libro, del giornalista argentino Hernan Reyes Alcalde, che esce oggi e che dà una chiave di lettura suggestiva. Il libro si chiama semplicemente “Latinoamerica” (edizioni Planeta), ed è il frutto di quattro conversazioni con Papa Francesco, con in più una prefazione dello stesso Papa.
La risposta di Gesù alla domanda insidiosa dei farisei non è scontata, ma “vuole far capire che senza l’amore per Dio e per il prossimo non c’è vera fedeltà a questa alleanza con il Signore”.
“Qual è la nostra responsabilità in un tempo in cui il volto dell’Europa è sempre più connotato da una pluralità di culture e di religioni, mentre per molti il cristianesimo è percepito come un elemento del passato, lontano ed estraneo?”.
“Le conseguenze negative delle ostilità sulla popolazione civile, troppo spesso giungono, da diversi teatri di guerra, testimonianze di crimini atroci, di veri e propri oltraggi alle persone e alla loro dignità, commessi in spregio di ogni considerazione elementare di umanità”. Sono le parole di Papa Francesco ai partecipanti della Terza Conferenza sul diritto internazionale umanitario. Il Papa li ha ricevuti oggi, presso il Palazzo Apostolico, e racconta loro le sue preoccupazioni riguardo alla protezione delle popolazioni civili nei conflitti.
“ Il vostro “stare dentro” il mondo non è solo una condizione sociologica ma una realtà teologica, che vi permette di essere attenti, di vedere, di ascoltare, di com-patire, di con-gioire, di intuire le necessità”.
Un dialogo con gli studenti di tutto il mondo. E’ ciò che sta più a cuore a Papa Francesco quando si parla del progetto delle Scholas Occurrentes. Il Pontefice, ieri pomeriggio, ha di nuovo fatto visita alla sede in Vaticano nel quartiere di Trastevere, incontrando molti studenti, intellettuali, imprenditori, giornalisti e volontari che si sono impegnati in favore dei giovani e dell’inclusione sociale. Inoltre, Francesco, ha colto l’occasione della visita per inaugurare le nuovi sedi dell’America Latina.
L’appuntamento è per il 16 novembre quando nell’ aula magna della Libera università Maria Santissima Assunta, il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin presenterà la nuova edizione del libro Memoria, Coraje Y Esperanza. A la luz del Bicentenario de la Independencia de América Latina (Granada, Editorial Nuevo Inicio, 2017, pagine 127) scritto da Guzmán Carriquiry Lecour, segretario incaricato della vice-presidenza della Commissione pontificia per l’America latina. Il volume si apre con la presentazione di Papa Francesco, che s aggiunge a quella che l’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio scrisse nel 2011 per la prima edizione del libro.
Anche Gesù si è identificato come lavoratore: “ma c'è di più. Il Signore chiama mentre si lavora, come è avvenuto per i pescatori che Egli invita per farli diventare pescatori di uomini. Anche i talenti ricevuti, possiamo leggerli come doni e competenze da spendere nel mondo del lavoro per costruire comunità, comunità solidali e per aiutare chi non ce la fa”. Lo ha detto il Papa, nel videomessaggio in occasione dell’apertura della quarantottesima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, convocata a Cagliari.
Papa Francesco è in collegamento con la Stazione Spaziale Internazionale per salutare l’equipaggio che sta affrontando la missione 'VITA' dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). L’incontro speciale, a 400 chilometri dalla Terra, accade dall'Auletta dell'Aula Paolo VI, in Vaticano. Francesco è il secondo Pontefice a farlo, dopo Benedetto XVI nel 2011. L’intento è benedire il viaggio del valoroso equipaggio.Papa Francesco è in collegamento con la Stazione Spaziale Internazionale per salutare l’equipaggio che sta affrontando la missione 'VITA' dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). L’incontro speciale, a 400 chilometri dalla Terra, accade dall'Auletta dell'Aula Paolo VI, in Vaticano. Francesco è il secondo Pontefice a farlo, dopo Benedetto XVI nel 2011. L’intento è benedire il viaggio del valoroso equipaggio.
Per sua natura la missione dell’università è abbracciare l’universo del sapere mi un significato umano e divino per garantire quello sguardo di universalità senza il quale la ragione, rinchiusa in un modello parziale, rinuncia alla sua aspirazione più alta: la ricerca della verità.
Nell’Instrumentum Laboris della 48^ Settimana, Sociale in programma a Cagliari dal 26 al 29 ottobre, mons. Filippo Santoro, presidente del Comitato Scientifico delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani, ha scritto:
Il Papa ha accettato stamane la rinuncia presentata - per raggiunti limiti di età - dall’Arcivescovo di Tokyo, Monsignor Peter Takeo Okada.
E’ l’ultima catechesi sulla speranza cristiana di Papa Francesco. Il Pontefice conclude parlando del paradiso, “meta della speranza” di tutti. Perché Paradiso è anche “una delle ultime parole pronunciate da Gesù sulla croce”.
Una Messa per i poveri: in occasione della giornata mondiale del poveri, Papa Francesco dirà Messa il 19 novembre in Basilica vaticana. Dopo, il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che promuove la giornata, offrirà un pranzo per 1500 bisognosi in Aula Paola VI e ci saranno altre mense che offriranno un pranzo ad altre 1500 persone in altre zone di Roma.
“Entrare nel mistero di Gesù Cristo è lasciarsi andare in quell’abisso di misericordia dove non ci sono parole: soltanto l’abbraccio dell’amore. L’amore che Lo portò alla morte per noi. Quando noi andiamo a confessarci perché abbiamo peccati – sì, devo togliermi i peccati, diciamo; o che Dio mi perdoni i peccati – andiamo, diciamo i peccati al confessore e siamo tranquilli e contenti. Se facciamo così, non siamo entrati nel mistero di Gesù Cristo. Se io ci vado, vado a incontrare Gesù Cristo, a entrare nel mistero di Gesù Cristo, a entrare in quell’abbraccio di perdono del quale parla Paolo; di quella gratuità del perdono”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia pronunciata durante la messa a Santa Marta.
In un messaggio inviato al Summit Internazionale “Acqua e clima. I grandi fiumi del mondo a confronto”, Papa Francesco chiede risposte tempestive ed efficaci sul cambiamento climatico.
Più di 400 buone pratiche per creare lavoro, mille delegati tra cui molti giovani e 40 esperti. Per la 48 esima settimana sociale i vescovi italiani puntano sul concreto come si è visto nello strumento di lavoro.
“La sapienza, intesa in senso biblico, permette di andare oltre le realtà empiriche per scoprirne il significato ultimo. L’università è chiamata a educare ad una cultura sapienziale, capace di armonizzare l’approccio tecnico e scientifico con quello umanistico, nella convinzione che il perseguimento della verità e del bene è in definitiva unico”.
"Questo incontro mi offre l’opportunità di esprimere nuovamente la mia vicinanza a tutti coloro che soffrono per i conflitti che da decenni affliggono la Terra Santa. L’incertezza della situazione e l’incomprensione tra le parti continuano a causare insicurezza, limitazione di diritti fondamentali e l’abbandono della propria terra da parte di molti. Per questo invoco l’aiuto di Dio e chiedo a tutti i soggetti coinvolti di moltiplicare gli sforzi affinché si realizzino le condizioni di una pace stabile, basata sulla giustizia e sul riconoscimento dei diritti di tutti". Lo ha detto stamane Papa Francesco, nel corso dell'udienza a Theophilos III, Patriarca Greco Ordotosso di Gerusalemme.
“La realtà di oggi è che tanti uomini che vivono per adorare il denaro, per fare del denaro il proprio dio. Tante persone che vivono soltanto per questo e la vita non ha senso: non sanno cosa è arricchirsi presso Dio”. Lo ha detto il Papa nell'omelia pronunciata nel corso della Messa mattutina a Santa Marta.