Tutti sappiamo cosa succede quando il Papa celebra la messa durante un viaggio . Ma cosa succede prima dell'arrivo del Papa?
Oggi 4 ottobre è la Festa di San Francesco, Patrono d’Italia, ma da tre anni ormai è anche il Giorno del Dono. Una iniziativa per sensibilizzare l’Italia ad essere sempre più solidale, come ci spiega Edoardo Patriarca, presidente dell'Istituto Italiano della Donazione.
Come annunciato da Papa Francesco nell'Udienza Generale di oggi, dal 19 al 24 marzo 2018 si terrà a Roma una Riunione pre-sinodale alla quale parteciperanno giovani provenienti dalle diverse parti del mondo, in vista della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dal tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, prevista per il mese di ottobre 2018.
Chi sono i missionari di speranza odierni? Il Papa ne parla durante la catechesi di oggi in Piazza San Pietro per il consueto appuntamento dell’Udienza Generale. Senza dubbio, c’è San Francesco, che oggi la Chiesa ricorda e festeggia, “un grande missionario di speranza”!
“State analizzando le particolari esigenze di chi lavora nel settore della pesca e Papa Francesco spera che i cristiani riconoscano la preziosa lezione che possiamo imparare da loro su "una Chiesa che dà spazio al mistero di Dio”.
Gesù è in cammino coi discepoli verso Gerusalemme perchè "si compivano i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto". E' l'inizio dell'odierno Vangelo di Luca ed è l'avvicinarsi del momento della passione e della croce, dinanzi al quale, come fa notare il Papa nell'omelia della Messa, Gesù compie due cose:"prese la ferma decisione di mettersi in cammino", quindi accetta la volontà del Padre e va avanti, e poi "annuncia questo ai suoi discepoli".
Papa Francesco si è detto “profondamente rattristato” per la strage che poche ore fa ha insanguinato Las Vegas, dove un uomo ha aperto il fuoco uccidendo durante un concerto 50 persone.
Alle Piccole Sorelle di Gesù riunite per il Capitolo Generale Papa Francesco raccomanda l’ascolto allo Spirito Santo perché “un Capitolo è l’esperienza spirituale comune di un ritorno alla sorgente della chiamata, personale e comunitaria”.
“Tutti dovremmo sentire la grande responsabilità di custodire adeguatamente il creato e averne cura, proteggendolo alle diverse forme di degrado. Abbiamo il compito di conservare e consegnare integro alle future generazioni il pianeta, che abbiamo ricevuto come dono gratuito dalla bontà di Dio. Di fronte alla crisi ecologica che stiamo vivendo, la prospettiva del dono ricevuto e da consegnare a chi verrà dopo di noi è motivo di impegno e di speranza”.
Pochi giorni e tanti incontri in Romania per il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali. La giornata di ieri, domenica, è stata l’ultima di una vista iniziata all’insegna della carità.
“La Chiesa è di tutti, particolarmente dei poveri”. Papa Francesco saluta così tutto coloro che nella cattedrale di San Petronio sono stati invitati al pranzo con lui. Alla scuola della Comunità di Sant’ Egidio di cui fa parte l’arcivescovo di Bologna Zuppi, il pranzo si svolto dentro la chiesa.
Dall’ Hub il Papa arriva in città. Bologna lo accoglie a Piazza Maggiore dove incontra il mondo del lavoro, i disoccupati, i rappresentanti di Unindustria, sindacati, Confcooperative e Legacoop, anche ifamiliari delle vittime della strage alla Stazione ferroviaria di Bologna del 1980.
Il primo impatto con Bologna è con gli immigrati. Nell’ Hub regionale dove i rifugiati vengono assistiti. Accolto da Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna, e dalle autorità civili il Papa ha incontrato i circa 1.000 migranti ospiti del Centro. Un incontro commovente di famiglia in un "“porto” di approdo di coloro che vengono da più lontano e con sacrifici che a volte non riuscite nemmeno a raccontare” dice Francesco. Nei loro sguardi c’è paura mista a gioia, il Papa sa cogliere quella sensazione: “Molti non vi conoscono e hanno paura” dice, ma solo “con la vicinanza che dà la misericordia” si supera la paura.
C'è anche una religiosa di 105 anni, appartenente alla Comunità di San Carlo delle Ancelle del Sacro Cuore, ad incontrare Papa Francesco in Cattedrale insieme ad altri 800 tra sacerdoti, religiosi, diaconi, fedeli laici e operatori pastorali. Il Pontefice parla loro di “corresponsabilità” come una parola-chiave, sia per portare avanti il lavoro comune nei campi della catechesi, dell’educazione cattolica, della promozione umana e della carità, sia nella ricerca coraggiosa, davanti alle sfide pastorali e sociali, di forme nuove di cooperazione e presenza ecclesiale sul territorio”.
“La città di cui vorrei parlarvi riassume in una sola le tante che sono affidate alla vostra responsabilità. È una città che non ammette i sensi unici di un individualismo esasperato, che dissocia l’interesse privato da quello pubblico. Non sopporta nemmeno i vicoli ciechi della corruzione, dove si annidano le piaghe della disgregazione. Non conosce i muri della privatizzazione degli spazi pubblici, dove il “noi” si riduce a slogan, ad artificio retorico che maschera l’interesse di pochi”. E’ il profilo della “città ideale” di Papa Francesco raccontato nel discorso ai Membri dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ricevuti oggi presso la Sala Clementina del Palazzo Apostolico.
Nuove nomine del Papa questa mattina. Francesco ha nominato Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico della Città del Vaticano Monsignor Denis Baudot, del Clero dell'Arcidiocesi di Lyon, Officiale del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
Tre nuovi vescovi in Italia e Lituania nominati oggi da Papa Francesco per le diocesi di Lecce, Mondovì e Gubbio e Vilnius.
“Child Dignity in the Digital World” – “La dignità del minore nel mondo digitale”, è un convegno organizzato dal Centre for Child Protection presso la Pontificia Università Gregoriana, a Roma, dal 3 al 6 ottobre 2017. Dedicato ai rischi e alle sfide del web per i minori, è stato presentato oggi presso la Sala Stampa della Santa Sede.
"La verità vi farà liberi. Notizie false e giornalismo di pace”. E’ questo il tema che Papa Francesco ha scelto per la 52esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si celebra nella Domenica della Solennità dell’Ascensione, il 13 maggio 2018.
“Anno Santo. Non possiamo permetterci che tanto entusiasmo venga diluito o dimenticato. Il Popolo di Dio ha sentito fortemente il dono della misericordia e ha vissuto il Giubileo riscoprendo in particolare il Sacramento della Riconciliazione, come luogo privilegiato per fare esperienza della bontà, della tenerezza di Dio e del suo perdono che non conosce limiti. La Chiesa, ha la grande responsabilità di continuare senza sosta ad essere strumento di misericordia”. Papa Francesco saluta così i partecipanti alla Plenaria del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, ricevuti oggi presso la Sala Clementina del Palazzo Apostolico.