C’è molta attesa per la prossima Assemblea Generale dei vescovi italiani che si riunirà dal lunedì prossimo. Sarà l’ultima assemblea presieduta dal card. Gualtiero Bassetti che giovedì mattina ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente della Cei e da arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, nelle mani di Papa Francesco.
Lui l’aveva capito quasi immediatamente che quel ragazzino possedeva qualcosa di speciale, qualcosa di non individuabile secondo logiche strettamente umane.
Due punti di interesse, nella prima parte di interrogatorio a Fabrizio Tirabassi, già officiale della Sezione Amministrativa della Segreteria di Stato vaticana. In un botta e risposta meno teso di quello che si è visto finora nel processo, Tirabassi ha spiegato il perché l’investimento in Angola, proposto dall’allora sostituto Angelo Becciu, non fosse andato in porto, cosa che ha portato poi all’investimento sul palazzo di Londra. E poi ha spiegato qualcosa dell’architettura finanziaria della Segreteria di Stato vaticana, e del modo in cui questa si è delineata nel corso degli ultimi anni.
Potrebbero essere inclusi nel gruppo di martiri dominicani di Iraq i due sacerdoti siro cattolici Youssef Jebo Suakriya (1872 – 1915) e Benham Anto Mikho (1882 – 1915). Il primo era un sacerdote sposato, padre di tre figli, Il secondo era un sacerdote e monaco della congregazione dei fratelli di Sant’Efrem. Martiri del dimenticato genocidio caldeo, potrebbero presto essere riconosciuti come martiri. La ricognizione dei loro corpi è stata effettuata due anni fa.
"In questi 31 anni romani ho sentito e ho letto varie critiche nei riguardi della Curia romana. Sono convinto che non poche di tali critiche sono ingiustificate e si devono al fatto che non si conosce la dedizione e anche l’umiltà con cui si lavora nei Dicasteri della Curia romana"
Suor Maria Rosa Bernardinis, Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia, con la Comunità agostiniana e il Comune di Cascia si prepara alla festa della santa, che ogni anno unisce i popoli.
La vita di Nicola da Flüe non pone solo la questione della santità, ma soprattutto quella “se vogliamo diventare sempre più santi”. Lo ha detto il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ricordando lo scorso 15 maggio a Sachsen il 75esimo anniversario della canonizzazione del santo eremita, patrono della svizzera. Il quale, ha detto il cardinale, fu soprattutto “un pacificatore”.
L'Assemblea Generale delConsiglio delle Chiese del Medio Oriente ha eletto il Patriarca Raphael Bedros XXI Minassian,
Il Museo della Memoria, Assisi 1943-1944 continua il suo viaggio negli Stati Uniti. Fino al 10 di giugno l’esposizione sarà visitabile all’Istituto italiano di cultura di New York, al 686 Park Avenue, a New York, e il 17 maggio è stato protagonista di una tavola rotonda dal titolo: “Lo Spirito di Assisi, tra passato e presente”.
Il 20 maggio di 30 anni fa moriva il Cardinale Giovanni Colombo, Arcivescovo emerito di Milano.
Proprio mentre il Cardinale Angelo Becciu sta dicendo che, se avesse mai sospettato che monsignor Alberto Perlasca stesse nascondendo qualcosa, questo sarebbe dovuto andarsene, lo stesso monsignor Perlasca entra da una porta laterale dell’aula polifunzionale dei Musei Vaticani che fa da aula di tribunale, zainetto di pelle sulla spalla destra. Alla sua vista, il promotore di Giustizia Alessandro Diddi ne fa notare la presenza, mettendo in luce come potesse essere un problema, essendo anche un testimone. E il presidente del Tribunale Giuseppe Pignatone lo invita subito a lasciare l’aula, cosa che monsignor Perlasca fa piuttosto di malavoglia.
Il Papa tiene questo pomeriggio all'Urbaniana la lezione inaugurale della Scuola "Laudato Si'" di Scholas Occurrentes, a cui partecipano 50 studenti provenienti dall’Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Spagna, Haiti, Italia, Messico, Panama, Paraguay, Portogallo e Panama. Il Pontefice dialoga con gli studenti di Scholes Occurrentes, nata come Fondazione di diritto pontificio il 15 agosto 2015, ed ora riconosciuta come Movimento educativo di carattere internazionale con il recente Chirografo firmato da Sua Santità.
"La crisi umanitaria ucraina è lo sviluppo più drammatico in diversi anni, certo il CISOM è stato impegnato in diversi teatri di crisi come nei Balcani e in Libano, ma quella in Ucraina è davvero una crisi particolarmente drammatica ed urgente che richiede attenzione e ha spinto l' Ordine di Malta a lavorare in modo più vicino possibile alla missione originale".
La vita di chi non è cristiano è “un viaggio irto di ostacoli”, mentre il Padre ci ricorda che non “abbiamo dimora stabile in questo mondo”, e che la nostra identità è “dentro di noi, e non fuori di noi”. Il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo emerito di Genova e già presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, affronta la preghiera del Padre Nostro in un volume tutto dedicato al catechismo della Chiesa Cattolica.
"Due anni fa, durante la Divina Liturgia che ho presieduto a Blaj, incoraggiai a resistere alle nuove ideologie che cercano di imporsi e di sradicare i popoli, a volte in modo subdolo, dalle loro tradizioni religiose e culturali". Così il Papa in occasione dell'udienza per l’85° anniversario della fondazione del Collegio Pio Romeno.
Grande l’attesa per la festa a Cascia che torna alla normalità e per la maratona in diretta che porterà le celebrazioni nelle case di tutti i devoti, come ha sottolineato nel messaggio suor Maria Rosa Bernardinis, Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia, che con la Comunità agostiniana e il Comune di Cascia si prepara alla festa della santa, che ogni anno unisce i popoli:
"Davanti ai nostri occhi si consuma ancora una volta l’immane tragedia della guerra, che è la peggiore conseguenza della distruttività umana, individuale e sistemica, che non viene presa sufficientemente sul serio e non viene dovutamente curata ed estirpata alla radice".
Papa Francesco ha ricevuto stamane gli Ambasciatori di Pakistan, Emirati Arabi Uniti, Burundi e Qatar presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.
"Spero che la lotta contro la tratta di esseri umani prenda in maggior considerazione anche una serie di realtà più ampie, come l’uso responsabile della tecnologia e dei social media e la necessità di una rinnovata visione etica della vita politica, economica e sociale, incentrata non sul profitto ma sulle persone".
Nel luglio 2013, Shagufta e Shafqat Emmanuel, una coppia cattolica di Mian Channu, una piccola città 155 miglia a sud di Lahore, in Pakistan, sono stati arrestati con false accuse di blasfemia. Dopo otto anni nel braccio della morte, separati l'uno dall'altro e dai loro quattro figli, sono stati finalmente rilasciati il 3 giugno 2021 dall'Alta Corte di Lahore. Finalmente libera, Shagufta condivide la sua storia con ACN, con le sue stesse parole.