"In occasione del cammino sinodale avviato da Papa Francesco anche la Chiesa di Agrigento sta vivendo questo evento attraverso tutti i suoi organi". Si legge così sul sito della Diocesi di Agrigento spiegando che gli Istituti culturali diocesani, Museo-Archivio-Biblioteca, unitamente alla Pastorale diocesana e a tutti i suoi organi sono chiamati a riaffermare la loro dimensione pastorale, rispondendo alla loro vocazione nel cammino sinodale. Lo fanno con un progetto: la realizzazione di un percorso storico-documentario sui Sinodi diocesani che illustrerà diversi aspetti.
Il Cardinale Manuel Clemente, Patriarca di Lisbona, ha annunciato ieri sera i santi patroni della prossima GMG che si svolgerà nella capitale portoghese dal 1° al 6 agosto 2023.
Ci sono anche momenti di tensione, nella seconda parte dell’interrogatorio del promotore di giustizia vaticano Alessandro Diddi nei confronti del Cardinale Angelo Becciu. Perché a un certo, dopo che il Cardinale ha detto di non ricordare una circostanza, il promotore di giustizia ha commentato “lei finge di non ricordare”, e a quel punto Giuseppe Pignatone, presidente del Tribunale vaticano, ha sospeso l’udienza.
Con il Motu proprio Alloquentes proxime il 25 marzo 1917 Papa Benedetto XV provvedeva ad un altro cambiamento significativo nella Curia Romana procedendo alla formale soppressione della Congregazione dell’Indice.
“È arrivato il momento in cui le religioni non devono più essere causa di problemi o di conflitti nel mondo, ma essere piuttosto parte della soluzione dei problemi che affliggono la società”. Il cardinale Cristobal Lopez, arcivescovo di Rabat, lo sottolinea nel suo intervento alla conferenza organizzata dall’ambasciata del Marocco presso la Santa Sede su “Parole e comuni e spiritualità in azione per il bene comune”, che si è tenuta lo scorso 16 maggio presso la Pontificia Università Urbaniana.
Papa Francesco stamane ha concesso alla Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica la facoltà di autorizzare - discrezionalmente e nei singoli casi - ai sodali non chierici il conferimento dell’ufficio di Superiore maggiore in Istituti religiosi clericali di diritto pontificio e nelle Società di vita apostolica clericali di diritto pontificio della Chiesa latina e da essa dipendenti, in deroga al can. 588 del Codice di Diritto Canonico.
Il 21 luglio 2015 spirava nella comunità cappuccina di Ascoli Piceno padre Reginaldo Maranesi. In un mondo in cui tutto passa la vita di questo cappuccino sorprende e dimostra il contrario: novantacinque anni di età, settantotto di vita religiosa e settantuno di sacerdozio.
"Sono particolarmente grato per la sollecitudine dimostrata da Sua Altezza alla Santa Sede
"Quant’è contento il Signore di vedere che lo si imita nella via della piccolezza, dell’umiltà, della condivisione con i poveri!"
Il Pontificio Istituto Liturgico, l’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana organizzano una giornata di studio sull’architettura liturgica che si terrà il 27 maggio presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, a Roma.
Papa Francesco ha parlato di lui proprio oggi, durante l'Udienza Generale: Giobbe. Ha ricordato il suo dramma, ma anche una grande benedizione di Dio nella prova. ll 18 maggio, nel 102 anniversario della nascita di Giovanni Paolo II, ci sarà la prima di “Giobbe” in inglese, di Karol Wojtyła, con la regia di Jarosław Killian e la partecipazione degli studenti dell’Angelicum.
Prima dell'Udienza Generale Papa Francesco ha benedetto una Statua della Madonna realizzata dalla Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, fra le più antiche del mondo. La Statua è stata realizzata dallo scultore Ettore Marinelli per i 100 anni del Dispensario Santa Marta che verranno festeggiati e celebrati questo 22 maggio.
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi sulla Vecchiaia, incentra la sua riflessione sul tema: "Giobbe. La prova della fede, la benedizione dell’attesa". Da Piazza San Pietro il Pontefice commenta: "Il brano biblico che abbiamo ascoltato chiude il Libro di Giobbe, un vertice della letteratura universale. Noi incontriamo Giobbe nel nostro cammino di catechesi sulla vecchiaia: lo incontriamo come testimone della fede che non accetta una “caricatura” di Dio, ma grida la sua protesta di fronte al male, finché Dio risponda e riveli il suo volto".
Raccontava che durante il conclave del 1963 mise davanti la libreria una gigantografia di Montini, con la sicurezza che questi sarebbe stato eletto Papa. E così fu. Ma don Gino Belleri, che da Giovambattista Montini cardinale e arcivescovo di Milano fu ordinato sacerdote, non era solo il libraio di Paolo VI, cui lo legava un affetto e una ammirazione sconfinata. Aveva conosciuto Giovanni XXIII, in una di quelle rocambolesche storie vaticane che poteva succedere solo quando il Vaticano non era ingessato come ora. E poi, aveva avuto modo di apprezzare Albino Luciani, Giovanni Paolo I, e ovviamente il lungo pontificato di Giovanni Paolo II. Fino all’arrivo di Papa Francesco, che ammonì bonariamente in uno degli incontri in cui si trovarono faccia a faccia.
Con un chirografo in lingua spagnola Papa Francesco erige la Fondazione Pontificia “Scholas Occurrentes” ad Associazione Privata di Fedeli a carattere internazionale.
Secondo un comunicato della Conferenza Episcopale Italiana, il secondo incontro dei referentti diocesani per il Sinodo dei vescovi è stato caratterizzato da "un clima positivo e propositivo".
Il vescovo Krzysztof Zadarko si è chiesto perché la Polonia non stia ricevendo più sostegno dall'Unione europea e da altri paesi nonostante aiuti milioni di rifugiati ucraini.
Papa Francesco sarà nella Repubblica Democratica del Congo dal 2 al 5 luglio prossimi. Mons. Timothée Bodika Mansiyai, vescovo di Kikwit, diocesi situata nella parte centro-occidentale del Paese africano, in un colloquio con Aiuto alla Chiesa che Soffre racconta come i cattolici si stanno preparando alla visita del Pontefice.
“Si è appreso, con rammarico, che la facciata della Basilica del Redentore alla Giudecca e la chiesa di Sant’Antonin a Castello sono state prese di mira da atti vandalici che hanno danneggiato edifici che rivestono un rilevante significato religioso, oltreché storico e culturale, tanto per i veneziani quanto per i visitatori”. E’ quanto afferma il Patriarcato di Venezia in una nota.
Sabato 21 maggio 2022 tutta la comunità di Venezia è invitata alle ore 10.00 presso la Basilica della Madonna della Salute per ricordare e celebrare il primo centenario dell’incoronazione dell’immagine della Madonna Mesopanditissa, che per i veneziani è la "Madonna della Salute". Saranno presentati mercoledì prossimo 18 maggio, alle 12 presso il palazzo del Seminario patriarcale di Venezia, i nuovi diademi votivi per l’icona della Madonna della Salute in vista della festa di sabato.