Oggi su ACI Stampa

Caritas Bolzano

Caritas Bolzano-Bressanone, suonano le campane, per l'Africa “la fame non fa ferie”

Il Coronavirus ha raggiunto anche il continente africano e sta mettendo in ginocchio quel gruppetto di uomini e donne che con fatica era riuscito a tirare avanti con una piccola attività. Migliaia di lavoratori giornalieri e artigiani nei Paesi africani partner della Caritas di Bolzano-Bressanone si sono trovati improvvisamente senza reddito a causa del lockdown ed è per questo che la Caritas Bolzano Bressanone lancia la sua campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “La fame non fa ferie”.

Daniel Ibanez/CNA

2000, Giovanni Paolo II e l'elogio delle Missionarie della Carità

"Quel piccolo inizio è divenuto una forte corrente di grazia all'interno della Chiesa in quanto le Missionarie della Carità sono cresciute in un modo cinquant'anni fa inimmaginabile. Per questo grande dono mi unisco a voi nel rendere gloria al nostro Padre celeste". Così Giovanno Paolo II nella Lettera inviata - esattamente 20 anni fa - alla Superiora Generale delle Missionarie della Carità nel 50° anniversario della nascita dell'Ordine fondato da Madre Teresa di Calcutta. 

Diocesi di Milano

Diocesi di Roma, arriva l'accordo: aule del catechismo a disposizione delle scuole

Aule del catechismo e spazi parrocchiali a disposizione delle scuole romane per favorire a settembre la ripresa delle attività scolastiche. La proposta avanzata qualche giorno fa dalla Diocesi di Roma è diventato ieri un protocollo d'intesa.

Missionari / Vatican News

Coronavirus, sale il bilancio dei missionari morti

Dal “prete guerriero” in India alla suora dei ragazzi in Pakistan, fino ai due missionari italiani colpiti in Madagascar. Non si ferma la diffusione del coronavirus, specialmente nel Sud del mondo, e colpisce i missionari, da sempre tradizionalmente i più esposti ad ogni tipo di malattia, perché sono in prima linea a dare cure, in Paesi spesso poveri, dove è più difficile contrastare il Virus.  

Padre Nikolai Gennadievich Dubinin, ausiliare di Mosca / Arcidiocesi della Gran Madre di Dio a Mosca

Papa Francesco, un vescovo ausiliare per Mosca

È il francescano Nikolai Gennadievich Dubinin il nuovo ausiliare dell’arcidiocesi della Gran Madre di Dio, che ha sede nella cattedrale di Mosca e comprende un vasto territorio comprensivo della parte centro-settentrionale della Russia Europea. Dubinin andrà dunque a coadiuvare l’arcivescovo Paolo Pezzi, che negli scorsi mesi aveva anche preso un breve congedo per questioni di salute. È la prima volta, da quando c'è l'amministrazione della Gran Madre di Dio a Mosca poi eretta ad arcidiocesi nel 2002, che Mosca ha anche un vescovo ausiliare.   

www.donorione.org

Da 100 Anni Gli Eremiti Di Don Orione sono a Sant'alberto Di Butrio

Ogni anno il 26 luglio a Butrio si festeggia all'Eremo di Sant’Alberto. Quest’anno si sono celebrati i i 100 anni di presenza ininterrotta degli Eremiti della Divina Provvidenza, fondati san San Luigi Orione.

pubblico dominio

1990, Giovanni Paolo II e il servo dei servi di Dio Gregorio Magno

“Servus servorum Dei: è noto che questa qualificazione, da lui prescelta fin da quando era diacono e usata in non poche sue lettere, divenne successivamente un titolo tradizionale e quasi una definizione della persona del vescovo di Roma. Ed è certo, altresì, che per sincera umiltà egli ne fece la divisa del suo ministero e che, proprio in ragione dell’universale sua funzione nella Chiesa di Cristo, sempre si considerò e dimostrò il massimo e primo servitore - servitore dei servitori di Dio -, servitore di tutti sull’esempio di Cristo stesso, il quale aveva esplicitamente affermato di esser venuto non per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita a riscatto di molti”. Così Giovanni Paolo II, il 29 giugno 1990, scriveva di San Gregorio Magno nella Lettera Apostolica Plurimum significans in occasione del XIV centenario dell'elezione del Pontefice.

ACS

Padre Dall'Oglio, sette anni dopo, "è l’impegno dei religiosi che sono martiri"

A sette anni dal sequestro a Raqqa di padre Paolo Dall’Oglio, si è svolta presso la sede della Fnsi una conferenza stampa per ricordare l'opera e i lati oscuri del sequestro del gesuita.

Edizioni Messaggero di Padova

Le linee guida per i sacerdoti esorcisti, fede e preghiera sconfiggono il diavolo

“L’esorcista, non puo` procedere a proprio arbitrio, dal momento che opera nel quadro di una missione ufficiale che lo rende in qualche modo rappresentante di Cristo e della Chiesa”.

Archivio CNA

Santa Marta, Becciu presiede la Messa per la professione dei voti di trenta suore

Nella festa liturgica di Santa Marta, questa mattina a Roma nella Chiesa di “Sant’Eugenio”, il Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, il cardinale Giovanni Angelo Becciu, ha presieduto la Messa per la professione dei voti perpetui di trenta suore della Congregazione “Marta y Maria”.

BAV

Alla Biblioteca apostolica vaticana il restauro di preziosi manoscritti cinesi

Nonostante la chiusura al pubblico per i lunghi mesi della quarantena per il covid-19 la Biblioteca apostolica Vaticana è stata sempre una fucina di attività.

pubblico dominio

1980, Giovanni Paolo II e il "cristocentrismo" di San Benedetto

"La convivenza è mossa e stimolata da veemente amore del prossimo, per il quale ciascuno è spinto a dedicarsi al bene del fratello trascurando il proprio vantaggio. Quando l'uomo giorno per giorno si adopera perché l'esigenza insopprimibile del raccoglimento interiore e della modestia, e la partecipazione alla vita, altrettanto insopprimibile, vengano equamente contemperate, cresce in lui la capacità di attuarsi come persona autentica, che ha relazioni con gli altri, soprattutto con Dio, che è l'assolutamente altro". Sono parole di Giovanni Paolo II, contenute nella Lettera Apostolica Sanctorum altrix, firmata l'11 luglio 1980, in occasione del XV centenario della nascita di San Benedetto. 

Vatican Media

Papa Francesco, il pericolo del virus ci insegni il contagio dell'amore

“La crisi da coronavirus ha sorpreso tutti noi come una tempesta improvvisa, cambiando tutt’a un tratto e ovunque nel mondo la nostra vita familiare, lavorativa e pubblica”. Papa Francesco lo scrive nella prefazione al volume  «Comunione e speranza» a cura di Walter Kasper e George Augustin edito dalla Libreria editrice vaticana.

Caritas Terni

Caritas Terni e Associazione San Martino lanciano il progetto “Noi non ci fermiamo”

"L’emergenza legata alla diffusione del COVID-19 oltre che sanitaria, sta diventando sempre più sociale". Questa è la denuncia della Chiesa in Umbria. "Colpisce soprattutto chi già viveva situazioni di difficoltà o di fragilità, creando nuove situazioni di povertà". Per questo la Caritas diocesana di Terni Narni Amelia e l’associazione di volontariato San Martino attraverso il progetto “Noi non ci fermiamo”, finanziato dalla Fondazione Carit e cofinanziato dalla diocesi di Terni-Narni-Amelia, intende realizzare "servizi di sostegno e aiuto a singoli e nuclei familiari con necessità di supporto economico".

parrocchiasantadomitilla.site123.me

Cambio in vista nella segreteria personale di Papa Francesco?

 Si prepara un altro cambio nella segreteria personale di Papa Francesco?

Gli arcivescovi Moulins de Beaufort e Lebrun insieme al ministro degli Interni francese Darmanin durante la marcia per Padre Hamel, 26 luglio 2020 / Twitter @GDarmanin

Padre Hamel, quattro anni dopo: la sua eredità nella Francia anticristiana

“Sono il vescovo di padre Hamel”: Si presenta così l’arcivescovo Dominique Lebrun di Rouen, a chi gli chiede della sua diocesi. E tutti comprendono. Succede dal 26 luglio 2016, quando padre Jacques Hamel, 85 anni, fu ucciso da due giovani militanti islamici, sgozzato durante la celebrazione della Messa. Non è morto senza ragione, padre Jacques. Ora, c’è un processo di beatificazione in corso, di cui si è conclusa la fase diocesana. Ma, soprattutto, ci sono migliaia di pellegrini che giungono ogni anno a Rouen, alla chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, dove il sacerdote è stato ucciso.  

Conferenza episcopale polacca

In Polonia i cattolici hanno superato la sfida del Coronavirus

“100.000 volontari e 3.000 suore coinvolte nell'aiuto alle persone colpite dal coronavirus, le celebrazioni della Santa Messa on line con una partecipazione record di fedeli, e molte iniziative di assistenza locale. Possiamo dire che i cattolici polacchi hanno definitivamente superato l'esame durante la crisi causata dal pandemia di coronavirus”, spiega  Pawel Rytel-Andrianik, portavoce della Conferenza episcopale polacca.

 Caritas Congo Asbl

Il rischio che il covid-19 distolga l'attenzione dalla tratta di esseri umani

“In questo momento di diffusione del COVID-19, denunciamo una realtà preoccupante per le persone vulnerabili che sono maggiormente a rischio di divenire vittime della tratta”. Lo dichiara il segretario generale di Caritas Internationalis, Aloysius John.  

pubblico dominio

1970, Paolo VI firma il Motu Proprio Ingravescentem aetatem

Il 20 novembre 1970 Papa Paolo VI pubblicava il Motu Proprio Ingravescentem aetatem, che sarebbe entrato in vigore il 1° gennaio successivo. Con questo documento il Papa di fatto esclude i cardinali che abbiano compiuto gli 80 anni dall'elezione del Romano Pontefice in conclave. Ma non solo...

@Giancarlo Giuliani/ CPP

L' Anno di Giovanni Paolo II, i giovani e le GMG, un amore a prima vista

“Penso che i giovani rappresentano un certo barometro dei desideri, e di quello cui anela la umanità di oggi. Si parla molto della liberazione, della necessità di una liberazione, però mi sembra che i giovani hanno una coscienza che deve essere libera da diversi condizionamenti ideologici, dottrinali, politici, materialistici, edonistici, consumistici, e vedono sempre più una risposta trascendentale, però anche concreta sperimentale. E quella risposta è nel Vangelo”.