Preparare il futuro, costruire la pace al tempo del Covid-19. Perchè "mentre il mondo adotta misure di emergenza per affrontare una pandemia globale e una recessione economica globale, entrambe sostenute da un'emergenza climatica globale, dobbiamo anche considerare le implicazioni per la pace di queste crisi interconnesse".
È il Cardinale Claudio Hummes il primo presidente della Conferenza Ecclesiale di Amazzonia, organismo regionale nato sulla scia del Sinodo Speciale per la Regione Panamazzonica voluto da Papa Francesco lo scorso ottobre. Stabilita al termine di una riunione via web tra il 26 e il 29 giugno scorso, il nuovo organismo ha l’obiettivo di diventare “un ponte che animi altre reti e iniziative ecclesiali e socio-ambientali a livello continentale e internazionale”.
“La purificazione della Chiesa in Polonia dai reati di abuso sui minori da parte di alcuni membri del clero è possibile solo attraverso una valutazione onesta e coerente dei reati stessi, nonché una spiegazione e valutazione delle negligenze dei superiori ecclesiastici", ha detto l’arcivescovo Wojciech Polak, Primate di Polonia e Delegato della Conferenza Episcopale Polacca per la protezione dei bambini e dei giovani.
“ Fu molto probabilmente proprio il Seminario Romano a rispondere per primo all’ esigenza posta dal Concilio di Trento di rinnovare a fondo la formazione del clero, in senso teologico prima di tutto, e poi in senso pastorale così come i Padri conciliari e una fitta produzione teologico-spirituale avevano insistentemente proposto alla comunità cristiana”.
“Maria Goretti, adolescente di appena dodici anni, si è mantenuta pura da questo mondo, come scrive San Giacomo, a costo anche della stessa vita; ha preferito morire, piuttosto che offendere Dio. “No! – disse al suo scatenato uccisore – È peccato! Dio non vuole! Tu vai all’inferno!”.
È stata con una Messa per il 25esimo di sacerdozio di monsignor Carlos Encina Commentz, officiale del Tribunale della Penitenzieria Apostolica, che il Coro della Cappella Giulia ha ripreso, lo scorso 1 luglio, il proprio servizio attivo dopo una lunga pausa dovuta all’emergenza coronavirus. Si tratta di un altro passo verso il ritorno alla normalità per il Vaticano, considerando che la “Cappella Giulia” è la cappella propria della Basilica di San Pietro.
Entrando nella chiesa di Santa Maria in Montesanto, nella famosa piazza del Popolo a Roma si scorge una antica immagine della Madonna del Carmelo. L'icona è molto antica ed è veramente molto bella, in quanto guarda il fedele con un sorriso che effonde non solo serenità, ma trascendenza.
La Diocesi di Ischia continua ad essere particolarmente vigile sulle conseguenze della crisi economica e sociale originatasi con la pandemia di Covid-19, che tuttora fa sentire i suoi effetti.
La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre ha pubblicato il rapporto “Life after ISIS: New challenges to Christianity in Iraq”. Lo studio esamina le minacce che incombono attualmente sui cristiani iracheni tornati nelle loro case della Piana di Ninive dopo la drammatica persecuzione del 2014, riconosciuta internazionalmente come genocidio.
Il 6 luglio 1945 - 75 anni fa - moriva il Cardinale tedesco Adolf Bertram, Arcivescovo di Breslavia - odierna Wroclaw, in Polonia.
“La vera saggezza viene dal cuore, se hai il cuore chiuso non sei saggio. I misteri di suo Padre, Gesù li dice rivelati ai piccoli, a quanti cioè si aprono con fiducia alla sua Parola di salvezza, sentono il bisogno di Lui e attendono tutto da Lui. Poi, Gesù spiega che ha ricevuto tutto dal Padre. Lo chiama Padre mio, per affermare l’unicità del suo rapporto con Lui. Infatti, solo tra il Figlio e il Padre c’è totale reciprocità: l’uno conosce l’altro, l’uno vive nell’altro”. Lo ha detto il Papa nell’Angelus domenicale di oggi, recitato dal Palazzo Apostolico.
Il brano di Vangelo di questa domenica inizia con un’espressione – in quel tempo Gesù disse - che sembra avere solo lo scopo di collegare tra loro i diversi eventi della vita di Gesù. In realtà descrive il clima di tensione e di insuccesso nel quale Gesù si trova a vivere e operare. Nel capitolo 11, al quale appartiene il testo, infatti, noi troviamo descritti i dubbi di Giovanni il Battista circa l’identità e missione di Gesù, quindi il rifiuto da parte degli ebrei sia di Giovanni che di Cristo ed infine la dura condanna nei confronti delle città di Corazin, Betsaida e Cafarnao i cui abitanti, nonostante i numerosi miracoli in esse compiuti, non avevano creduto in Cristo.
È con una intervista al periodico serbo Politika che l’arcivescovo Luciano Suriani, nunzio apostolico in Serbia, ha rilanciato l’idea di un viaggio papale in Serbia. Sarebbe il primo per il Papa nel Paese, e non è mai avvenuto soprattutto per i rapporti con gli ortodossi serbi. Papa Francesco, però, non ha mancato di mostrare apprezzamento verso il patriarca Irenej, e il Cardinale Pietro Parolin è stato in visita nel Paese nel 2018. Chissà…
Papa Francesco ha nominato stamane i nuovi membri del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
Una donazione di 25 mila euro è stata fatta pervenire da Papa Francesco al Programma Alimentare Mondiale. La cifra è stata devoluta attraverso il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e con la collaborazione di Monsignor Fernando Chica Arellano, rappresentante permanente della Santa Sede presso la FAO, l’IFAD e, appunto, il PAM.
Giovane e santo Pier Giorgio Frassati cercava qualcosa di nuovo per la sua vita e, quel nuovo, l’ha trovato in Gesù.
Un uomo di nome di Gesù, che per lunghi giorni ha calamitato le folle della Palestina con i suoi discorsi tanto diversi e con i suoi comportamenti straordinari, viene catturato come un bandito nel cuore della notte a Gerusalemme, trascinato davanti ad un tribunale di romani, umiliato, sconfessato, tradito, flagellato, messo a morte, e morte infamante, quella in croce.
Le campane della Basilica di San Benedetto da Norcia si trovavano sotto quattro metri di macerie, integre. E' questo il miracolo che ha segnato l'Umbria in queste ultime ore. Il terremoto le aveva disperse, ma le campane della Basilica del santo più importante di Norcia sono state ritrovate e messe in sicurezza.
Nella Pacem Dei Munus Pulcherrimum, cento anni fa, Benedetto XV tolse il veto fatto dalla Sede Apostolica ai principi cattolici di venire in visita solenne presso il Quirinale, ormai sede della monarchia italiana. Allo stesso tempo, però, sottolineò che questa “non era una rinuncia ai propri sacrosanti diritti”, diritti spazzati via con la conquista di Roma da parte dei Savoia nel 1870. È un primo passo verso la risoluzione della Questione Romana. Ma è anche un passo necessario alla Santa Sede per entrare in quel mondo multilaterale che, in quegli anni, era rappresentato dalla Società delle Nazioni.
La notizia non sta tanto nel fatto che l’Autorità di Informazione Finanziaria si appresta a cambiare nome e pelle, con un nuovo statuto, tra l’altro recependo in parte delle segnalazioni già vagliate nelle riforme del 2013. La vera notizia sta invece nel rapporto che presenta l’attività del 2019, e che certifica un ulteriore rafforzamento del sistema antiriciclaggio della Santa Sede.