"Venerdì prossimo, 12 giugno, si celebra la Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, un fenomeno che priva i bambini e le bambine della loro infanzia e che ne mette a repentaglio lo sviluppo integrale". Al termine dell'Udienza Generale Papa Francesco lancia un appello per non dimenticare i piccoli sfruttati.
Continuano le catechesi sulla preghiera. Il protagonista dell'Udienza Generale di oggi è Giacobbe. "Il libro della Genesi, attraverso le vicende di uomini e donne di epoche lontane, ci racconta storie in cui noi possiamo rispecchiare la nostra vita", ricorda Francesco dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico. La scorsa settimana il Papa aveva parlato della preghiera di Abramo.
Dal 31 giugno, si può camminare nella piazza di fronte alla cattedrale di Notre Dame a Parigi, fino ad ora chiusa dai tempi dell’incendio dello scorso anno. È un piccolo segno di vita per la cattedrale simbolo della cristianità che alcuni hanno persino provocatoriamente pensato di non dedicare più alle funzioni religiose. Dall’8 giugno, poi, sono cominciate le operazioni di smontaggio del ponteggio preesistente all’incendio di Notre Dame.
A quasi 4 anni dal terremoto, a fine maggio, a Castelsantangelo sul Nera, piccolo comune di 245 abitanti nell’Appennino maceratese, è tornato in attività l’albergo-ristorante ‘Dal Navigante’: un segno di speranza, come gli altri agroturismi della zona montana terremotata, per accogliere i turisti, nel rispetto del distanziamento sociale imposto dal coronavirus.
Anche se non si riesce ancora a visitare tutte le mostre e i musei per evitare pericolose situazioni di contagio da coronavirus, si possono certo “visitare” delle interessanti mostre digitali che, avendo più tempo magari per stare a casa, possono essere visitate anche insieme a tutta la famiglia.
Preparare il futuro non è la stessa cosa che prepararsi per il futuro. Da questo principio parte la attività della commissione speciale che il Papa ha voluto dal 15 aprile scorso per affrontare la pandemia e le sue conseguenze soprattutto nei paesi poveri.
Il 23 maggio 1982 San Giovanni Paolo II proclamava beato padre Pietro Donders. Religioso e figlio di Sant'Alfonso Maria de Liguori, ha incarnato l'immagine del vero redentorista, descritto dal santo napoletano, occupato nell'apostolato sociale.
Da giugno parte una novità on demand: la piattaforma con documentari, film e serie tv, anche in produzioni originali, con distribuzione mondiale, ispirate al Vaticano e al mondo cattolico. I contenuti saranno disponibili con la formula pay-per-view. La nuova iniziativa è frutto della collaborazione tra Officina della comunicazione e Vetrya.
"Come Vescovo di Roma ho deciso di istituire nella diocesi il Fondo Gesù Divino Lavoratore, per richiamare la dignità del lavoro, con uno stanziamento iniziale di 1 milione di euro alla nostra Caritas diocesana". E' quanto ha disposto il Papa, stamane, comunicandolo in una missiva al Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
La Caritas di Firenze in collaborazione con la Fondazione Solidarietà Caritas Onlus lancia una serie di report per offrire un quadro aggiornato dei fenomeni di povertà della diocesi. Chi sono i nuovi poveri e quali i loro bisogni in particolare?
Sono passate diverse settimane dal 18 maggio, data che sarà ricordata dai fedeli come fine del lockdowndelle celebrazioni liturgiche con il popolo.
“In che senso voi, universitari, siete invitati a lavorare nella vigna personale della vostra vita, in questo periodo per voi così importante e decisivo? (…)
Domenica 14 giugno alle ore 20,30 l’Arcivescovo di Modena-Nonantola Erio Castellucci celebrerà una Messa in suffragio in suffragio dei defunti nella pandemia Covid-19. La celebrazione si svolgerà in Piazza Grande.
È di 38 milioni di euro l’utile registrato dall’Istituto per le Opere di Religione nel 2019. Lo sottolinea il rapporto annuale dell’Istituto, pubblicato oggi ma approvato già lo scorso aprile. La crescita degli utili, spiega il rapporto, è da attribuire al mercato favorevole, ma anche alla politica degli investimenti, che il rapporto descrive come etici secondo una narrativa che ha sviluppato a partire dal rapporto del 2017.
A Roma, entrando nella chiesa di Santa Maria ai Monti, in via dei Serpenti, sulla sinistra dell'altare maggiore si scorge il corpo di San Giuseppe Benedetto Labre.
“Dove ti trovi, alle 13 dell’8 giugno, fermati, china il capo e prega per la pace”: è questo l’invito che il Forum internazionale di Azione Cattolica, l’Unione delle organizzazioni femminili cattoliche, l’Azione Cattolica italiana, l’Azione Cattolica argentina e la Commissione nazionale Giustizia e pace della Conferenza episcopale argentina lanciano per ricordare l’incontro, 6 anni fa, in Vaticano voluto da Papa Francesco per pregare per la pace insieme ai presidenti di Israele e Palestina, Peres e Abu Mazen, e al patriarca di Costantinopoli Bartolomeo, l'8 giugno 2014.
Restate a casa. Un obbligo per i mesi passati un invito per il periodo futuro che dobbiamo affrontare fino alla fine della pandemia. Per molti una grande difficoltà, perché una casa non l’hanno.
Riparte la vita culturale e sociale del Paese e riparte l’attività museale di alcuni luoghi significativi del Patriarcato di Venezia: il campanile e il museo di San Marco, la Pinacoteca del Seminario, la basilica di Torcello.
A maggio erano 187 i contagiati da Covid-19 in Libano, dove la pandemia è arrivata in piena crisi economico-politica, tantoché nelle settimane scorse mons. Michel Aoun, vescovo di Jbeil-Byblos dei Maroniti, ha messo a disposizione per i malati di coronavirus, costretti all’isolamento, una residenza estiva, come p. Fadi Tabet, appartenente all’ordine dei Missionari libanesi “Kreimisti”, responsabile del santuario di Nostra Signora del Libano a Harissa, ha reso disponibile una struttura di solito riservata ai pellegrini, il Betania Harissa Hotel, per le persone messe in quarantena.
“L’azione delle tre Persone divine è tutta un unico disegno d’amore che salva l’umanità e il mondo. E’ un disegno di salvezza, Dio ha creato il mondo buono e bello, ma il mondo è segnato dal male e dalla corruzione, noi uomini e donne siamo peccatori, tutti; pertanto, Dio potrebbe intervenire per giudicare il mondo, per distruggere il male e castigare i peccatori. Invece, Egli ama il mondo, nonostante i suoi peccati; Dio ama ciascuno di noi anche quando sbagliamo e ci allontaniamo da Lui. Dio Padre ama talmente il mondo che, per salvarlo, dona ciò che ha di più prezioso: il Figlio unigenito, il quale dà la sua vita per gli uomini, risorge, torna al Padre e insieme a Lui manda lo Spirito Santo. La Trinità è dunque Amore, tutta al servizio del mondo, che vuole salvare e ricreare”. Lo ha detto il Papa, stamane, in occasione della Santissima Trinità, introducendo la preghiera dell’Angelus.