Dopo la riforma che ne ha enfatizzato l’aspetto religioso, ora per l’Ordine di Malta si apre la sfida di ribadire la sua sovranità, accrescere il proprio status internazionale, superando l’immagine che si è avuta a seguito della crisi e poi dell’intervento deciso di Papa Francesco. E così, la conferenza degli ambasciatori dell’Ordine di Malta, che si è tenuta dal 25 al 27 gennaio e che ha visto la partecipazione di oltre 100 ambasciatori, è servita non solo a fare il punto sulla situazione geopolitica e sulle nuove sfide da affrontare, ma anche per cercare di dare nuovo slancio internazionale, stabilire una linea di comunicazione unitaria che permetta di rendere l’immagine dell’Ordine e anche definire il modo in cui difendere il nome dell’Ordine da qualunque tipo di attacco.
L'anno scorso, il 2023, è stato un anno difficile per fr. Peter Olarewaju, un postulante del monastero benedettino della diocesi nigeriana di Ilorin, che è stato rapito insieme ad altre due persone nel monastero.
Cristo inizia la sua missione nella sinagoga di Cafarnao, dove commenta un testo delle Sacre Scritture. Il Suo insegnamento suscita l’ammirazione degli ascoltatori, i quali si sentono scossi, colpiti, interpellati dalle sue parole. Ma non solo! Il suo insegnamento, così nuovo, ma nello stesso tempo così vero, mette in crisi le false sicurezze e le mediocrità degli ascoltatori, facendo emergere il desiderio di confrontarsi con Gesù. In effetti la gente si interroga circa la sua identità; si domanda da chi gli viene l’autorità con cui parla. L’attenzione, quindi, non è più rivolta al contenuto della sua predicazione, ma alla Sua persona.
Un'altra vittima dei comunisti salirà sugli altari
Una “Pietà” su vetro, una antica Bibbia e una immagine della Madonna dei Sette Dolori sono stati donati a Papa Francesco dalla Accademia Slovacca delle Scienze, che il Papa ha ricevuto il 18 gennaio. Si tratta di tre doni simbolici dell’identità slovacca, che hanno anche in qualche modo richiamato il viaggio del Papa nel Paese nel 2021, e che hanno coronato la visita di una delegazione di nove membri dell’Accademia presieduta da Pavol Šajgalík. In due giorni in Vaticano, la delegazione ha avuto una serie di incontri di alto livello in Vaticano, secondo una agenda organizzata dall’Ambasciatore di Slovacchia presso la Santa Sede Marek Lisánsky.
Il Colle di Don Bosco a Castelnuovo Don Bosco è il cuore dell'infanzia di San Giovanni Bosco. E in questo luogo dei primi anni di vita del santo piemontese è festa grande in vista del 31 gennaio, solennità di San Giovanni Bosco.
A Barcellona scommettono sul 2026, ma di fatto ancora non si sa quando potrà essere beatificato l'architetto della Sagrada Familia, Antoni Gaudí.
Sono stati vescovi, francesi, vissuti nel XVII secolo e provenienti dalle Missions Etrangers di Parigi. Ma le loro cause di beatificazione sono state aperte in Vietnam, dove hanno vissuto e dove la loro testimonianza di fede è presente e viva ancora oggi. I vescovi François Pallu (1626 – 1684) e Pierre Lambert de La Motte (1624 – 1679) sono considerati “coloro che hanno aperto la strada all’evangelizzazione e alla crescita della Chiesa in Asia Orientale”, e tra i padri della Chiesa in Vietnam.
Era il 19 marzo 1987 quando l’allora Papa Wojtyla visitò Civitavecchia.
abato 20 gennaio a Suio (nel Lazio), Polacchi e Italiani hanno scoperto una targa dedicata alla memoria di quattro soldati polacch
“La Sacra Scrittura attesta che Dio ha donato agli uomini il suo Spirito affinché abbiano ‘saggezza, intelligenza e scienza in ogni genere di lavoro’… La scienza e la tecnologia manifestano in modo particolare tale qualità fondamentalmente relazionale dell’intelligenza umana: sono prodotti straordinari del suo potenziale creativo”.
Nelle letture di questa domenica troviamo due affermazioni che sembrano in contrasto tra di loro. Gesù, nel Vangelo, afferma: “ Il tempo è compiuto”, mentre l’apostolo Paolo nella seconda lettura dice “ il tempo è breve”. Si parla, dunque, di due tempi diversi. Gesù si riferisce all’attesa del Messia e pertanto può affermare che il tempo è compiuto perché in Lui le promesse di Dio, finalmente si sono pienamente adempiute. Con Cristo l’attesa è finita, perché in Lui il Regno di Dio si è fatto visibile e l’uomo può entrarvi con la fede e la conversione della vita, cioè con una decisione che coinvolge la sua libertà.
Il 16 gennaio 2024, durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, è stata inaugurata una mostra dedicata alla famiglia Ulma di Markowa, assassinata per aver aiutato gli ebrei durante la seconda guerra mondiale, beatificata recentemente.
Padre Dwight Longenecker, scrittore e oratore americano che si è convertito al cattolicesimo, condivide 10 motivi per cui considerare la preghiera del Rosario straordinariamente potente per i cattolici.
Un gruppo di artigiane nel cuore di Roma ha messo su davvero un bel progetto. Ha messo a lavorare degli insoliti “apprendisti”, ha investito nell'artigianato e nella produzione di ceramiche, porcellane, oggetti d'arte. Tutto questo accade presso "La Stelletta", la bottega delle meraviglie in Piazza Campo Marzio a Roma.
Il dato più impressionante è forse quello delle 15 mila chiese Cristiane chiuse con la forza tra la fine del 2022 e il 2023, soprattutto in Cina e India, laddove si sentono gli effetti del controllo governativo sulle religione (in Cina) e delle leggi anti-conversione (in India). In generale, però, il World Watch List, il rapporto della Ong cristiana Open Doors, conferma i trend degli scorsi anni, con una recrudescenza di attacchi contro i cristiani in Corea del Nord, ma anche nel Sahel, e qualche segnale di speranza dal Medio Oriente con le politiche della tolleranza, attuate sia dagli Emirati Arabi Uniti scelti dal Papa per firmare la Dichiarazione della Fraternità Umana, ma anche dall’Iraq successivamente visitato dal Papa, e negli altri Paesi del Golfo.
È formalmente una università cattolica, la St. Francis University di Hong Kong, che fino a quest’anno era semplicemente un istituto di alta educazione, chiamato Caritas Institute of Higher Education. Promosso dalla diocesi, l’istituto era frequentato da 2500 studenti. Ora ha il rango di università, ed è stato accreditato per discipline di scienze sociali, gestione amministrativa e della comunicazione.
In Germania c’è ancora chi ha voglia di credere
“Che cosa cercate?” sono le prime parole di Gesù nel Vangelo di Giovanni e, pertanto, appaiono particolarmente significative. Esse sono indirizzate a due persone (Giovanni e ad Andrea) che si sono messi a seguirlo dopo avere lasciato il Battista che battezzava presso il fiume Giordano. E’ interessante notare che il Signore non inizia il dialogo parlando di sé o presentando il suo messaggio, ma facendo parlare i due. Si interessa alla domanda che portano nel cuore
Un pezzo di Vangelo torna a casa