Stamane, la Santa Messa con i Poveri assistiti dalla Diocesi di Albano e con gli Operatori della Caritas Diocesana nel santuario di Santa Maria della Rotonda
“Il 15 agosto 1425, la Santa Fondatrice Francesca Romana, dopo una vita vissuta come sposa e madre esemplare, insieme alle prime nove compagne, emise l’oblazione solenne, consacrandosi a Dio nel servizio umile e dedito a quanti erano afflitti dalle povertà umane e spirituali del suo tempo. Nel solco di questi sei secoli, la vostra antica Famiglia religiosa, ispirata alla Regola del grande padre del monachesimo occidentale San Benedetto, è stata scuola di carità operosa, fonte di spiritualità e ideale d’offerta di sé a Cristo e alla Chiesa”. Lo scrive Papa Leone XIV, nel messaggio inviato alle Suore Oblate di Santa Francesca Romana di Tor de' Specchi, in occasione del 600° anniversario dell'Oblazione di Santa Francesca Romana.
EWTN Global Catholic Network ha annunciato che sarà il partner mediatico esclusivo per fornire copertura giornalistica, trasmissione televisiva e streaming digitale del primo incontro digitale di Papa Leone XIV con i giovani cattolici americani durante la National Catholic Youth Conference (NCYC) del 2025, organizzata dalla National Federation for Catholic Youth Ministry (NFCYM), il 21 novembre 2025.
Dopo aver celebrato la Messa nella Parrocchia Pontificia di San Tommaso da Villanova, il Papa ha recitato l’Angelus davanti al Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo.
In occasione della Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, Leone XIV stamane ha presieduto la Messa nella Parrocchia Pontificia di San Tommaso da Villanova, a Castel Gandolfo, dove si trova dal tardo pomeriggio del 13 agosto per un breve periodo di riposo
Papa Leone XIV ha inviato un messaggio in spagnolo ai partecipanti alla Settimana Sociale 2025, ospitata a Lima, in Perù, dal 14 al 16 agosto.
Appena arrivato a Castel Gandolfo, Papa Leone XIV ha risposto brevemente alle domande dei giornalisti che lo attendevano.
Papa Leone XIV torna nel pomeriggio a Castel Gandolfo per un breve periodo di riposo, dopo quello del luglio scorso
Pubblicato il rescritto di Papa Leone XIV che dispone la collocazione del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini all’interno del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.
All'interno dell'Aula Paolo VI per sfuggire dalle temperature elevate, il Papa stamane ha tenuto l'udienza generale sul tema del tradimento.
Pubblicato stamane un rescriptum circa le disposizioni in materia delle Provvidenze a favore della famiglia, proposte dal Consiglio dell’Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica e approvate da Papa Leone XIV nell’udienza concessa al Prefetto della Segreteria dell’Economia Maximino Caballero Ledo lo scorso 28 luglio
Gesù “ci esorta a non tenere per noi i doni che Dio ci ha fatto, ma a impiegarli con generosità per il bene degli altri, specialmente di chi ha più bisogno del nostro aiuto. Si tratta non solo di condividere le cose materiali di cui disponiamo, ma di mettere in gioco le nostre capacità, il nostro tempo, il nostro affetto, la nostra presenza, la nostra empatia. Insomma, tutto ciò che fa di ciascuno di noi, nei disegni di Dio, un bene unico, senza prezzo, un capitale vivo, pulsante, che per crescere chiede di essere coltivato e investito, altrimenti si inaridisce e si svaluta. Oppure finisce perduto, in balìa di chi, come un ladro, se ne appropria per farne semplicemente un oggetto di consumo”. Lo ha detto Papa Leone XIV, introducendo stamane la preghiera dell’Angelus riferendosi al Vangelo di questa domenica.
“Siamo pieni di gioia per il ritorno del Papa ad Albano e per il fatto che abbia accettato la proposta della nostra Caritas, di cui mi sono fatto portavoce, di pranzare con i poveri, che portiamo nel cuore e con coloro che li assistono con cura e attenzione ogni giorno. È la prima volta che Leone XIV incontrerà i poveri durante il suo Pontificato e siamo felicissimi che cominci con la nostra diocesi”. A parlare è il vescovo di Albano, Vincenzo Viva commentando la visita di papa Leone XIV nella diocesi domenica 17 agosto per celebrare la Santa messa nel Santuario di Santa Maria della Rotonda, con i poveri assistiti dalla Caritas diocesana e con gli operatori della stessa Caritas. Il papa dopo la recita dell’Angelus in piazza della Libertà, a Castel Gandolfo condividerà il pranzo con i poveri e gli assistiti della Caritas di Albano presso il Borgo Laudato si’. Al pranzo, organizzato dalla diocesi di Albano in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale (che gestisce il Borgo Laudato si’ di Castel Gandolfo), parteciperanno insieme al Papa e al vescovo Viva, circa 100 persone, tra ospiti delle case famiglia e delle case di accoglienza del territorio diocesano, ospiti del dormitorio diocesano e utenti della Caritas, insieme al direttore Alessio Rossi e alcuni volontari, informa la diocesi.
“Dio ci vuole bene.
Domenica 17 agosto, alle ore 9.30, il Santo Padre Leone XIV si recherà al Santuario di SantaMaria della Rotonda in Albano, per celebrare la Santa Messa.
Dopo il messaggio inviato ieri, Papa Leone XIV - concludendo l'udienza generale - ha ricordato "l'ottantesimo anniversario del bombardamento atomico della città giapponese di Hiroshima e fra tre giorni ricorderemo quello di Nagasaki. Desidero assicurare la mia preghiera per tutti coloro che ne hanno subito gli effetti fisici psicologici e sociali".
E' il verbo preparare la parola su cui Papa Leone XIV ha incentrato la catechesi della odierna udienza generale.
"Come cattolici, sappiamo che la fonte della nostra speranza è Gesù Cristo, e che Egli ha inviato i suoi seguaci, in ogni epoca, per portare al mondo intero la buona novella del suo mistero pasquale di salvezza. La Chiesa è sempre stata chiamata a essere un segno di speranza attraverso la proclamazione del Vangelo sia con le parole sia con le opere. In modo particolare durante questo Anno Santo, siamo chiamati a essere segni tangibili di speranza per quei nostri fratelli e sorelle che vivono difficoltà di ogni genere". Così Papa Leone XIV nel videomessaggio registrato per la 143/ma Convenzione Suprema dei Cavalieri di Colombo.
"Nell’ambito del Giubileo di quest’anno, poniamo in risalto la speranza. Forse a volte si dà più importanza alle virtù della fede e della carità; eppure, la speranza ha un ruolo vitale nel nostro pellegrinaggio terreno. Di fatto, può essere vista come la virtù che collega le altre due. In un certo senso, la fede e la teologia forniscono le basi per conoscere Dio, mentre la carità è la vita di amore che godiamo con Lui. Tuttavia, è mediante la virtù della speranza che desideriamo raggiungere la pienezza di questa felicità in Cielo. Così, essa ci ispira e ci sostiene per avvicinarci sempre più a Dio, anche quando ci troviamo di fronte alle difficoltà della vita". Lo afferma Papa Leone XIV nel videomessaggio inviato alla Rete Cattolica Panafricana di Teologia e Pastorale in occasione del suo Terzo Congresso.
La vera pace richiede il coraggio di abbassare delle armi