In programma il prossimo 14 novembre, l'iniziativa della Diocesi di Roma
Papa Leone XIV all'Assemblea diocesana della Diocesi di Roma. Tantissimi i temi trattati. Saluti del Vicario Generale, il cardinale Reina
Io mi ricordo che la prima volta che venni a Roma
L'Ordo Rituum pro Ministerii Petrini initio Romae Episcopi introduce così le tre tappe o "stazioni" che completano liturgicamente l'inizio del Pontificato.
Il sabato della Settimana di Pasqua
Il Sabato Santo la stazione quaresimale ritorna dopo solo due giorni alla cattedrale di S. Giovanni in Laterano.
“Il Giovedì Santo a S. Giovanni Laterano”,
La Domenica delle Palme il cammino delle stazioni a Roma arriva di nuovo a San Giovanni in Laterano.
San Giovanni in Laterano.
Tutti insieme come un'unica grande famiglia,
Tra le cinque porte della Basilica di San Giovanni in Laterano
Sono tre le dimensioni del Sacramento dell’Eucarestia: il ringraziamento, la memoria e la presenza. Papa Francesco le spiega nell’omelia della Messa che celebra in San Giovanni in Laterano, in occasione della solennità del Corpus Domini. Dopo sette anni, il Papa torna nella “sua cattedrale” per celebrare il Corpus Domini. L’ultima volta era nel 2017, quando già aveva spostato la festa alla domenica dal tradizionale giovedì. Poi, alcune tappe nelle periferie di Roma e quindi l’interruzione forzata del COVID e di alcune indisposizioni personali del Papa, fino ad oggi.
Il sabato della Settimana di Pasqua la stazione si celebra per l’ultima volta nella cattedrale di Roma, San Giovanni in Laterano.
Il Sabato Santo si celebra la stazione a San Giovanni in Laterano.
La Domenica delle Palme la stazione quaresimale ritorno alla cattedrale di Roma, San Giovanni in Laterano.
La prima domenica di Quaresima la liturgia stazionale si celebra a San Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma.
La diocesi di Roma fa sapere che si sta organizzando un pellegrinaggio a San Giovanni in Laterano, in occasione della Quaresima e dei 1.700 anni della basilica lateranense.
Il 29 novembre 2023 saranno esattamente 800 anni dalla conferma della regola bollata dei frati minori, redatta da san Francesco, da parte di papa Onorio III presso il Palazzo Apostolico di San Giovanni al Laterano a Roma.
In preparazione al Giubileo del 1825 Papa Leone XII, che come cardinale era stato Vicario per la Città di Roma e conosceva bene la situazione nella quale versavano molte chiese romane, volle che si procedesse a restauri e recupero per rendere la città degna dell’evento.
Lo si potrebbe chiamare "caso anglicano" se non fosse che la Santa Sede minimizza o ignora e si parla di "errore di comunicazione".