Mondo

Papa Francesco e il cardinale coreano You durante una celebrazione / Vatican Media

Diplomazia pontificia, Papa Francesco e la Corea del Nord, il Vietnam, la Cina e la Russia

Mentre fonti dalla Cina confermano che finalmente è arrivato l’ok degli officiali cinesi alla visita del Cardinale Matteo Zuppi in Cina – ma sarà da definire programma e tema degli incontri – Papa Francesco si prepara ad una estate di intensa attività diplomatica. Il cardinale You non ha esitato a parlare dell’idea di una visita, anche lampo, in Corea del Nord, mentre l’amico russo del Papa, Leonid Sevastyanov, ha messo in luce la possibilità che il Papa incontri di nuovo Kirill in aeroporto, ma questa volta a Mosca.  

Il Cardinale Zuppi alla Casa Bianca / Screenshot TGR

Diplomazia pontificia, cosa c’è dopo la missione USA del Cardinale Zuppi?

Potrebbe esserci una ultima tappa della missione che il Cardinale Matteo Zuppi ha cominciato a Kyiv, proseguito a Mosca e definito a Washington. E la tappa potrebbe essere Pechino, almeno da varie indiscrezioni che filtrano da diversi ambienti. Sarebbe una notizia importante, considerando che mai le autorità cinesi hanno autorizzato un altissimo livello vaticano a visitare il Paese, almeno dai tempi del Cardinale Roger Etchegaray che fece la sua prima visita nel 1989.  

Il Cardinale da Rocha, Primate del Brasile - Daniel Ibanez CNA

Sinodo, la rappresentanza della Chiesa brasiliana

Poco dopo aver appreso che sarebbe stato creato cardinale nell'agosto 2022, l'arcivescovo di Manaus Leonardo Ulrich Steiner ha dichiarato in un'intervista sul sito web del CELAM che voleva servire come "promemoria del ministero del vescovo di Roma nella regione, e,  perciò della sua fedeltà alla cura della nostra Casa Comune, all'ascolto vicino ai popoli indigeni, alla giustizia nel superamento della violenza in tutte le sue forme, alla presenza samaritana tra i poveri".

Papa Francesco e il Card. Zuppi - CEI

Russia-Ucraina, il Cardinale Zuppi in missione a Washington

Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, sarà da oggi fino al 19 luglio a Washington quale Inviato del Santo Padre Francesco. Lo ha comunicato la Sala Stampa della Santa Sede.

Il Cardinale Sako - Daniel Ibanez CNA

Iraq, il governo ritira la ratifica del riconoscimento di Sako come capo dei Caldei

Alcuni giorni fa il Presidente della Repubblica dell’Iraq Abdul Latif Rashid ha ritirato il decreto presidenziale emesso nel 2013 che di fatto riconosceva come capo della Chiesa Caldea il Cardinale Louis Raphael I Sako, Patriarca di Bagdad dei Caldei. Il decreto presidenziale era una sorta di ratifica della nomina pontificia del porporato – creato Cardinale da Papa Francesco nel concistoro del 28 giugno 2018 - a capo della Chiesa caldea in Iraq e nel mondo e per questo responsabile dei beni della Chiesa caldea.

L'arcivescovo Gallagher accoglie il ministro Cohen, Palazzo Apostolico Vaticano, III Loggia, 13 luglio 2023 / Ambasciata di Israele presso la Santa Sede

Diplomazia pontificia, il ministro degli Esteri di Israele in Vaticano

Per la prima volta in 12 anni, un ministro degli Esteri di Israele fa visita presso la Santa Sede. Lo fa in occasione dei 30 anni di relazioni diplomatiche tra i due Paesi, ma anche in una situazione che vede in Israele attacchi crescenti contro le comunità cristiane da parte di estremisti – attacchi sempre condannati da Israele.  

Il nuovo vescovo di Shanghai Shen Bin / Fides

Papa Francesco sana l’irregolarità cinese della nomina di Shanghai. Ma i problemi restano

Papa Francesco decide, “per il maggior bene della diocesi”, di sanare l’irregolarità canonica che si era creata a Shanghai, quando lo scorso aprile le autorità cinesi avevano trasferito il vescovo Shen Bin da Haimen senza coinvolgere la Santa Sede, in quello che era il secondo “schiaffo” in poco tempo dato da Pechino alla Santa Sede. Ma la nomina viene accompagnata da una intervista a Vatican News del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, che punta prima di tutto a notare che si tratta di una concessione, non certo della soluzione di un problema, e che anzi ci sono tre problemi che permangono nonostante l’accordo tra Cina e Santa Sede sulla nomina dei vescovi, e ribadisce l’intenzione di aprire un ufficio di collegamento in Cina per superare i problemi e entrare pienamente nello spirito dell’accordo.  

Guardie Svizzere schierate di fronte il Palazzo Apostolico Vaticano / Daniel Ibanez / ACI Group

Diplomazia pontificia, la Santa Sede in Ucraina, Parolin in Armenia e Azerbaijan

Tra il 9 e il 13 luglio, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, sarà in viaggio, toccando due nazioni in conflitto tra loro: sarà prima in Azerbaijan e dopo in Armenia. I programmi sono ancora da definire, e quella che aspetta il cardinale Parolin sarà una quattro giorni complessa dal punto di vista diplomatico, ma anche umano.  

Arcivescovado di Barcellona

100 giovani camminano per 1.200 km per 40 giorni per raggiungere la GMG

Un centinaio di giovani delle parrocchie di San Mateo e San Rafael de la Guineueta dell'arcidiocesi di Barcellona percorreranno più di 1.200 chilometri in 40 giorni per raggiungere Lisbona, sede della XXXVII Giornata Mondiale della Gioventù.

Credito: Pixabay

Consacrata in Siberia una chiesa dedicata a San Giuseppe

Una buona notizia arriva dalla gelida Siberia in Russia: un vescovo ha consacrato una chiesa cattolica dedicata a San Giuseppe, che ora ha anche un calice donato da San Giovanni Paolo II. A raccontare questa storia è ACI Prensa.

Papa Francesco e l'arcivescovo maggiore della Chiesa Greco Cattolica Ucraina Sviatoslav Shevchuk / Vatican Media

Diplomazia pontificia, chiarezza dall’Ucraina, apertura da Mosca

La diplomazia pontificia è una diplomazia del dialogo, che non usa il normale linguaggio diplomatico, che si basa su altri criteri e come tale deve essere compresa. La lezione su quello che è la diplomazia del Papa è stata data da Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, in una lunga intervista ad un portale ucraino. Sebbene non abbia nascosto alcune criticità dell’operato della Santa Sede e del Papa sulla guerra in Ucraina, Beatitudine ha mostrato comprensione delle attività della Santa Sede, aprendo così uno spiraglio nell’opinione pubblica ucraina che sembra essersi indirizzata ad una sfiducia riguardo il Vaticano.  

L’arcivescovo Muñoz Cárdaba, nunzio in Sudan / COPE

Situazione in Sudan, il nunzio: "Non è una guerra civile, né una guerra religiosa"

Le ultime notizie provenienti dal Sudan parlano di combattimenti a Khartoum, nella capitale, dove le Rapid Support Forces hanno annunciato di aver preso il controllo di una base della Central Reserve Police, l’ala della polizia piuttosto brutale che fiancheggia l’esercito regolare. Di fatto, da quando il 15 aprile è scoppiata il conflitto in Sudan, la situazione non solo non è migliorata, ma peggiora. Il personale diplomatico è stato evacuato, e anche il nunzio apostolico, l’arcivescovo  

La sede delle Nazioni Unite a Ginevra / UN

Diplomazia pontificia, un nuovo osservatore della Santa Sede a Ginevra

Mentre arriva la notizia che ci sarà un nuovo osservatore permanente a Ginevra, filtrano dettagli sulla missione che il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, farà in Russia. Avverrà la prossima settimana, non prevedrà un incontro con il presidente russo Vladimir Putin, e sarà soprattutto una missione di tipo umanitario, per favorire uno scambio di prigionieri e la liberazione dei bambini ucraini. Sembra che Zuppi non incontrerà nemmeno il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov (andrà un ufficiale di livello inferiore), mentre ci dovrebbe essere un incontro con il Patriarca di Mosca Kirill o al limite con il metropolita Antonij, capo delle relazioni esterne del Patriarcato di Mosca. Un piccolo passo avanti, perlomeno.  

I vescovi in preghiera nella chiesa nel 38esimo parallelo / Asia News

Corea, una giornata per la riconciliazione e l’unità nazionale a 70 anni dalla guerra

Riconciliazione e unità nazionale: il 25 giugno, 70 anni dopo la fine della Guerra di Corea che era cominciata in questo giorno nel 1950 e terminata nel 1953, i vescovi lanciano una giornata di preghiera con questi obiettivi. E, in fondo, la Chiesa è quella che meno di tutti si è rassegnata alla divisione della Corea, e a quello strano confine del 38esimo parallelo, tanto che l’arcivescovo di Seoul è da sempre anche amministratore di Pyongyang, la capitale del Nord, a testimonianza di una sollecitudine apostolica che non ha mai avuto fine.  

P. Marcellus Nwaohuocha - OMI

Nigeria, liberato un sacerdote rapito

Padre Marcellus Nwaohuocha, dei Missionari membro dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (OMI) rapito il 17 giugno nell'arcidiocesi nigeriana di Jos, è stato liberato. In una dichiarazione condivisa con ACI Africa martedì 20 giugno, il superiore dell'OMI in Nigeria annuncia la liberazione del religioso dalla prigionia dopo essere stato torturato: "ha profonde ferite sulla testa".

©Elsa Vitorino / GMG Lisbona 2023

Il Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie visita la sede della GMG di Lisbona

Monsignor Ravelli, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, ha visitato lo scorso 14 giugno la sede del Comitato Organizzatore Locale della Giornata Mondiale della Gioventù Lisbona 2023, in preparazione del più grande raduno di giovani di tutto il mondo con il Papa. A dare la notizia è il sito ufficiale della GMG di Lisbona che pubblica anche qualche foto di questo incontro.

Padre Marcellus Nwaohuocha / OMI per gentile concessione

Nigeria, un altro prete rapito. Ecco i numeri della persecuzione anti-cristiana

Padre Marcellus Nwaohuocha, parroco della parrocchia di St. Paul a Bomo, è stato rapito lo scorso 17 giugno da uomini armati a Jos, in Nigeria. La notizia è stata diffusa dagli Oblati di Maria Immacolata (OMI), congregazione di cui il sacerdote faceva parte. Gli aggressori hanno fatto irruzione nella canonica e sparato alla sua guardia.  

Papa Francesco e il metropolita Antonij in uno dei loro primi incontri / DPUC

Diplomazia pontificia, Antonij da Papa Francesco. Verso Zuppi a Mosca?

Dopo la missione di pace del Cardinale Matteo Zuppi in Ucraina, ora lo sguardo è tutto verso la possibile missione a Mosca. Probabilmente, la presenza del metropolita Antonij a Roma, per un viaggio programmato (ma tornerà a inizio luglio) servirà anche a stabilire i contatti con il Patriarcato di Mosca per un incontro del Cardinale con il Patriarca Kirill.  

L'arcivescovo di Karachi Benny Travas / Vatican Media

Pakistan, il Giubileo di diamante della arcidiocesi Karachi

C’è anche il Cardinale Joseph Coutts, vescovo emerito di Karachi, alla grande celebrazione eucaristica che il 28 maggio  ha dato il via ai festeggiamenti del Giubileo di Diamante della arcidiocesi di Karachi. Nell’omelia della celebrazione, l’arcivescovo Benny Mario Travas ha affermato: “Abbiamo sempre lavorato non per il nostro profitto, ma per lo sviluppo e il progresso dell’intero Paese. Non guardiamo fuori per condannare o sminuire gli altri, ma rinnoviamoci mettendo Gesù al centro.