Ultime Notizie: Diplomazia Pontificia

Monsignor Follo, osservatore della Santa Sede presso l'UNESCO, durante la riunione UNESCO di Baku / UNESCO

Diplomazia pontificia, “restituite Notre Dame ai credenti”

In un intervento all’UNESCO, la Santa Sede ha ribadito l’importanza spirituale, prima che culturale, della Cattedrale di Notre Dame a Parigi. La situazione in Medio Oriente è invece oggetto di attenzione sia per un recente pronunciamento di un tribunale israeliano riguardo alcune proprietà sulla porta di Giaffa, sia per l’appello del Consiglio Ecumenico delle Chiese sullo status di Gerusalemme. Intanto, gli Stati Uniti si preparano ad ospitare il secondo ministeriale sulla libertà religiosa nel mondo.  

Il Cardinale Farina con l'ambasciatore del Giappone presso la Santa Sede e altri partecipanti al conferimento della cerimonia dell'Ordine del Sol Levante / InfoANS

Diplomazia pontificia, i dubia sulla Cina, la diplomazia culturale

Lo scorso 3 luglio, il Cardinale Joseph Zen, arcivescovo emerito di Hong Kong, era a Roma, C’era rimasto qualche giorno, cercando di parlare con Papa Francesco per spiegare perché, secondo lui, l’accordo con la Cina sulla nomina dei vescovi non può funzionare. Il Cardinale non ha mai nascosto le sue perplessità. La scorsa settimana ha anche pubblicato i suoi dubia sulla lettera sulla registrazione civile del clero in Cina.

La sede dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, che ha celebrato la scorsa settimana il suo centenario  / ILO

Diplomazia pontificia, quale è la situazione della libertà religiosa nel mondo?

In attesa del ministeriale sulla libertà religiosa, la Segreteria di Stato degli Stati Uniti ha stilato il suo rapporto annuale sulla libertà religiosa, che conferma il trend già notato con i rapporti di Aiuto alla Chiesa che Soffre a quello di Open Doors.  

Federica Mogherini con il Cardinale Pietro Parolin e l'arcivescovo Paul Richard Gallagher / da Twitter @FedericaMog

Diplomazia pontificia, il dialogo Unione Europea – Santa Sede

Lo scorso 14 giugno, Federica Mogherini, Alto Rappresentante dell’Unione Europea per la politica estera, ha avuto in Vaticano il terzo incontro ministeriale con il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, e con l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro per i Rapporti con gli Stati. Si è trattato di un punto della situazione, in vista del rinnovo del Parlamento e delle cariche.  

Il Cardinale Pietro Parolin parla al Tempio Maggiore di Roma, 13 giugno 2019 / Twitter @IsraelinHolySee

Diplomazia pontificia, 25 anni di rapporti tra Santa Sede e Israele

Il 25esimo anniversario dei rapporti tra Santa Sede e Israele è stato festeggiato con un concerto di musica sacra ebraica nel Tempio Maggiore di Roma, la Sinagoga che ha visto le visite di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco. Il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha partecipato ai festeggiamenti e letto un discorso inaugurale.  

Uno dei passati incontri tra Papa Francesco e il presidente russo Vladimir Putin / CPP / ACI Stampa

Diplomazia pontificia: l'incontro tra Papa Francesco e Putin, Parolin in Kosovo

La notizia della visita del presidente Putin a Papa Francesco ha monopolizzato l’attenzione diplomatica. Intanto, dall’8 al 10 giugno (non il 14, come avevamo dato notizia) il Cardinale Pietro Parolin sarà in Kosovo per una visita con significati importanti, considerando che da poco il Papa ha elevato Pristina a diocesi.  

La bandiere di Romania e della Santa Sede  / AG / ACI Group

Diplomazia Pontificia, i rapporti con la Romania, lo sguardo ad Est e al Sudamerica

Il viaggio in Romania di Papa Francesco dà l’occasione per fare il punto sulle relazioni tra Santa Sede e il Paese. Ma sono molti i fronti su cui è impegnata la diplomazia pontificia. Il Cardinale Parolin sarà a Pristina per la consacrazione della nuova cattedrale nei prossimi giorni e continua a monitorare la situazione in Venezuela, mentre l’arcivescovo Gallagher ha avviato i colloqui per una revisione del concordato tra Bolivia e Santa Sede.  

Papa Francesco durante la sua visita alla FAO del 14 febbraio 2019 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia Pontificia, la via vaticana per la Cina passa dalla FAO?

La nomina del prossimo direttore generale della FAO potrebbe aprire nuovi canali di dialogo tra Santa Sede e Cina: si parla anche di questo nei corridoi diplomatici vaticani.  

Bandiera Vaticana  / CNA Archive

Diplomazia pontificia, la persecuzione dei cristiani è vicina ad un genocidio

Un nuovo rapporto sulla persecuzione dei cristiani commissionato nel Regno Unito ha sottolineato che ormai la persecuzione è quasi al livello di un genocidio. È il secondo rapporto, dopo quello del dipartimento USA della Libertà Religiosa nel mondo, che mette in guardia dalla persecuzione anti-cristiana nel mondo. In entrambi i casi, si fa riferimento anche alla preoccupante situazione cinese.  

Il Cardinale Parolin con l'alto rappresentante UNAOC Miguel Moratinos / Twitter @UNAOC

Diplomazia Pontificia, gli incontri del Cardinale Parolin, Gallagher in Polonia

Dopo il viaggio di Papa Francesco in Bulgaria e Macedonia del Nord, settimana diplomatica più “lenta” dal punto di vista ufficiale: un solo intervento della Santa Sede alle Nazioni Unite, mentre c’è stata notizia di due incontri del Cardinale Pietro Parolin. È stato annunciato anche che l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati, sarà in Polonia il 20 maggio.  

La statua dei Santi Cirillo e Metodio sul fiume Vardar, a Skopje / AG / ACI Group

Diplomazia pontificia, nel segno di Cirillo e Metodio

È storia che è sempre stato complicato per la Santa Sede instaurare rapporti diplomatici con Paesi di tradizione ortodossa. Ma non è il caso di Macedonia e Bulgaria, che con la Santa Sede hanno ottimi rapporti. E che da 33 anni inviano una delegazione governativa in Vaticano per celebrare i Santi Cirillo e Metodio, che secondo il calendario gregoriano si celebrano il 24 maggio.  

Il Cardinale Pietro Parolin durante il suo intervento al Festival delle Religioni, San Miniato, Firenze, 27 aprile 2019 / AG / ACI Group

Cardinale Parolin, il tema della fede non è secondario nella riforma della Curia

La priorità diplomatica della Santa Sede è quella di essere nelle zone più conflittuali del mondo, e in particolare oggi attenzione speciale va data alla situazione dei cristiani in Medio Oriente. La riforma della Curia rispecchia la chiamata di Papa Francesco all’uscita missionaria, ma non per questo un nuovo dicastero dell’evangelizzazione renderà meno importante la Congregazione della Dottrina della Fede. Lo spiega ad ACI Stampa il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, al termine di una conferenza tenuta al Festival della Religioni il 27 aprile.  

La Segreteria di Stato vaticana  / AG / ACI Group

Diplomazia pontificia: Nicaragua, Ucraina, Cuba

C’è sempre preoccupazione per la situazione in Nicaragua, il nunzio in Ucraina in una intervista spiega la situazione del Paese, gli esuli cubani guardano alla Santa Sede come un possibile mediatore: la settimana dopo l’Urbi et Orbi di Pasqua, proseguono le attività della Santa Sede su vari fronti.  

Papa Francesco durante uno dei passati Urbi et Orbi / Vatican Media

Diplomazia pontificia, verso l’Urbi et Orbi di Pasqua

Nel giorno di Pasqua, Papa Francesco pronuncerà dalla loggia delle benedizioni la consueta benedizione Urbi et Orbi, alla città e al mondo. Gli occhi dei diplomatici saranno tutti focalizzati sul discorso, perché, come per l’Urbi et Orbi di Natale, Papa Francesco si potrebbe focalizzare su alcuni temi caldi della diplomazia pontificia.  

Papa Francesco alla fine del ritiro spirituale per il Sud Sudan, Domus Sanctae Marthae, 11 aprile 2019 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia: Sud Sudan, Europa, Nazioni Unite

Il ritiro spirituale dei leader del Sud Sudan in Vaticano si è concluso con l’implorazione di Papa Francesco affinché si mantenga la pace in Sud Sudan. Si lavora, adesso, per un viaggio di Papa Francesco nella regione.

Una veduta della bandiera vaticana e dello Stato di Città del Vaticano  / Bohumil Petrik / ACI Group

Diplomazia pontificia, il Sud Sudan è una priorità

La visita dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher in Sud Sudan precede un incontro ecumenico del leader del Paese africano in Vaticano, cui dovrebbe partecipare anche Papa Francesco. E testimonia il grande sforzo della Santa Sede per portare riconciliazione e giustizia nel Paese, con il sogno di un viaggio di Papa Francesco, reiterato recentemente al presidente Salva Kiir in visita in Vaticano.  

Il Cardinale Parolin parla al simposio "Stand Together to Defend International Religious Freedom", Ambasciata USA presso la Santa Sede, 3 aprile 2019 / @Twitter IsraelinHolySee

Il Cardinale Parolin denuncia: “La libertà religiosa è ancora sotto attacco”

Nonostante gli sforzi per difendere il diritto alla libertà religiosa, si assiste oggi “ad un deterioramento, e si potrebbe persino dire ad un attacco, a questo diritto inalienabile in molte parti del mondo”. Il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, comincia da questo assunto il suo intervento al simposio “Stand together to Defend International Religious Freedom”, organizzato dall’ambasciata USA presso la Santa Sede.  

Le bandiere di Marocco e Santa Sede davanti la Torre di Hassan  / AG / ACI Stampa

Diplomazia pontificia: le relazioni con il Marocco, l'Europa, la Cina

Papa Francesco comincia oggi un viaggio in Marocco, che chiude il trittico dei viaggi nei Paesi a maggioranza islamica cominciato con l’Egitto nel 2017 e proseguito a febbraio con gli Emirati Arabi Uniti. Ma quale è lo stato delle relazioni tra Santa Sede e Marocco? Come si sono sviluppate nella storia?

L'incontro tra Papa Francesco e il presidente del Sud Sudan lo scorso 16 marzo / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, ancora non è tempo per un nunzio solo per il Sud Sudan

Sebbene sia stata aperta una nunziatura in Sud Sudan, non è ancora tempo per un nunzio solo per il Paese. Come tradizione, infatti, “ambasciatore del Papa” a Giuba è stato nominato il nuovo nunzio in Kenya. Porterà avanti un compito delicato, e sarà chiamato anche eventualmente ad aiutare Papa Francesco a visitare il Paese, come desidererebbe.  

L'arcivescovo Jean Claude Hollerich, presidente della COMECE (sinistra) e Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Europea (destra) durante l'incontro alla COMECE dello scorso 14 marzo / COMECE

Diplomazia pontificia: verso le elezioni europee, la questione del ruolo della donna

Non è un appuntamento realmente diplomatico, ma ha allo stesso tempo un forte peso diplomatico: i vescovi europei della COMECE (la Commissione delle Conferenze Episcopali in Europa) hanno incontrato lo scorso 14 marzo il presidente della commissione europea Jean-Claude Juncker. L’incontro è avvenuto in vista delle prossime elezioni europee, in occasione della plenaria della commissione.