Ultime Notizie: Le interviste di Acistampa

L'arcivescovo Jean Claude Hollerich durante il Simposio CCEE / CCEE

Simposio CCEE, Hollerich: “I giovani cattolici non sono l’ultimo dei mohicani”

Il futuro dei giovani cattolici in Europa? Sta nel costruire comunità, perché questi non devono sentirsi come “l’ultimo dei mohicani”. Lo racconta ad ACI Stampa l’arcivescovo Jean Claude Hollerich di Lussemburgo, membro del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, con alle spalle 22 anni di esperienza pastorale in Giappone prima di tornare come pastore nel cuore delle istituzioni europee.  

Carmelitane Scalze

Carmelitane Scalze: nel terremoto l’attesa della Speranza

In una recente lettera al Movimento Ecclesiale Carmelitano le sorelle carmelitane scalze del monastero di Santa Teresa di Tolentino, città maceratese colpita fortemente dal terremoto del 30 ottobre scorso, ringraziano tutti coloro che in questi mesi le hanno aiutate: “Grazie per il frutto della vostra generosità che ci è giunto, a conferma dell’attenzione verso il momento difficile che stiamo vivendo e della maternità che ci unisce. In questi mesi di ‘esilio’ da Tolentino, con tante incertezze per il futuro, l’appartenenza alla famiglia del Carmelo, la preghiera e l’amicizia sono rimaste il tesoro più prezioso, inattaccabile ad ogni scossa. Più ancora delle mura di pietra, a dare stabilità alla nostra esistenza è l’aver casa in cuori che ci vogliono bene. E quest’esperienza, dal 30 ottobre ad oggi, non ha fatto che dilatarsi e approfondirsi. Grazie anche a voi! La nostra riconoscenza si fa quotidiana preghiera al Signore, roccia salda su cui rifondiamo la nostra vita con la semplicità dei piccoli e l’umile tenacia dei poveri. Noi pure ci affidiamo alla vostra intercessione, perché la Grazia illumini le scelte che ci attendono e orienti i nostri passi al vero Bene della nostra Comunità”.

Notizie Carpi

Carpi, riapre la Cattedrale nel giorno dell'Annunciazione

Sono giorni intensi per la Diocesi di Carpi che si prepara alla visita di Papa Francesco, fissata il prossimo 2 aprile. Ma domani sarà un giorno molto importante per la comunità diocesana: riapre infatti finalmente la Cattedrale dopo un lungo periodo di restauro per i danni provocati dal sisma del 2012. Per l’occasione sarà a Carpi il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin. ACI Stampa ha parlato di questo momento importante per la vita della Diocesi con il Vescovo Francesco Cavina.

MM ACI Stampa

Fatima, emblema della misericordia di Dio come limite al male

E' stato pubblicato pochi giorni fa il programma del viaggio che Papa Francesco effettuerà a maggio a Fatima per il centenario delle apparizioni della Madonna. La Chiesa di Fatima dopo Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI è pronta ad accogliere anche Francesco. Della visita papale e del significato di Fatima oggi ACI Stampa ha parlato in questa intervista con Monsignor António Augusto dos Santos Marto, Vescovo di Leiria-Fatima.

Musicam Sacram

A 50 anni dalla ‘Musicam Sacram’: un colloquio con Aurelio Porfiri

Domenica 5 marzo è ricorso il 50esimo anniversario dell’istruzione ‘Musicam Sacram’, l’ultimo grande documento dedicato alla musica che deve accompagnare la liturgia, approvato dal beato papa Paolo VI, e firmato dal card. Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna e presidente del ‘Consilium’ per l’attuazione della costituzione conciliare sulla liturgia, e dal card. Arcadio Larraona, prefetto della sacra congregazione dei riti.

ufficio stampa

La Sindone, quello “straordinario e fragile” lino che sfida i secoli

La professoressa Emanuela Marinelli si occupa da quarant’anni di indagare la reliquia più conosciuta e affascinante, che ha attraversato secoli di storia, tra fede e scienza, miracolo e analisi. Questo lavoro inedito, portato a termine con l’aiuto dell’antichista professor Livio Zerbini dell’università di Ferrara e la “benedizione” del Cardinale Francesco Coccopalmerio, intende rappresentare lo stato dell’arte delle conoscenze internazionali sul Sacro Lino. Tutto raccolto in un libro, "La Sindone. Storia e Misteri", giunto alla sua 18esima edizione. ACI Stampa ne ha parlato con l’autrice Emanuela Marinelli e il professore e archeologo Livio Zerbini.

Beni ecclesiastici in Web

Il parroco di Borgata Ottavia: “Qui abbiamo bisogno del sostegno di Papa Francesco”

E’ la terza visita pastorale di Papa Francesco nel 2017 quella a Santa Maddalena di Canossa il prossimo 12 marzo, alla Borgata Ottavia, periferia nord ovest di Roma. Una comunità viva, composta da tante giovani famiglie. Donata a san Giovanni Paolo II dalle Figlie e dai Figli della Carità (Canossiani) in occasione della canonizzazione della loro fondatrice santa Maddalena di Canossa avvenuta il 2 ottobre 1988, la parrocchia si trova in via della Lucchina 82. Continua dunque il “viaggio” di Francesco nelle periferie romane e la parrocchia dei Figli della Carità Canossiani attende Francesco con trepidazione. ACI Stampa ha raggiunto il parroco, Padre Giorgio Spinello:

Sikelianews.it

Dalla GIFRA: digiuno e penitenza, la Quaresima per i “millennials”

Le parole sono digiuno, penitenza, astinenza, Quaresima. Sembrano parole fuori moda, soprattutto per i giovani. Ma non per tutti. Ci sono molti giovani che fanno un cammino, che cercano di comprendere fino in fondo cosa significhino queste parole per loro. E tra questi, i giovani della Gioventù Francescana, la Gifra.

Uno degli incontri dei dottorandi nella Fondazione Joseph Ratzinger / Luca Caruso / Fondazione Joseph Ratzinger

Il pensiero di Benedetto XVI, gli incontri dei dottorandi in Fondazione Ratzinger

L’interesse crescente per il pensiero di Joseph Ratzinger, il Papa emerito Benedetto XVI, è testimoniato da un piccolo, ma prezioso, gruppo di 11 dottorandi, 2 studiosi e 5 laureandi che la Fondazione Ratzinger ha incontrato nella Biblioteca dedicata alle opere del Papa emerito e situata nel Camposanto Teutonico, nel cuore del Vaticano, e che riunisce periodicamente per sviluppare un dialogo sul loro lavoro, nella tradizione delle università tedesche.  

VG

Padre Michelini: “Straordinario pensare che il Papa mi ascolterà per una settimana!"

Sarà Padre Giulio Michelini dell’Ordine dei Frati Minori, biblista, professore e teologo, a guidare i prossimi esercizi spirituali di Papa Francesco e della curia romana. Il tema delle meditazioni, in programma dal 5 al 10 marzo nella Casa Divin Maestro di Ariccia, sarà “Passione, morte e risurrezione di Gesù secondo Matteo”. Padre Giulio è emozionato, si sente “un umile francescano”. Ad ACI Stampa ha raccontato la commozione di essere chiamato da Papa Francesco per questo impegno e ha svelato qualche retroscena sulla scelta della meditazione di quest’anno.

Cool cities

Don Francesco, parroco di Castelverde: “Ogni comunità sogna la visita del Papa”

Papa Francesco si recherà in visita pastorale alla Parrocchia di Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù a Castelverde di Lunghezza, quartiere nella periferia est di Roma. L’appuntamento è per il pomeriggio di domenica 19 Febbraio. È la tredicesima visita di Francesco in una parrocchia della diocesi di Roma, la seconda in poco più di un mese: il 15 gennaio scorso, infatti, ha visitato Santa Maria a Setteville, nel Comune di Guidonia. San Giovanni Paolo II incontrò questa comunità il 16 dicembre 2001: celebrò la Messa e donò alla parrocchia un prezioso crocifisso, oggi posto sull’altare, e una tela raffigurante “La Pietà”. L’attuale parroco, il trentanovenne don Francesco Rondinelli, ha assunto l’incarico solo 5 mesi fa. ACI Stampa lo ha intervistato.

Suor Elisabetta

Un laboratorio di iconografia per conoscere la dimensione naturale e spirituale della fede

Un laboratorio di iconografia che possa avvicinare chiunque voglia ad una dimensione della fede naturale e spirituale. Per tutti coloro che desiderano conoscere le “icone” dipinte da secoli e avvicinarsi all’oriente cristiano. E per quelli che hanno a cuore la liturgia bizantina e russa. E’ l’idea nata dal Monastero delle Monache Carmelitane di Ravenna, dall’Ufficio per la Pastorale della Cultura della Diocesi di Ravenna-Cervia e dall’Associazione ICONA di Bologna. ACI Stampa ha parlato del corso, che si terrà a Ravenna e a Bologna da febbraio a maggio, con Giovanni Gardini, coordinatore del corso e con Suor Elisabetta, insegnante del laboratorio.

Papa Francesco incontra i presuli della Chiesa patriarcale copta di Alessandria d'Egitto, 6 febbraio 2017  / L'Osservatore Romano / ACI Group

Il Papa in Egitto? L’invito formale c’è

C’è anche l’invito formale, e quando vuole il Papa può staccare un biglietto per l’Egitto. L’invito lo hanno presentato per iscritto i vescovi della Chiesa Patriarcale di Alessandria dei Copti, arrivati in visita ad limina. Il Papa li ha incontrati la scorsa settimana. Tra loro Emmanuel Bishay, vescovo di Luxor, una delle diocesi più grandi in Egitto. Ha preso il nome di “Emmanuel” (i copti cambiano nome quando hanno dignità episcopale) perché “c’è bisogno dell’aiuto di Dio, e Emmanuel significa Dio con noi”. E ad ACI Stampa racconta i temi della conversazione aperta – di almeno ore – avuta con Papa Francesco lo scorso 6 febbraio.  

L'arcivescovo Jedraszewski durante la Messa di presa di possesso della sua sede a Cracovia, 28 gennaio 2017 / Flickr Episcopat News

“Il gender, la minaccia più pericolosa”. Parola del nuovo arcivescovo di Cracovia

Prende il posto che fu di Karol Wojtyla, il “Papa grande” di cui fu amico, ed ha le idee chiare: comincerà a mettersi in ascolto di una diocesi così diversa da quella da cui proviene – la secolarizzata Lodz – e allo stesso tempo con delle sfide simili. A partire – dice in esclusiva ad ACI Stampa l’arcivescovo Marek Jedrasewski, che si è “installato” a Cracovia lo scorso 28 gennaio – dal tema del gender, una “minaccia ancora più pericolosa del marxismo”, dice. Una minaccia tale che su questo si basò la sua domanda a Papa Francesco, quando questi, lo scorso agosto, fu in Polonia per la Giornata Mondiale della Gioventù.

Un momento dello spettacolo su Santa Camilla, in scena stasera ad Assisi / PD

Terremoto: il musical su Santa Camilla per Camerino

A seguito del sisma del 26 e 30 ottobre scorsi, Camerino ha subito danni ingenti alle strutture ed alle abitazioni. In particolare il Monastero di Santa Chiara è stato completamente distrutto. Ma la popolazione maceratese è testarda, non ‘molla’, e ha deciso di riallestire uno spettacolo su santa Camilla da Varano, il cui monastero custodisce l’urna, con incasso devoluto proprio in favore alle Clarisse di Santa Chiara di Camerino.  

Luigi Ceccherini, autore

Un libro su Don Giovanni Momigli, il prete sindacalista che parlava ai cinesi

Una "invasione" di oltre tremila cinesi avvenuta in poco tempo a San Donnino, un paesino di 4.500 abitanti alla periferia di Firenze che si ribellò (in proporzione, sarebbe stato come se una città come Roma fosse stata invasa da 3 milioni di immigrati). Le tensioni di 25 anni fa, con speculatori sulla allora inedita ondata migratoria che pose le basi per una delle più popolose 'Chinatown' d'Italia. Una politica che fu spesso assente. Centinaia di operai italiani che perdevano il lavoro. Episodi di raccomandazione per i permessi di soggiorno. Una situazione complicatissima, che trovò un punto di svolta con la comparsa sulla scena di un sacerdote: don Giovanni Momigli. Lui era stato uno dei sindacalisti Cisl più noti della Toscana, prima di lasciare tutto per indossare la tonaca. La sua storia è raccontata ne “La rivoluzione di Don Momigli - La via fiorentina all'integrazione”, il libro del giornalista fiorentino Luigi Ceccherini. Ma chi era e che cosa fece questo straordinario sacerdote? Lo racconta lo stesso Ceccherini, parlando con ACI Stampa. 

impiantidabel.com

Il Parroco di Guidonia si prepara ad accogliere il Papa:“Viene da noi, preti di campagna!"

Don Gino Tedoldi è il parroco della Parrocchia Santa Maria a Setteville, Guidonia. Con amore, sacrificio e soprattutto tanta devozione manda avanti da più di venti anni la sua parrocchia, tra le mille difficoltà di una struttura alle periferie di Roma. Papa Francesco si recherà proprio a Setteville domenica 15 gennaio. Incontrerà i parrocchiani e celebrerà la Messa, riprendendo cosi le sue visite pastorali alle parrocchie di Roma, terminate per il Giubileo della Misericordia. Don Gino, un sacerdote innamorato della sua Chiesa, che ama la sua parrocchia e soprattutto è un appassionato di Cristo, in un’intervista ad ACI Stampa, racconta la sua emozione ed esprime il suo caloroso benvenuto al Pontefice.

L'arcivescovo Ivan Jurkovic durante una sessione delle Nazioni Unite a Ginevra / YouTube

Jurkovic: “Ecco le priorità della Santa Sede sul tema delle migrazioni”

Da cinque anni, la Santa Sede è membro dell’International Organization for Migrations, rappresentata attualmente nell’organismo dall’arcivescovo Ivan Jurkovic, Osservatore permanente della Santa Sede presso l’ufficio ONU di Ginevra. Dopo aver delineato l’impegno della Santa Sede nell’organizzazione, il diplomatico vaticano racconta quali sono le attuali priorità sul tema delle migrazioni. E spiega quale sarà l’ipegno della Santa Sede.  

La celebrazione della riapertura della Basilica di Santa Rita a Cascia  / Diocesi di Spoleto - Norcia

Terremoto, le suore di Cascia tornano in convento. "Non volevamo abbandonarvi!"

“Non volevamo lasciarvi, non vi abbiamo mai lasciato. Abbiamo sempre tanto pregato per voi”. Così suor Natalina Todeschini, made badessa del monastero di Santa Rita da Cascia, ha ringraziato i fedeli al ritorno nel convento di Santa Rita, dopo la riapertura della Basilica di Santa Rita da Cascia. La basilica – che dopo il sisma necessitava qualche intervento di messa in sicurezza – è stata riaperta nella seconda domenica di Avvento, con una celebrazione dell’arcivescovo Renato Boccardo di Spoleto-Norcia, che aveva sottolineato: “Cascia con la riapertura della Basilica di Santa Rita è il primo anello di una lunga catena di ricostruzione di case e chiese. Siamo qui per dire tutti insieme che ricominciare è possibile”. E che a Cascia la vita quotidiana sta riprendendo si è compreso dal ritorno delle suore agostiniane nel convento di santa Rita, dopo l’evacuazione del terremoto del 30 ottobre con una celebrazione eucaristica presieduta dal Rettore, padre Bernardino Pinciaroli. Con ACI Stampa, la madre badessa parla della situazione post sisma.  

L'arcivescovo Ivan Jurkovic durante una sessione delle Nazioni Unite a Ginevra / Radio Vaticana

Jurkovic: “Vi racconto il lavoro della Santa Sede in tema di migrazioni”

Un miliardo di persone in movimento, 250 milioni di migranti. Le cifre del fenomeno migratorio sono incredibili, e sempre in crescita. Da sempre, la Santa Sede ha una sollecitudine particolare per le popolazioni migranti. E dal 2011 è diventata membro dell’International Organization for Migration, un osservatorio privilegiato per comprendere ed affrontare il fenomeno migratorio. Rappresentante della Santa Sede allo IOM è l’arcivescovo Ivan Jurkovic, Osservatore Permanente della Santa Sede presso l’ufficio ONU di Ginevra e altri organismi particolari. In una intervista esclusiva con ACI Stampa, il diplomatico vaticano racconta il lavoro che la Santa Sede porta avanti allo IOM. E delinea qualche sfida futura.