“La vostra presenza numerosa e orante è un segno eloquente della vitalità della fede del vostro popolo, che lungo i secoli ha saputo restare saldo nella comunione con la Chiesa e fedele al Successore dell’Apostolo Pietro”. Così stasera Papa Leone XIV, salutando i pellegrini croati convenuti per il pellegrinaggio giubilare.
Il primo viaggio apostolico di Papa Leone XIV sarà ufficialmente quello diretto verso la Turchia e subito dopo verso il Libano. Lo ha appena annunciato il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Papa Leone XIV nel pomeriggio ha presieduto la celebrazione dei Primi Vespri nella “Domus Australia”, a Roma, in occasione della Festa patronale della Madonna del Rosario di Pompei.
Papa Leone XIV riceve in Udienza i membri della Direzione dei Cavalieri di Colombo. Il Papa li ringrazia subito per essere venuti a Roma in occasione del Giubileo e per le tutte le “azioni concrete” che fanno ogni giorno per il Papa e la Chiesa tutta.
Stamane, l'udienza nel Palazzo Apostolico
È un servizio che protegge non solo luoghi e persone, ma rispecchia una missione, quella della Chiesa.
Al termine della messa il Papa in Piazza ha guidato la recita dell' Angelus ed ha iniziato la sua riflessione con una battuta:
"Penso ai fratelli migranti,
Mancavano pochi minuti alla cinque quando Papa Leone XIV è sceso nel Cortile di San Damaso allestito per il Giuraento delle nuove reclute della Guardia Svizzera Pontificia.
la Chiesa è giovane e attira i giovani.
Parte di buon mattino Papa Leone XIV e firma il suo primo documento oggi nella Festa di San Francesco
Avete bisogno gli uni degli altri per imparare,
In occasione delle celebrazioni per l’ascesa al trono di Sua Altezza Reale il Granduca Guglielmo di Lussemburgo, Papa Leone XIV ha inviato un telegramma di felicitazioni e auguri in lingua francese.
“Nel nostro tempo, purtroppo, i rapporti tra le generazioni sono spesso segnati da fratture e contrapposizioni, che mettono gli uni contro gli altri. Agli anziani, ad esempio, viene rinfacciato di non lasciare spazio ai giovani nel mondo del lavoro, oppure di assorbire troppe risorse economiche e sociali a scapito delle altre generazioni, come se la longevità fosse una colpa. Si tratta di modi di pensare che rivelano visioni molto pessimistiche e conflittuali dell’esistenza. Gli anziani sono un dono, una benedizione da accogliere, e l’allungamento della vita è un fatto positivo, anzi, è uno dei segni di speranza del nostro tempo, in ogni parte del mondo. Certamente si tratta anche di una sfida, perché il numero crescente di anziani è un fenomeno storico inedito, che ci chiama a un nuovo esercizio di discernimento e di comprensione”. Lo ha detto Papa Leone XIV, ricevendo in udienza i partecipanti al II Congresso Internazionale di Pastorale degli Anziani.
“Il vostro tempo insieme dà inizio a un progetto triennale con l’obiettivo di creare dei piani d’azione incentrati su quattro pilastri fondamentali: insegnamento, ricerca, servizio e advocacy. Questi pilastri fanno parte della stessa missione: riunire voci autorevoli provenienti da diverse discipline per rispondere alle attuali sfide urgenti poste dal numero crescente di persone che sono toccate dalla migrazione e dallo sfollamento. Prego affinché i vostri sforzi possano portare nuove idee e nuovi approcci in questo campo, cercando sempre di porre la dignità di ogni persona umana al centro di ogni soluzione”. Lo ha detto Papa Leone XIV, incontrando i partecipanti al Convegno “Refugees and Migrants in our Common Home”.
“L’intelligenza artificiale in medicina può e deve essere un grande aiuto per migliorare l’assistenza clinica, ma non potrà mai occupare il posto del medico. L’algoritmo non potrà mai sostituire un gesto di vicinanza o una parola di conforto”. Lo ha detto Papa Leone XIV stamane ricevendo la Confederación Médica Latinoiberoamericana y del Caribe.
"Guardare in alto e immergervi dentro"
L'intervento di papa Leone XIV all'incontro internazionale “Raising Hope” nel decennale dell'Enciclica Laudato si'
Durante i saluti in lingua italiana il pensiero di Papa Leone è per il Madagascar. “Sono addolorato per le notizie che giungono dal Madagascar, circa gli scontri violenti tra le forze dell’ordine e i giovani manifestanti, che hanno provocato la morte di alcuni di loro e centinaia di feriti”, dice il Papa riferendosi alle tensioni e alle proteste avvenute nel paese in questi giorni.
Anche oggi Papa Leone XIV accoglie i pellegrini di tutto il mondo in Piazza San Pietro. Nel discorso in lingua italiana, il Papa riprendendo il ciclo di catechesi che si svolge lungo l’intero Anno Giubilare, “Gesù Cristo nostra speranza” incentra la sua meditazione sul tema “La risurrezione”. “Il centro della nostra fede e il cuore della nostra speranza si trovano ben radicati nella risurrezione di Cristo. Leggendo con attenzione i Vangeli, ci accorgiamo che questo mistero è sorprendente non solo perché un uomo – il Figlio di Dio – è risorto dai morti, ma anche per il modo in cui ha scelto di farlo”, dice subito il Pontefice durante la sua catechesi.