Oggi la Parola di Dio ci interpella duramente. Da un lato il profeta Amos denuncia il benessere egoista, la ricchezza che anestetizza il cuore, l’indifferenza per la sofferenza dei poveri. Dall’altro Gesù, nel Vangelo di Luca, ci narra la parabola del ricco e di Lazzaro, due vite parallele sulla terra, due destini opposti nell’eternità: per il povero Lazzaro la felicità eterna, per il ricco la dannazione eterna. Non perché Dio sia vendicativo o crudele, ma perché la vita — le nostre scelte — costruisce già da ora il nostro destino eterno.
Sono diversi gli interventi della Santa Sede alle Nazioni Unite, per l’Assemblea Generale. Quest’anno c’è l’arcivescovo Paul Richard Gallagher. In generale, partecipano all’apertura dei lavori ad anni alterni il Segretario di Stato della Santa Sede e il “ministro degli Esteri”.
Il 27 settembre la Chiesa celebra l’immensa opera di carità e di evangelizzazione di San Vincenzo de' Paoli. Un evento festeggiato in grande dalla Famiglia Vincenziana che celebra il santo fondatore della Congregazione della Missione e delle Figlie della Carità. Con Padre Valerio di Trapani, Visitatore della Provincia d'Italia Padri della Missione, abbiamo ripercorso il grande lavoro di San Vincenzo de’ Paoli da quel 1617, il suo primo giorno di “missione”, abbiamo fatto un punto sulla sua eredità, abbiamo elencato le iniziative che hanno accompagnato il 400esimo anno della fondazione della Congregazione della Missione dei Vincenziani. ACI Stampa lo ha raggiunto al Collegio Apostolico Leoniano a Roma.
Il Vescovo di San Miniato Monsignor Giovanni Paccosi ha annunciato che don Marco Billeri, presbitero della diocesi toscana, è stato nominato dal Papa come suo secondo segretario personale.
Per la seconda volta in una settimana, cambia un tassello al vertice della Segreteria di Stato. Leone XIV ha nominato monsignor Roberto Campisi, assessore per gli affari generali della Segreteria di Stato, come Osservatore Permanente della Santa Sede presso l’UNESCO. Campisi lascia dunque l’incarico di assessore, ovvero di numero 2 della sezione affari generali della Segreteria di Stato e per questo primo aiuto del sostituto.
Papa Leone XIV ha inviato un telegramma di cordoglio a Monsignor Cristian Dumitru Crişan, Amministratore della Chiesa Arcivescovile Maggiore Greco-Cattolica Romena e ai Membri del Sinodo dei Vescovi della Chiesa Greco-Cattolica Romena, per la morte del Cardinale Lucian Mureșan, Arcivescovo maggiore di Făgăraș și Alba Iulia dei Romeni, deceduto a 94 anni due giorni fa.
Prima di concludere l’udienza giubilare, Papa Leone XIV è tornato a parlare dell’Ucraina.
“Il Giubileo ci rende pellegrini di speranza, perché intuiamo un grande bisogno di rinnovamento che riguarda noi e tutta la terra”. Lo ha detto stamane Papa Leone XIV, aprendo in piazza San Pietro l’udienza giubilare.
Tante le iniziative nelle diocesi italiane per il Giubileo e l'inizio dell'anno pastorale
Lo scrive il pontefice nella lettera di risposta a una giovane studentessa romana sul numero di settembre del magazine "Piazza San Pietro"
In principio è ed è sempre stata la Bibbia, Antico e Nuovo Testamento,
Promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Il 3 ottobre, udienza con papa Leone XIV
A Castel Gandolfo per “Raising Hope for Climate Justice”, la conferenza sul clima a dieci anni dalla enciclica sulla cura del creato di papa Francesco
Da oggi a domenica il Giubileo dei catechisti. Tanto l'iniziativa.
Scelto e reso noto il tema per la XXXIV Giornata Mondiale del Malato 2026.
“Il cuore nascosto del Cantico, da sora Morte a Frate Sole”. Questo è il titolo del nuovo libro del Vescovo di Assisi -Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno monsignor Domenico Sorrentino, presentato ieri proprio ad Assisi, nella sala della Spogliazione del palazzo vescovile.
Arriva la prima nomina significativa di Papa Leone XIV.
Anche quest'anno in Vaticano la VII edizione dei Premi “Ragione Aperta” vedrà la sua cerimonia di premiazione. Sarà martedì 30 settembre alle 16.30 nella Casina Pio IV,
Quando, l’11 novembre del 1900, fu dedicata la chiesa di Sant’Anselmo a Roma, Leone XIII aveva voluto partecipare. Lui aveva voluto che l’antico collegio Sant’Anselmo fosse riaperto. Lui aveva voluto lo stabilimento del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo. Lui aveva istituito la confederazione benedettina nel 1893, con il motu proprio “Summorum Semper”. Erano, però, i tempi della “Questione Romana”, il Papa era formalmente “prigioniero in Vaticano” e dunque Leone XIII non andò. Ma il prossimo 11 novembre, per il 125esimo anniversario della dedicazione, Leone XIV potrebbe riannodare le fila della storia e fare quello che al suo predecessore non era riuscito. Ovvero, andare al Sant’Anselmo.
Sono tanti i medici-santi che hanno seguito il loro esempio. Ripercorriamo alcune biografie: Moscati, Pampuri, Hernández e Trancanelli