Si va avanti. Dopo la paura per i broncospasmi di ieri oggi il Papa è stabile. Il bollettino della sera lo conferma:
Il Papa stamane, dopo aver dormito tutto la notte, si è svegliato, sta continuando sia la terapia medica, sia la fisioterapia respiratoria. La ventilazione da questa mattina non è piu meccanica ma ossigenazione ad alti flussi tramite i naselli. Lo fa sapere stamane la Sala Stampa della Santa Sede.
Il Papa peggiora? Questo sembra capire dal bollettino medico di questa sera.
"E' per me sempre un piacere rivolgermi alle donne e agli uomini di scienza, come pure alle persone che nella Chiesa coltivano il dialogo con il mondo scientifico. Insieme potete servire la causa della vita e il bene comune. Nell’Assemblea generale di quest’anno vi siete proposti di affrontare la questione che oggi viene definita policrisi. Essa riguarda alcuni aspetti fondamentali della vostra attività di ricerca nel campo della vita, della salute e della cura".
Dopo una notte passata tranquillamente, il Papa stamane si è svegliato, ha fatto colazione con un caffè e ha iniziato le terapie. Lo riferiscono questa mattina fonti vaticane.
"Le condizioni cliniche del Santo Padre si sono mantenute stabili anche nella giornata odierna; il Papa non ha necessitato di ventilazione meccanica non invasiva, ma unicamente di ossigenoterapia ad alti flussi; è apiretico". Questa la comunicazione ufficiale della Sala Stampa della Santa Sede arrivata questa sera puntuale per aggiornare sulle condizioni di salute del Papa ormai ricoverato al Gemelli dal 14 febbraio.
Papa Francesco ha incontrato stamane nel suo appartamento al Policlinico Gemelli il Cardinale Parolin, Segretario di Stato, e il Sostituto l'Arcivescovo Pena Parra. Il Papa sente la vicinanza della gente. Lo ha riferito stamane il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Pubblicato anche per questa Domenica il testo dell'Angelus "preparato da Papa Francesco", giunto ormai al suo 16 giorno di ricovero presso il Policlinico Gemelli. Nel Vangelo di questa domenica Gesù "ci fa riflettere su due dei cinque sensi": la vista e il gusto.
Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili. Ha alternato la ventilazione meccanica non invasiva a lunghi periodi di ossigenoterapia ad alti flussi, mantenendo sempre una buona risposta agli scambi gassosi. Lo afferma un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, diffuso questa sera.
"La notte è trascorsa tranquilla, il Papa sta riposando". Questa è la comunicazione ufficiale arrivata alle ore 8.30 dalla Sala Stampa della Santa Sede in mattinata.
Il Santo Padre nel primo pomeriggio di oggi, dopo una mattinata trascorsa alternando la fisioterapia respiratoria alla preghiera in cappella, ha presentato una crisi isolata di broncospasmo che ha, tuttavia, determinato un episodio di vomito con inalazione e repentino peggioramento del quadro respiratorio. Lo afferma un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede diffuso questa sera.
Un Messaggio "dal Policlinico Gemelli" ai partecipanti al corso per responsabilità delle celebrazioni liturgiche episcopali del Pontificio Ateneo Sant'Anselmo di Roma
“Come nei giorni scorsi,
"Venne qui davanti al Crocifisso
Le condizioni cliniche del Santo Padre si confermano anche nella giornata odierna in miglioramento. Lo afferma un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede diffuso questa sera.
La degenza prosegue.
La preghiera della diocesi di Roma per il Papa
“Le condizioni cliniche del Santo Padre nelle ultime 24 ore hanno mostrato un ulteriore, lieve miglioramento.
Al centro del testo dell'Udienza generale, le figure di Simeone e Anna
Secondo qualificate fonti vaticane dopo aver trascorso una notte tranquilla, Papa Francesco stamane si è alzato, ha passato del tempo in poltrona e continua le terapie prescritte, compresa la somministrazione di ossigeno nelle modalità dei giorni scorsi.