Nonostante il coronavirus, le tecnologie permettono lo stesso di ammirare sullo schermo alcune bellezze della Terra Santa. La rete offre tour virtuali a 360°, di varia qualità, di luoghi spettacolari come la Città vecchia di Gerusalemme, fortezze o città costiere.
La Grotta del Latte di Betlemme è davvero un luogo pieno di storia, che da questi giorni verrà raccontato attraverso dodici pannelli esplicativi. Una piccola mostra organizzata dai frati della Custodia di Terra Santa affinchè i pellegrini possano conoscere uno dei luoghi per i quali passò la Sacra Famiglia.
Lo scorso sabato, Madre Antonietta del Carmelo di Nazareth, ha festeggiato il suo centesimo compleanno. Una festa grande per la suora centenaria. Per l'occasione è stata celebrata una Messa di ringraziamento da Monsignor Boulos Marcuzzo e p. Hanna Kildoni presso il Carmelo di Nazareth.
La christian rock band più amata dai giovani di oggi, i The Sun, torna in Terrasanta dal 12 al 19 ottobre per la prima edizione di “Viaggi di Luce”, resa possibile grazie alla collaborazione dell’Officina del Sole e dell'agenzia Latin Patriarchate Pilgrimage.
"Da numerosi anni per volontà dei Sommi Pontefici il Venerdì Santo, giorno della manifestazione suprema dell’amore di Gesù, ogni comunità cristiana è chiamata a compiere un gesto di carità e di solidarietà verso i fratelli che vivono nella Terra Santa attraverso una speciale colletta". Lo ricorda il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nella lettera inviata ai parroci romani affinchè si sostengano le comità cristiane della Terra Santa.
“Cari giovani, vi invito a fare vostre e vivere nella quotidianità le indicazioni della recente Esortazione apostolica Christus vivit, frutto del Sinodo che ha coinvolto anche tanti vostri coetanei. In questo testo ognuno di voi può trovare spunti fecondi per la propria vita e il proprio cammino di crescita nella fede e nel servizio ai fratelli”. Così Papa Francesco prima di recitare l’Angelus al termine della Messa della Domenica delle Palme in cui si celebra anche la Giornata della Gioventù in ogni diocesi del mondo.
Sono quarantatré i giovani di Terra Santa che partiranno alla volta di Panama per la GMG 2019 con Papa Francesco. I ragazzi si sono riuniti più volte nel 2018. Gli incontri sono stati curati da Padre Bashar Fawadleh - direttore dei giovani per la Palestina -e da un comitato preparatorio.
Ci sono più modi di vivere Terra Santa. Uno di questi è costituito dalla musica. È ciò che da alcuni anni consente di fare il Terra Sancta Organ Festival, un modo diverso per raccontare la Custodia di Terra Santa.
E' iniziata oggi una visita in Terra Santa del Prefetto della Congrgazione per le Chiese orientali il Cardinale Leonardo Sandri.
Il terreno del convento francescano situato sul fiume Giordano è stato ripulito dalle mine: lo ha verificato il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, il 31 ottobre 2018 durante una visita sul sito, su invito dell'associazione Halo Trust, che lavora dal 2011 allo sminamento dell’area. “Sminare un campo è sempre una cosa buona perché vuol dire trasformare un campo di battaglia in un campo di pace”, sottolinea il Custode di Terra Santa.
A Gerusalemme è nata una nuova casa-famiglia per i figli dei migranti. La bella iniziativa è opera della Comunità Papa Giovanni XXIII in Terra Santa.
“Tutti, cristiani e musulmani, veniamo uccisi o costretti a emigrare, in Iraq, Siria, Palestina e Libia. Nessun paese arabo conosce la pace o la stabilità”.
Il Custode di Terra Santa Padre Francesco Patton in questi giorni è a Roma per partecipare ai lavori della ROACO, la Riunione delle Opere per l’Aiuto alle Chiese Orientali, che quest’anno celebra il 50/mo anniversario della sua fondazione. ACI Stampa ha raggiunto il religioso francescano per un colloquio a tutto campo.
“In questi giorni assistiamo all’ennesima esplosione di odio e violenza, che sta insanguinando ancora una volta la Terra Santa. La vita di tanti giovani ancora una volta è stata spenta e centinaia di famiglie piangono sui loro cari, morti o feriti. Ancora una volta, come in una sorta di circolo vizioso, siamo costretti a condannare ogni forma di violenza, ogni uso cinico di vite umane e di violenza sproporzionata. Ancora una volta siamo costretti dalle circostanze a chiedere e gridare per la giustizia e la pace!”. Lo scrive l’Arcivescovo Pierbattista Pizzaballa, Amministratore Apostolico di Gerusalemme dei Latini.
“Sono molto preoccupato per l’acuirsi delle tensioni in Terra Santa e in Medio Oriente, e per la spirale di violenza che allontana sempre più dalla via della pace, del dialogo e dei negoziati. Esprimo il mio grande dolore per i morti e i feriti e sono vicino con la preghiera e l’affetto a tutti coloro che soffrono”. E’ questo il forte appello per la pace di Papa Francesco lanciato durante l’Udienza Generale.
Ci sono buone notizie per i pellegrinaggi in Terra Santa. Le statistiche del Christian Information Center attestano un aumento costante, con cifre da record per gennaio 2018. Un totale di 26mila fedeli.
Preghiera, pellegrinaggio, persuasione. Sono le “3P” che fondano il pensiero del Coordinamento dei vescovi per la Terra Santa. L’annuale incontro è previsto dal 13 al 18 gennaio. Quest’anno i 15 vescovi partecipanti, nord-americani e sud-africani, si ritroveranno nella serata del 13 gennaio a Gerusalemme, sede dei lavori, per partire subito il giorno dopo per la Striscia di Gaza dove incontreranno la piccola comunità cristiana locale.
"Questo incontro mi offre l’opportunità di esprimere nuovamente la mia vicinanza a tutti coloro che soffrono per i conflitti che da decenni affliggono la Terra Santa. L’incertezza della situazione e l’incomprensione tra le parti continuano a causare insicurezza, limitazione di diritti fondamentali e l’abbandono della propria terra da parte di molti. Per questo invoco l’aiuto di Dio e chiedo a tutti i soggetti coinvolti di moltiplicare gli sforzi affinché si realizzino le condizioni di una pace stabile, basata sulla giustizia e sul riconoscimento dei diritti di tutti". Lo ha detto stamane Papa Francesco, nel corso dell'udienza a Theophilos III, Patriarca Greco Ordotosso di Gerusalemme.
800 anni sono trascorsi dall'arrivo dei frati in Medio Oriente e dagli esordi di questa avventura molte cose sono cambiate. Non sono cambiati però l'impegno e la dedizione con cui, da 800 anni, i frati custodiscono i luoghi santi e operano a favore della popolazione locale. Nell’ambito delle celebrazioni per gli 800 anni della presenza francescana in Terra Santa si svolgerà a Gerusalemme, dal 16 al 18 ottobre, per iniziativa della Custodia di Terra Santa, un ciclo di conferenze storico-religiose sul tema.
Dopo alcuni giorni di lunghe file, martedì 22 prima dell’apertura dei padiglioni del Meeting dell’Amicizia tra i popoli ho fatto un giro agli stand ed ho visto che già si formava coda alla mostra ‘La terra più amata da Dio. La Custodia di Terra Santa’. Mi sono avvicinato, sperando di poter entrare, ma ho trovato una bella sorpresa: padre Francesco, francescano della Custodia di Terra Santa’ stava in un angolo spiegando alle guide, come avviene ogni mattina, il significato della mostra.