In 73 punti, 6 capitoli, 14 pagine, Papa Francesco dettaglia la sua sfida la COP28, la 28esima Conferenza delle Parti sul Clima che si terrà dal 30 novembre al 12 dicembre negli Emirati Arabi Uniti, e che vedrà a margine anche un incontro tra i leader religiosi. Lo fa con una esortazione che si chiama Laudate Deum, prende le mosse dallo spirito francescano di amore e lode per il creato (e infatti viene pubblicata e firmata nel giorno dedicato a San Francesco di Assisi) e che però aspetta 60 paragrafi prima di dare una giustificazione biblica e teologica alle motivazioni dell’impegno che Papa Francesco si aspetta dai cristiani per la lotta al cambiamento climatico.
Con la solenne celebrazione eucaristica presieduta in Piazza San Pietro stamane il Papa ha dato inizio alla XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dedicata alla sinodalità. In questa occasione hanno concelebrato anche i nuovi Cardinali creati nel concistoro di sabato 30 settembre.
San Francesco d’Assisi è un nome impresso nella memoria storica della Chiesa, scalfito nel cuore di ogni fedele.
Una visita per ringraziare Papa Francesco del viaggio in Ungheria, del 28 al 30 aprile scorso, e per portare al Papa un dono speciale: un libro, rilegato con una elegante copertina bianca, che raccoglie tutti i discorsi e le omelie che il Papa ha tenuto durante i suoi tre giorni a Budapest, tradotti in cinque lingue. Lo scorso 2 ottobre, i vertici della Chiesa ungherese sono stati in udienza privata da Papa Francesco.
Le diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno organizzano, anche quest’anno, il pellegrinaggio in Terra Santa, il luogo che racconta la vita e la morte di Gesù.
“Essere una Chiesa sinodale che sa ascoltare tutti,
Cerignola: l'icona della Madonna di Ripalta torna nel SantuarioL'icona bizantina della Madonna con Bambino in trono (la Madonna di Ripalta) torna nell’omonimo Santuario Diocesano di Cerignola. Una festa molto sentita nella piccola cittadina pugliese, che conferma l’antico legame che unisce i fedeli alla propria Protettrice.
La comunità ecclesiale e quella civile di Assisi sono pronte a festeggiare San Francesco, Patrono d’Italia, e ad accogliere i pellegrini e le istituzioni provenienti dalla Valle d’Aosta, regione ospite delle celebrazioni del 3 e 4 ottobre 2023.
Nella storia della Chiesa cattolica cardinali e vescovi hanno proposto questioni concrete note come dubia, o "dubbi", per ricevere risposte affermative o negative dal Santo Padre o dal dicastero competente sulla materia proposta. Nella storia recente della Chiesa, a partire dalla fine del Concilio Ecumenico Vaticano II, sono stati proposti dubia relativi alle questioni più diverse, tra cui quelle relative all'amministrazione dei sacramenti, alla liturgia e alla natura vincolante dell'insegnamento morale.
Sulla pagine dedicata al Dicastero per la Dottrina della fede è stato pubblicato un documento con alcuni quesiti e le relative risposte
Cari fratelli, anche se non sempre mi sembra prudente
Una Messa nel santuario di Santa Marija Bistrica, dove una pioggia di petali di rose è stata diffusa in suo onore su iniziativa della rivista cattolica Glas Koncila, che celebra anche i sessanta anni dalla sua fondazione. E una Messa a Zagabria, la città di cui fu arcivescovo, e dove fu processato in maniera ingiuriosa. Il 3 ottobre 1998, 25 anni fa, il Cardinale Alojzije Stepinac veniva beatificato da San Giovanni Paolo II. Le celebrazioni in Croazia, dove non ci sono dubbi sulla sua santità, non potevano che essere grandi e importanti.
Quest’anno è molto particolare per la figura di San Francesco d’Assisi. Proprio il 4 ottobre 2023 sarà infatti resa nota l’esortazione Apostolica di Papa Francesco “Laudate Deum”, ispirata a San Francesco per la cura della nostra Casa Comune. Una sorta di secondo documento sulla scia della Laudato Sì, la prima del Pontefice sulle orme del poverello di Assisi. E quest’anno il 4 ottobre sarà di nuovo festa per San Francesco d’Assisi a Trastevere. Con un programma che si rinnova ogni periodo.
Conoscere il Cuore di Gesù attraverso il Vangelo; approfondirne il messaggio nella condivisione fraterna; annunciarlo a tutti nella gioia della missione. Sono le tre linee guida consegnate da Papa Francesco ai Missionari dei Sacri Cuori. La Congregazione, fondata a Issudun nel 1854 da padre Jules Chevalier, ha visto con gli anni aggregarsi le Figlie di Nostra Signora del Sacro Cuore e delle Suore Missionarie del Sacro Cuore, a cui si aggregano gli associati laici, detti Laici della Famiglia Chevalier. La Congregazione è riunita in questi giorni a Roma nel Capitolo Generale, sul tema della pericope evangelica di Emmaus.
È il salesiano don Giordano Piccinotti il nuovo presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, la “banca centrale” vaticana. Succede al vescovo Nunzio Galantino, che ha terminato lo scorso agosto il quinquennio come presidente e che era stato da Papa Francesco in udienza la scorsa settimana. Piccinotti era numero 3 del dicastero dal gennaio 2012. È il primo presidente APSA non vescovo o cardinale.
Nel Palazzo Apostolico Vaticano Francesco ha ricevuto in Udienza le partecipanti al XII Capitolo Generale delle Piccole Sorelle di Gesù. "State celebrando il dodicesimo Capitolo Generale che, oltre ad essere elettivo, è un’occasione importante per riflettere insieme e maturare scelte significative", dice subito Papa Francesco.
La Facoltà teologica del Triveneto promuove per l’anno accademico 2023/2024 due Scuole di alta formazione: Biblica. Scuola di alta formazione in Bibbia e Cultura e Pulchra. Scuola di alta formazione in Arte e Cultura religiosa.
Nel concistoro di sabato scorso Papa Francesco ha assegnato ai 21 nuovi cardinali una chiesa di Roma, sia essa titolo presbiterale o diaconia.
Questa volta i cardinali sono 5 e i "dubia" sono 10. Tutti su temi che riguardano il prossimo Sinodo.
Il ritiro dei partecipanti al Sinodo è cominciato con due meditazioni del teologo domenicano Timothy Radcliffe, i Vespri, una Messa. Il tutto per portare i partecipanti al Sinodo al mettersi in ascolto dello Spirito Santo, secondo quel metodo dell’ascolto dello Spirito e del discernimento che dovrebbe essere cruciale nello svolgersi dei lavori.