Ultime Notizie: Paolo VI

Museo Albino Luciani Canale d'Agordo

Paolo VI a Venezia: la stola sulle spalle del Patriarca Luciani

Quella di Papa Paolo VI fu una visita breve, una "tappa di viaggio", ma il Pontefice - che si stava recando ad Udine per il Congresso Eucaristico Nazionale - volle comunque fermarsi nel capoluogo veneto per un saluto ai fedeli del Patriarcato. Era il 16 settembre 1972.

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Una stele per Paolo VI sarà nel Giardino dei Giusti nella Valle dei Templi ad Agrigento

Il Giardino della Valle dei Templi ad Agrigento, quella dove Giovanni Paolo II si scagliò con forza contro la mafia, si arricchisce di nuove steli dal prossimo 15 dicembre.

Morcelliana

Letture, due Pontefici ora santi a confronto nella loro amicizia

Il “Papa buono” e il “Papa intellettuale e pensoso”.

Papa Paolo VI - Wikicommons

Humanae Vitae: 55 anni fa Paolo VI pubblicava l'enciclica

Il 25 luglio 1968 – 55 anni fa – Papa Paolo VI pubblicava l’enciclica Humanae Vitae, la settima ed ultima del suo pontificato dedicata alla vita umana, al matrimonio ed alla procreazione. Nei successivi dieci anni il Papa non scrisse più alcuna enciclica.

Vatican Media / ACI group

Papa Francesco: "Dio non fa i santi in laboratorio"

"È bello incontrare voi, che rappresentate le comunità di origine di due Papi santi, ai quali il Popolo di Dio è tanto affezionato: Giovanni XXIII e Paolo VI. Ed è significativo che questo avvenga in occasione di tre ricorrenze importanti per tutta la Chiesa: il 60° anniversario della Lettera Enciclica Pacem in terris, della nascita al cielo di Papa Giovanni e dell’elezione di Papa Montini", così il Papa accoglie i pellegrini da Concesio e da Sotto il Monte, in occasione del 60° della morte di Giovanni XXIII e dell’elezione di Paolo VI.

Archivio Fotografico Vatican Media / ACI Group

60 anni dall’apertura del Concilio Vaticano II. Qual è la sua storia?

Martedì 11 ottobre 2022 è una ricorrenza storica ed eccezionale nella vita della Chiesa. Sono infatti passati 60 anni dall'apertura del Concilio Vaticano II. Vediamo come è nato, le tappe che sono state raggiunte, i papi che hanno partecipato all' intuizione di San Giovanni XXIII che cambiò per sempre il volto e la storia della Chiesa.

Musal – Museo Albini Luciani di Canale d'Agordo

Una messa per ricordare quel giorno che Albino Luciani divenne "tutto rosso"

"Papa Paolo non solo mi ha fatto Cardinale, ma alcuni mesi prima, sulle passerelle di Piazza San Marco, m'ha fatto diventare tutto rosso davanti a 20.000 persone, perché s'è levata la stola e me l'ha messa sulle spalle, io non son mai diventato così rosso!"

Wikicommons

Concistori, Paolo VI crea cardinali i suoi tre futuri immediati successori

In tre diversi concistori Papa Paolo VI ha creato Cardinali di Santa Romana Chiesa i suoi tre successori diretti sulla Cattedra di San Pietro: Karol Wotyla - futuro Giovanni Paolo II - nel 1967, Albino Luciani - futuro Giovanni Paolo I - nel 1973 e Joseph Ratzinger - futuro Benedetto XVI - nel 1977.

Don Gino Belleri nel suo studio nella Libreria Leoniana / AG / ACI Group

Addio a don Gino Belleri, libraio di sei Papi e vera “sala stampa parallela” vaticana

Raccontava che durante il conclave del 1963 mise davanti la libreria una gigantografia di Montini, con la sicurezza che questi sarebbe stato eletto Papa. E così fu. Ma don Gino Belleri, che da Giovambattista Montini cardinale e arcivescovo di Milano fu ordinato sacerdote, non era solo il libraio di Paolo VI, cui lo legava un affetto e una ammirazione sconfinata. Aveva conosciuto Giovanni XXIII, in una di quelle rocambolesche storie vaticane che poteva succedere solo quando il Vaticano non era ingessato come ora. E poi, aveva avuto modo di apprezzare Albino Luciani, Giovanni Paolo I, e ovviamente il lungo pontificato di Giovanni Paolo II. Fino all’arrivo di Papa Francesco, che ammonì bonariamente in uno degli incontri in cui si trovarono faccia a faccia.  

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I Pontefici a Santa Croce a Firenze, un abbraccio alla città e un appello all'Europa

Papa Francesco non potrà recarsi come previsto a Firenze e non celebrerà la messa a Santa Croce, ma negli ultimi decenni la basilica ha ricevuto la visita di due Pontefici.

WR

Kazimiera Dabrowska, l’artista dei francobolli del viaggio mai compiuto di Paolo VI

Nel 1966 fu celebrato il millennio del battesimo della Polonia. Per quell’importante anniversario i vescovi polacchi invitarono Paolo VI in Polonia e il Papa accolse l’invito con gioia.

Franciscan Foundation for the Holy Land

Alla scuola della Famiglia di Nazareth

Immagini che la storia della Chiesa difficilmente potranno mai dimenticare. Vivi colori dipingono i fotogrammi delle riprese del viaggio di Papa Paolo VI a Nazareth: la prima volta di un pontefice nella Terra Santa, la terra di Cristo e di Maria. Un pellegrinaggio di tre giorni   - dal 4 al 6 gennaio del    1964 - che Papa Montini aveva voluto fortemente. Il viaggio si svolse nel pieno dei lavori del Concilio Vaticano II. Fu un pellegrinaggio denso di significati, di simboli: la Messa al Santo Sepolcro e - soprattutto - l’incontro a Gerusalemme con il patriarca di Costantinopoli Athenagoras. 

Ritratto di San Paolo VI / pd

Quando Paolo VI delineò il vero progresso

Il vero progresso non è dato dalle meraviglie della tecnica, che rischiano di sfociare in una tecnocrazia, né nel sempre maggiore accesso alle ricchezze, che creano sempre più squilibri tra ricchi e poveri. Il vero progresso – dice Paolo VI – è “lo sviluppo della coscienza morale che condurrà l’uomo ad assumersi solidarietà allargate e ad aprirsi liberamente agli altri e a Dio”.  

Santuario di Corbetta

Il mese del Rosario, San Paolo VI e la pietà popolare mariana dopo il Concilio

Quando Papa Paolo Vi decide di pubblicare la Marialis cultus, una esortazione apostolica, indirizzata “a tutti i vescovi aventi pace e comunione con la Sede Apostolica” non sono passati neanche dieci anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II. 

Wikimedia commons

Hans Küng, il teologo antiromano e il "caso " del 1979, la revoca della missio canonica

Con Joseph Ratzinger al Concilio veniva considerato un “enfant terrible”, Hans Küng, un anno meno del teologo bavarese, svizzero e amante della bella vita diventa sacerdote nel 1954 a Roma dove studia.

Vatican Media

Il 6 agosto del 1978 moriva Paolo VI, il Papa che voleva osare per il Vangelo

“«Osare» credo sia sempre stato lo spirito con cui Montini ha affrontato il suo ministero: osare sempre con fiducia, per l’avvenire della Chiesa, correggendo gli arbitri dottrinali e disciplinari, che sorgevano soprattutto dopo il Concilio; ma anche incoraggiando e aprendo nuove strade per l'annuncio del Vangelo in un mondo in continua e veloce evoluzione”.  

pubblico dominio

1970, Paolo VI firma il Motu Proprio Ingravescentem aetatem

Il 20 novembre 1970 Papa Paolo VI pubblicava il Motu Proprio Ingravescentem aetatem, che sarebbe entrato in vigore il 1° gennaio successivo. Con questo documento il Papa di fatto esclude i cardinali che abbiano compiuto gli 80 anni dall'elezione del Romano Pontefice in conclave. Ma non solo...

Seminario Romano

Il Seminario Romano, la cura dei Papi per i seminaristi, futuro della Chiesa

Il rapporto tra i Papi e il loro seminario è sempre stato molto stretto, tra i suoi ex alunni, il Pontificio Seminario Romano Maggiore annovera cinque Papi. Giovanni XXIII è stato il primo a essere proclamato beato.

Seminario Romano

Il Seminario Romano, il Concilio come inizio di un nuovo modo di essere prete

La guerra era finita, la città di Roma profondamente cambiata, il rapporto della gente con il clero segnato da quello che aveva fatto nei momenti più difficili, il Papa viene definito difensore della città.

Paolo VI incontra gli artisti nella Cappella Sistina / Musei Vaticani

Letture, Paolo VI e l'arte, il suo pensiero estetico dalle foto alla scultura

“Torniamo amici !” Con voce commossa papa Paolo VI nella Cappella Sistina nel 1964 si rivolge agli artisti presenti, da lui invitati con calore a questo incontro, che poi si rivela storico per molti aspetti,  per colmare, anche fisicamente, la distanza che sembra essersi aperta tra la Chiesa e l’arte.