Dopo un intenso cammino di preparazione che ha coinvolto tutta la Congregazione della Missione,
Nella solennità di Tutti i Santi e durante il Giubileo del mondo educativo papa Leone XIV proclama Newman Dottore della Chiesa. Le parole dell'omelia
Si conclude domani mercoledì 29 ottobre all’Università Europea di Roma
Papa Leone XIV questa mattina ha ricevuto in Udienza alcuni partecipanti al Pellegrinaggio Giubilare dell’Estonia. Un discorso in inglese, nella Sala Clementina, che si è aperto subito salutando due sacerdoti recentemente ordinati.
In quante occasioni, grazie al vostro operato, si riapre uno spiraglio di luce per persone, famiglie, comunità intere,
Sono una della eredità di Papa Francesco,
"S. PER AN. ZE. - Un futuro a 5G".
Anche nei contesti urbani, anonimi e complessi, segnati dalla cattiva solitudine, le presenze eremitiche sono oasi di comunione con Dio e con i fratelli
La Santa Messa per il Giubileo della Vita Consacrata. Le parole dell'omelia del pontefice
“La 111^ Giornata Mondiale del Migrante e Rifugiato, che il mio predecessore ha voluto far coincidere con il Giubileo dei migranti e del mondo missionario, ci offre l’occasione di riflettere sul nesso tra speranza, migrazione e missione. Il contesto mondiale attuale è tristemente segnato da guerre, violenze, ingiustizie e fenomeni meteorologici estremi, che obbligano milioni di persone a lasciare la loro terra d'origine per cercare rifugio altrove”: questo è l’inizio del messaggio per la Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebra in occasione del Giubileo dei migranti, in programma sabato 4 e domenica 5 ottobre, scritto da papa Leone XIV, dal titolo ‘Migranti, missionari di speranza’.
Proseguono le celebrazioni giubilari presiedute da Papa Leone XIV: stamane in Piazza San Pietro il Pontefice ha celebrato la Messa per il Giubileo dei Catechisti.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa riprende il ciclo di catechesi che si svolge lungo l’intero Anno Giubilare, “Gesù Cristo nostra speranza” e incentra la sua meditazione sulla “Pasqua di Gesù”. “Anche oggi ci soffermiamo sul mistero del Sabato Santo. È il giorno del Mistero pasquale in cui tutto sembra immobile e silenzioso, mentre in realtà si compie un’invisibile azione di salvezza: Cristo scende nel regno degli inferi per portare l’annuncio della Risurrezione a tutti coloro che erano nelle tenebre e nell’ombra della morte”, dice il Papa in Piazza San Pietro.
Giubileo a Roma ma anche iniziative giubilari a livello locale, ordinazioni sacerdotali, feste patronali, lettere pastorali di inizio anno.
“E’ la missione che la Chiesa oggi affida anche a voi;
E' un appuntamento che si rinnova da secoli: dal 1° al 2 agosto le chiese francescane e le chiese parrocchiali accoglieranno migliaia di pellegrini che vorranno vivere il Perdono di Assisi.
Reso noto dalla Sala Stampa della Santa Sede il Messaggio che Papa Leone XIV ha scritto e diffuso per la 111a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che sarà celebrata il 4 e 5 ottobre 2025, in occasione del Giubileo del Migrante e del Mondo Missionario, sul tema: “Migranti, missionari di speranza”.
Per il Giubileo dei Giovani la diocesi di Assisi fa sapere che saranno oltre 700, provenienti da 26 Paesi del mondo, i partecipanti al IX International Meeting Giovani verso Assisi. Proprio la città del poverello sarà il cuore degli incontri dei giovani dal 27 al 31 luglio, prima del grande evento del Giubileo dei giovani di Roma.
L’arte come specchio della speranza. Prenderà il via venerdì 20 giugno, alle 18:30 presso il Palazzo Badiale di Cassino, attraverso il convegno “Dire speranza con il respiro dell’arte”, la mostra dell’autore e compositore Antonio Poce, che “darà forma visiva e sonora al tema giubilare della speranza attraverso ventuno tele suddivise in tre cicli espositivi”.
I vescovi italiani saranno ricevuti, per la prima volta, da papa Leone XIV il prossimo 17 giugno nell’Aula Paolo VI in Vaticano.
“Con una lettura originale e pungolante, don Antonio ci conduce, insieme con Maria, a toccare le ferite dell’umanità e a entrare in esse come se fossero delle feritoie