Ultime Notizie: Santa Sede

Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano / Vatican Media

Diplomazia pontificia, Israele contesta la Santa Sede

Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha concesso ai media vaticani una ampia intervista in occasione del secondo anniversario del 7 ottobre, quando Hamas penetrò in Israele compiendo una strage, e prendendo diversi ostaggi. L’intervista non solo ricorda un anniversario, e ha creato una certa tensione con Israele perché al tempo si stavano ancora discutendo le condizioni del piano di pace per Gaza.  

La copertina del volume / Credit pd

Un volume sui nuovi rapporti tra Cina e Santa Sede

L'intervista al professor Stefano Testa Bappenheim, canonista docente all’Università di Camerino

L'arcivescovo Pena Parra presenta monsignor Salas come nuovo responsabile dei viaggi pontifici, Palazzo Apostolico Vaticano, 21 giugno 2025 / X @TerzaLoggia

Diplomazia pontificia, un nuovo responsabile per i viaggi pontifici

Leone XIV ha scelto il suo coordinatore dei viaggi pontifici. Papa Francesco aveva deciso di affidarsi a monsignor Georges Koovakand, e lo aveva confermato nell’incarico anche quando questi era diventato cardinale e prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso. Leone XIV sceglie invece il suo organizzatore, proveniente, come di consueto, dai ranghi della Segreteria di Stato della Santa Sede: si tratta di Mons. José Nahúm Jairo Salas Castañeda,  Officiale della Sezione Affari Generali della Segreteria di Stato, l’incarico di Coordinatore dei Viaggi Apostolici.  

Il cardinale Parolin, con il cardinale Dolan, riceve dall'arcivescovo Caccia il premio Path to Peace / Holy See Mission

Diplomazia pontificia, la Santa Sede per la pace, Parolin a New York

Si è parlato a lungo della possibilità che la Santa Sede sia una sede per i dialoghi di pace tra Ucraina e Russia. Leone XIV ha dato la sua disponibilità, e il Cardinale Pietro Parolin ha spiegato che piuttosto si parlerebbe di offrire uno spazio per le trattative, in cui la Santa Sede non sia mediatore, ma piuttosto osservatore.  

I nuovi statuti del Regnum Christi / Regnum Christi

La Santa Sede approva i nuovi statuti di Regnum Christi

Quando nel 2020 i Legionari di Cristo cominciarono il loro capitolo generale, che si tiene ogni sei anni, portarono alla discussione anche i nuovi statuti per il Regnum Christi, il loro braccio laico. Ci sono voluti cinque anni perché la Santa Sede approvasse questi statuti. Questo è successo due anni, con una decisione che – afferma un comunicato stampa di Regnum Christi – “rappresenta un riconoscimento da parte della Santa Sede che dà solidità e stabilità alla formazione.  

Papa Francesco con il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, Cappella Sistina, 9 gennaio 2025 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, i temi dietro il discorso diplomatico di inizio anno di Papa Francesco

È stato un discorso particolarmente denso, quello che Papa Francesco ha pronunciato di fronte al Corpo Diplomatico presso la Santa Sede lo scorso 9 gennaio. Come di consueto, il discorso del Papa ha fornito una panoramica della crisi mondiali e dei temi che stanno a cuore alla Santa Sede. Ma quali sono ora le iniziative che prenderà la Santa Sede? E quali quelle che ha già preso?  

Papa Paolo VI / Credit pd

Paolo VI e i suoi amici

Il 6 agosto 1978 moriva Papa Montini. L’amico Paolo VI: il “misterioso” intreccio di illustri biografie con Papa Montini. 

Wikicommons

Apertura Olimpiadi, la Santa Sede: "Deploriamo l'offesa arrecata ai credenti"

“La Santa Sede è rimasta rattristata da alcune scene della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi e non può che unirsi alle voci che si sono levate nei giorni scorsi per deplorare l'offesa arrecata a molti cristiani e credenti di altre religioni”. Lo afferma un comunicato della Santa Sede pubblicato questa sera.

I sacerdoti greco-cattolici Ivan Levytskyi e Bohdan Heleta dopo la liberazione / UGCC

Diplomazia pontificia, liberati due sacerdoti greco cattolici ucraini

La notizia della liberazione di due sacerdoti greco cattolici ucraini detenuti ormai da quasi due anni è arrivata lo scorso 28 giugno. La Chiesa Greco Cattolico Ucraina, cui appartenevano i due sacerdoti, non ha lesinato sforzi in questi anni perché i due potessero essere liberati, e così ha fatto la Santa Sede. Anche la campagna “tutti per tutti”, lanciata da Papa Francesco all’Urbi et Orbi di Pasqua di quest’anno, che chiedeva uno scambio globale di prigionieri tra Russia e Ucraina, includeva anche l’obiettivo di favorire la liberazione dei due sacerdoti.  

Vatican Media / Holy See Press

Sinodalità: dialogo aperto e costruttivo tra Santa Sede e Conferenza Episcopale Tedesca

"In conformità ai desideri del Santo Padre Francesco, i Rappresentanti della Curia romana e della Conferenza Episcopale Tedesca si sono incontrati oggi, 28 giugno 2024, in Vaticano per ulteriori colloqui, continuando il dialogo iniziato con la Visita ad limina dei Vescovi tedeschi nel novembre 2022 e proseguito fino all’ultimo incontro del 22 marzo 2024. Il dialogo, durato un giorno, è stato ancora una volta caratterizzato da un'atmosfera positiva, aperta e costruttiva". Così riporta un comunicato ufficiale congiunto della Santa Sede e della Conferenza Episcopale Tedesca arrivato ieri in tarda serata.

Martin Selmayr, prossimo ambasciatore dell'Unione Europea presso la Santa Sede / Wikimedia Commons

Diplomazia pontificia, verso il nuovo ambasciatore UE presso la Santa Sede

Martin Selmayr è il nuovo ambasciatore dell’Unione Europea presso la Santa Sede. Prenderà il posto di Alexandra Valkenburg, che in quattro anni come ambasciatore dell’UE ha affrontato due situazioni difficili come la pandemia del COVID 19 e la guerra in Ucraina, ed è stata apprezzata pur non partendo da una visione religiosa, o forse proprio per quello. La nomina è stata resa nota dell’Alto Commissario UE per la politica estera Josep Borrell.  

Papa Francesco con il Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina lo scorso settembre / Vatican Media  / ACI Group

Diplomazia pontificia, due anni di guerra in Ucraina

In questi anni, non erano mancati i rilievi critici sulle posizioni di Papa Francesco e le attività della Santa Sede riguardo al conflitto in Ucraina. Dall’Ucraina, soprattutto, il Papa era accusato di essere più vicino all’aggressore russo che non all’Ucraina, nonostante gli appelli costanti per la pace, e questo perché il Papa era stato, come primo atto dall’inizio del conflitto, all’ambasciata russa presso la Santa Sede ma non in quella ucraina; perché aveva trattato in maniera un po’ “leggera” la questione della morte di Irina Dugina, figlia dell’ideologi di Putin Dugin, aveva addirittura parlato della Grande Madre Russia in un incontro con online con i giovani russi dell’arcidiocesi della Gran Madre di Dio di Mosca.  

FAI

Un accordo storico, l'ospedale Bambino Gesù si trasferirà nell'ex ospedale Carlo Forlanini

Un accordo che si può definire epocale siglato a 40 anni dalla revisione del Concordato tra Stato italiano e Santa Sede. 

Le bandiere di Israele e Santa Sede / Archivio Vatican News

Diplomazia pontificia, la posizione del Papa sulla Terrasanta

Proprio all’inizio del conflitto contro Hamas, Papa Francesco avrebbe avuto una conversazione telefonica con il presidente di Israele Isaac Herzog, e i torni non sarebbero stati piuttosto distensivi. Lo ha rivelato il Washington Post in un servizio, non incorrendo ancora in una smentita vaticana.  

Gerusalemme - CNA

I Papi, Gerusalemme e la Terra Santa

Israeliani e palestinesi sono “due popoli che devono vivere insieme. Con quella soluzione saggia dei due popoli e due Stati. Gli accordi di Oslo: due Stati ben limitati e Gerusalemme con uno status speciale”. Lo ha ribadito solo pochi giorni fa Papa Francesco nell’intervista concessa al TG1 confermando di fatto la linea vaticana sulla Terra Santa dai tempi della fondazione dello Stato di Israele nel 1948, regnava allora Papa Pio XII.

Anas-Mohammed/Shutterstock

Santa Sede: seria preoccupazione per quanto sta accadendo in Israele e Palestina

Questa mattina si è svolta una conversazione telefonica tra Monsignor Paul R. Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, Hossein Amir-Abdollahian, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, richiesta da quest’ultimo”

FSO

Famiglia spirituale “L’Opera”: approvazione definitiva delle Costituzioni

La Famiglia spirituale “L’Opera”, fondata da madre Julia Verhaeghe (1910-1997) in Belgio e presente in dodici Paesi

Un momento della giornata di studi su donne e sicurezza alimentare alla Pontificia Università Gregoriana, 22 maggio 2023 / HolySeeFAO

C’è un campo in cui le donne sono cruciali. E la Santa Sede lo sa

C’è una proposta sul tavolo, di padre Bruno Ciceri, già responsabile della pastorale Stella Maris all’interno del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale: quella di istituire una giornata mondiale delle donne marittime. E sarebbe un segno di omaggio verso quelle donne che lavorano nel settore marittimo, con sacrifici enormi, perché quelli del mare sono i lavoratori che più di tutti vivono le difficoltà di una situazione precaria, lontana da casa, in balia delle situazioni atmosferiche.  

La Posta del Vaticano e l'Ufficio Filatelico Vaticano

La Santa Sede ritira il francobollo della GMG Lisbona 2023 dopo le polemiche

Il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano ha ritirato dalla circolazione il francobollo commemorativo della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) Lisbona 2023, emesso martedì. La decisione è stata presa dopo che il progetto, ispirato al monumento Padrão dos Descobrimentos di Lisbona, è stato criticato per essere "nazionalista" e "colonialista".