Interviste, interviste, interviste e ancora interviste, sta di fatto che Papa Francesco rimarrà certo noto per le sue molte e diversificate interviste.
“Di fronte alle devastazioni – anche oggi, non dimentichiamo - e alle sofferenze causate dalla guerra, ci fu un sussulto di umanità che si tradusse in gesti e opere concrete di assistenza e di cura, senza distinzioni di nazionalità, ceto sociale, religione od opinioni politiche. Questa corrente di amore non si è mai fermata: oggi, come ieri, la vostra è una presenza efficace e preziosa, specialmente in tutti quei contesti in cui il fragore delle armi soffoca il grido dei popoli, il loro anelito di pace e il loro desiderio di futuro”. Lo ha detto il Papa, stamane, incontrando nell’Aula Paolo VI i volontari della Croce Rossa Italiana in occasione del 160° anniversario della fondazione.
Si è insediato il 13 luglio scorso a Firenze il Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, un’esperienza che ha aggregato giovani provenienti dai Paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo voluto dalla Conferenza Episcopale Italiana come “opera-segno” del Forum del Mediterraneo del 2022, nel quale è stata sottoscritta dai Sindaci e i Vescovi Cattolici del Mediterraneo, la Carta di Firenze.
Faustina Kowalska,
Oggi pomeriggio Papa Francesco incontra i circa 35 preti della XI Prefettura della Diocesi di Roma e prefetti del Settore Nord della città nelle sale della Parrocchia di Sant’Enrico a Casalmonastero".
Venerdì della settimana di Pasqua si celebra la stazione nel Pantheon, che dal VII secolo è una chiesa dedicata a Maria.
Una Settimana di Pasqua particolare per Gerusalemme e per il Frati della Custodia di Terra Santa, che non hanno voluto cambiare nulla negli appuntamenti consueti.
Una delegazione del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, fondati a seguito degli incontri del Mediterraneo di Firenze del 2022, ha fatto visita al Parlamento Europeo lo scorso 4 aprile.
Una preghiera al Santo di cui ha scelto il nome per il suo pontificato e una riflessione sulle stimmate.
Dal 10 aprile al 3 maggio 2024 presso la Cittadella della Carità, in Via Casilina Vecchia 19 (Zona Piazza Lodi, Metro C – bus 105 o 50 dalla stazione Termini), torna la mostra interattiva “Gli altri siamo noi”.
Serve una riforma della spiritualità, prima che una riforma delle strutture. Lo sottolinea Mons. Tomas Halik, teologo ceco vincitore del Premio Templeton e già relatore al Ratzinger Schuelerkreis, il cui pensiero ha avuto un grande impatto nello sviluppo della teologia moderna.
Domani mattina presso il Centro congressi della Fondazione Cariplo a Milano si svolgerà il convegno «Accompagnare il futuro: il Fondo Diamo Lavoro come opportunità». L’evento, sui risultati e sugli obiettivi futuri del Fondo, nasce su iniziativa della Arcidiocesi di Milano e di Caritas ambrosiana, con il contributo della Fondazione Cariplo.
Il 27 aprile 2014 Giovanni Paolo II è stato dichiarato Santo. Una grande festa quei giorni ha investito il Vaticano e il mondo intero. La Diocesi di Roma vuole ricordare e festeggiare quel momento e per questo il Cardinale De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha inviato una lettera al "Popolo Santo" della Diocesi per invitare tutti a partecipare alla Messa che si terrà proprio il 27 aprile alle ore 17 nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
Il giovedì dopo Pasqua la stazione ritorna alla chiesa dei Santi Apostoli.
Concerti, moste, cineforum, pellegrinaggi. Sono alcuni degli eventi culturali che accompagneranno il Giubileo del 2025 e che sono stati presentati alla stampa oggi.
Pubblicato il telegramma di cordoglio per le vittime del terremoto avvenuto a Taiwan, inviato, a nome di Papa Francesco, dal Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, al Presidente della Chinese Regional Bishops’ Conference of Taiwan, Mons. John Baptist Lee Keh-mean
"Un percorso in tre tappe, all'eremo della Ghisiola di Castiglione delle Stiviere, per risvegliare l’uomo interiore e imparare a pregare coi sensi del cuore". Questo l'intento della "Scuola di preghiera" che vuole realizzare la Diocesi di Mantova.
Agire in persona Christi significa essere una vera icona di Gesù.
La cooperazione vaticano – kazaka, stabilitasi in maniera ancora più forte con la partecipazione di Papa Francesco al VII Congresso dei Leader delle Religioni Tradizionali e Mondiali nel 2022, si è arricchita in questi giorni di un nuovo capitolo: il primo Colloquio tra il Dicastero per il Dialogo Interreligioso da parte della Santa Sede e il Congresso dei Leader delle Religioni Tradizionali e Mondiali, il Senato della Repubblica e il Centro Nursultan Nazarbayev per il Dialogo Interreligioso e tra le Civiltà da parte kazaka. Ai partecipanti a questo colloquio, Papa Francesco ha segnalato tre impegni: il rispetto delle diversità, l’impegno per la “casa comune” e la promozione della pace.
Il pezzo più antico è sicuramente un orsacchiotto di peluche, che ora ha 100 anni. Ma c’è anche una lettera scritta a mano da Georg Ratzinger in occasione dell’ottantesimo compleanno di suo fratello e una foto di Giovanni Paolo II con la dedica autografa all’allora cardinale Joseph Ratzinger. Dal 7 aprile al 3 ottobre, la casa natale di Benedetto XVI, a Marktl am Inn, nell’Alta Baviera, diventa luogo della memoria, ed espone una serie di “pezzi” che ricordano la vita del Papa emerito, morto il 30 dicembre 2022.