Ultime Notizie: Diplomazia Pontificia

Un momento dell'incontro del Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina con il governo italiano, 9 luglio 2025 / UGCC

Diplomazia pontificia, la Santa Sede per l'Ucraina e i vescovi ucraini a Palazzo Chigi, la situazione in Medio Oriente

La visita del presidente ucraino Volodymir Zelensky a Leone XIV a Castel Gandolfo è servita al Papa per ribadire la sua disponibilità a dare il Vaticano come luogo dove eventuale tenere un negoziato di pace, e al presidente ucraino di mostrare una volontà di cercare una terza parte, come la Santa Sede, per una risoluzione negoziata. La visita ha avuto luogo il 9 luglio, alla vigilia della Conferenza per la Ricostruzione dell’Ucraina che si è tenuta a Roma. Sempre nell’ambito di quella conferenza, il governo italiano ha ricevuto i vescovi del Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, che sono stati riuniti a Roma dal 28 giugno al 10 luglio. Gli stessi membri del Sinodo hanno avuto, tra i loro relatori, anche il Cardinale Matteo Zuppi, che Leone XIV ha confermato nella sua missione umanitaria per il ritorno dei bambini ucraini – ma non ci sono ambiguità, perché Zuppi non è chiamato a tenere anche gli incontri diplomatici.

Leone XIV e Zelensky dal balcone di Villa Barberini a Castel Gandolfo / Vatican Media / ACI Group

Leone XIV ribadisce a Zelensky la disponibilità vaticana a ospitare i negoziati di pace

La prima telefonata tra i due è stata il 12 maggio, il primo incontro in Vaticano è stato il 18 maggio. Oggi, Leone XIV incontra per la seconda volta il presidente ucraino Volodymir Zelensky, il quale, a Roma per la Conferenza sulla Ricostruzione dell’Ucraina del 10-11 luglio, va fino a Castel Gandolfo per parlare con il pontefice, che gli ribadisce la disponibilità vaticana ad accogliere in Vaticano i rappresentanti di Russia e Ucraina per i negoziati.  

Il cardinale Parolin all'Expo di Osaka, 29 giugno 2025 / Vatican Media

Diplomazia Pontificia, Parolin in Giappone, la questione armena, gli spostamenti diplomatici

Dal 28 giugno all'1 luglio, il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, è stato in viaggio in Giappone. Nel programma, la visita al padiglione della Santa Sede all’Expo di Osaka. Il cardinale ha anche incontrato il primo ministro e la principessa imperatrice del Giappone.  

Una immagine dell'apertura dell'Expo di Osaka / Vatican Media

Diplomazia pontificia, Parolin in Giappone per l'EXPO

Sarà una visita molto breve, quella che il Cardinale Parolin svolgerà in Giappone, per inaugurare il padiglione della Santa Sede all’Expo di Osaka. E, tuttavia, è una visita significativa, che va a rafforzare il legame tra la Santa Sede e la Terra del Sol Levante, mentre tra l’altro, tra l’1 e il 3 luglio, si terrà la Terza Tavola Rotonda per la pace di Tokyo, un incontro di leader religiosi globali che intende sviluppare la pace attraverso il dialogo e la diplomazia. In quell’occasione, i leader religiosi di Ucraina, Russia, Israele, Palestina e Myanmar si incontreranno a Tokyo per riflettere e condividere iniziative sul ruolo del dialogo interreligioso nel riportare pace e riconciliazione.  

L'arcivescovo Pena Parra presenta monsignor Salas come nuovo responsabile dei viaggi pontifici, Palazzo Apostolico Vaticano, 21 giugno 2025 / X @TerzaLoggia

Diplomazia pontificia, un nuovo responsabile per i viaggi pontifici

Leone XIV ha scelto il suo coordinatore dei viaggi pontifici. Papa Francesco aveva deciso di affidarsi a monsignor Georges Koovakand, e lo aveva confermato nell’incarico anche quando questi era diventato cardinale e prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso. Leone XIV sceglie invece il suo organizzatore, proveniente, come di consueto, dai ranghi della Segreteria di Stato della Santa Sede: si tratta di Mons. José Nahúm Jairo Salas Castañeda,  Officiale della Sezione Affari Generali della Segreteria di Stato, l’incarico di Coordinatore dei Viaggi Apostolici.  

L'anello donato da Leone XIV ai nunzi apostolici / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, il Giubileo della Santa Sede

Nel corso della settimana, si è celebrato il Giubileo della Santa Sede, all’interno del quale è stato incluso il Giubileo dei nunzi apostolici. Gli “ambasciatori del Papa”, provenienti da tutto il mondo, hanno trascorso la settimana a Roma, e hanno anche approfittato dell’occasione per un incontro con i superiori della Segreteria di Stato. Fu Papa Francesco ad inaugurare la riunione dei nunzi apostolici ogni tre anni, e questa riunione, già programmata, si è tenuta durante il Giubileo.  

L'arcivescovo Gallagher con il presidente di Cuba Díaz-Canel, L'Avana, 5 giugno 2025 / X @Terzaloggia

Diplomazia pontificia, Gallagher a Cuba

Non c’era l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i Rapporti con gli Stati, nei bilaterali che ci sono stati in Segreteria di Stato della Santa Sede prima con il presidente italiano Sergio Mattarella e poi con il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. Gallagher era a Cuba, per un viaggio di tre giorni che celebra i 90 anni di relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e la isla.  

Il cardinale Parolin, con il cardinale Dolan, riceve dall'arcivescovo Caccia il premio Path to Peace / Holy See Mission

Diplomazia pontificia, la Santa Sede per la pace, Parolin a New York

Si è parlato a lungo della possibilità che la Santa Sede sia una sede per i dialoghi di pace tra Ucraina e Russia. Leone XIV ha dato la sua disponibilità, e il Cardinale Pietro Parolin ha spiegato che piuttosto si parlerebbe di offrire uno spazio per le trattative, in cui la Santa Sede non sia mediatore, ma piuttosto osservatore.  

Leone XIV incontra i membri del corpo diplomatico, Sala Clementina, 16 maggio 2025 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, verso la Messa di inizio pontificato. Bilaterale Rubio - Parolin

Ci saranno 140 delegazioni alla Messa di inizio pontificato di Leone XIV il 18 maggio. La delegazione degli Stati Uniti, in prima fila perché nazione da cui proviene il pontefice, sarà guidata dal vicepresidente JD Vance. Il cardinale Prevost aveva criticato Vance per le sue frasi sull’ordo amoris e sulla presunta gerarchia che andrebbe applicata alle scelte, ma in questo momento non ci sarà spazio per le polemiche.  

Leone XIV saluta il decano degli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede Georges Poulides, Sala Clementina, 16 maggio 2025 / Vatican Media / ACI Group

La dottrina diplomatica di Leone XIV: pace, giustizia, verità

Pace, giustizia e verità. Nel suo primo discorso al corpo diplomatico, Leone XIV delinea la sua dottrina diplomatica in tre parole chiave che rappresentano una sostanziale continuità con la diplomazia pontificia classica, ma che segnano anche il ritorno del tema della “diplomazia della verità” al centro del dibattito. E sarà da vedere come tutto questo si delineerà con il tempo.  

Il cardinale Parolin con Zelensky nella sala dei Concordati in Segreteria di Stato / pravda.ua

Diplomazia pontificia, la Segreteria di Stato in sede vacante

Era sicuramente non rituale l’incontro che il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano uscente, ha avuto con il presidente ucraino Volodymir Zelensky nella sala dei Concordati della Segreteria di Stato dopo il funerale di Papa Francesco. Con la morte del Papa, infatti, gli incarichi apicali decadono, incluso quello del Segretario di Stato. Sembrava che il cardinale Parolin dovesse incontrare anche il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, che è stato in Vaticano il 29 aprile. Ma questo era secondo la vecchia agenda. Il presidente turco ha invece incontrato il Cardinale Kevin J. Farrell, Camerlengo, in un incontro privato che è rimasto a porte chiuse e del quale non è stata nemmeno diffusa una foto.  

Il sagrato della Basilica di San PIetro pronto per accogliere le delegazioni per il funerale di Papa Francesco, 26 aprile 2025 / AG / ACI Group

Diplomazia pontificia, i funerali di Papa Francesco

Alla morte del Papa, decadono tutti gli incarichi apicali di Curia. E così non c’è più un Segretario di Stato, e dunque l’attività diplomatica della Santa Sede è ridotta all’ordinaria amministrazione. Certo, le missioni internazionali continuano a distribuire interventi, quando previsto, e il Segretario per i Rapporti con gli Stati continua il suo lavoro, ma non c’è di più del lavoro ordinario.  

JD Vance durante la liturgia del Venerdì Santo in San Pietro, 18 aprile 2025 / Daniel Ibanez / ACI Group

Diplomazia pontificia, verso l’Urbi et Orbi di Pasqua, Vance da Parolin

Papa Francesco sarà presente per il messaggio urbi et orbi di Pasqua, che rappresenterà, come sempre, una sorta di panoramica sulle preoccupazioni della diplomazia della Santa Sede. Molti temi sono prevedibili, altri potrebbero essere vere e proprie sorprese. Per esempio, Papa Francesco non ha mai menzionato il dramma che vive la Nigeria negli appelli dei testi degli Angelus distribuiti da quando lui è stato ricoverato in ospedale. Eppure, in Nigeria i cristiani sono perseguitati, i sacerdoti uccisi, i vescovi rapiti. Chissà che il Papa non ne faccia menzione. 

La Pontificia Accademia Ecclesiastica / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco riforma la scuola che forma i suoi "ambasciatori"

La “scuola degli ambasciatori del Papa” cambia forma, diventa un istituto di formazione universitaria in linea con gli standard del cosiddetto “processo di Bologna”, conferendo i gradi accademici di Secondo e Terzo Ciclo in Scienze Diplomatiche, ovvero l’equivalente del Master Degree e del Dottorato (PhD). Ma, soprattutto, diventa parte integrante della Segreteria di Stato. Con un chirografo pubblicato oggi, Papa Francesco riforma la Pontificia Accademia Ecclesiastica, includendo tra l’altro un piccolo vademecum di ciò che deve essere il nunzio (in ascolto, in dialogo, mite, umile), il quale è prima di tutto – viene ricordato – un sacerdote.  

Brian Burch, nominato da Trump ambasciatore USA presso la Santa Sede, all'udienza di conferma al Senato / da Catholic Vote

Diplomazia pontificia, arriva il nuovo ambasciatore USA presso la Santa Sede?

Il 9 aprile, Brian Burch, nominato dal presidente Donald Trump come ambasciatore degli USA presso la Santa Sede, è stato ascoltato al Senato in vista del voto che ne deve confermare o bocciare la nomina. Burch si è trovato a rispondere a domande che riguardano il modo in cui intende rappresentare gli interessi americani di fronte alle proteste vaticane per la chiusura di US Aid, o di come intende portare la posizione USA nei confronti della Cina, con cui la Santa Sede ha un dialogo in corso che però l’amministrazione USA non vede di buon occhio.  

Il presidente estone Alar Karis e il Cardinale Pietro Parolin con l'arcivescovo Gallagher / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, contatto Gallagher – Lavrov, il presidente estone da Parolin

L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, ha chiamato il 4 aprile il suo omologo della Federazione Russa Sergej Lavrov. La telefonata si inserisce nel lavoro che la Santa Sede sta facendo per il ritorno a casa dei bambini ucraini rimasti dall’altra parte del confine russo durante la guerra, ma anche come una apertura di un canale di comunicazione.  

Il bilaterale tra il presidente polacco Duda e il Cardinale Pietro Parolin, Palazzo Apostolico Vaticano, 28 marzo 2025 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia: Duda in Vaticano, Gallagher in Ungheria, una nuova casa per l’UE a Roma

C’era anche l’Ucraina al centro del bilaterale tra Santa Sede e Polonia, che si è tenuto in occasione della visita del presidente Duda. Duda, che vuole ringraziare la Santa Sede della cooperazione ed è a fine mandato, è a Roma anche per il ventesimo anniversario della morte di San Giovanni Paolo II.  

L'arcivescovo Gallagher in preghiera nella chiesa del Gesù a Roma al termine della Messa per la salute di Papa Francesco, 20 marzo 2025 | / AG / ACI Group

Diplomazia pontificia, la Messa dei diplomatici per la salute di Papa Francesco, un nuovo nunzio in UE

Il 20 marzo, il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede ha organizzato, presso la Chiesa del Gesù, una Messa per la salute di Papa Francesco. La ha celebrata l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario vaticano per i rapporti con gli Stati.  

Il Cardinale Parolin durante la celebrazione in Cappella Paolina, 14 marzo 2025 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, un'altra settimana senza Papa

Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, è stato a visitare Papa Francesco domenica 8 marzo, insieme all’arcivescovo Edgar Pena Parra, sostituto della Segreteria di Stato. Nel periodo di degenza ospedaliera del Papa, la Segreteria di Stato sembra funzionare sempre più come una vera e propria “Segreteria papale”. Il Segretario di Stato porta al Papa i dossier di tutti i dicasteri, e così viene portata avanti l’attività regolare della Chiesa.  

Il bilaterale tra il presidente lituano Nausèda e il cardinale Pietro Parolin / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, l’accordo con la Repubblica Ceca, la visita del presidente di Lituania

Non c’è stato il previsto incontro con Papa Francesco, perché Papa Francesco è ricoverato dal 14 febbraio, in quella che è la più lunga degenza ospedaliera del suo pontificato. Tuttavia, il presidente lituano Gitanas Nausèda ha compiuto lo scorso 3 marzo la programmata visita in Vaticano, e ha avuto un bilaterale con il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e con l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati. Con l’occasione, ha anche presenziato alla cerimonia della benedizione della croce lituana nei Giardini Vaticani.