Sembra che anche oggi la preghiera e il silenzio abbiano portato frutto.
Prima del sinodo, erano stati i vescovi svizzeri che, colpiti dallo scandalo degli abusi, avevano detto di voler portare il tema al sinodo su “Comunione. Partecipazione. Missione”. Prima ancora che cominciasse il percorso sinodale, la Chiesa in Germania aveva avviato la sua Synodaler Weg proprio con lo scopo annunciato di rispondere alla crisi della Chiesa che si era creata con lo scandalo degli abusi. E continuamente, da anni, vengono riportati casi veri o presunti di abusi. Per delineare delle linee guida comuni, Papa Francesco aveva istituito, già nel 2014, la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori. Ed è proprio questa commissione, con una dichiarazione inviata lo scorso 27 settembre, ha fatto appello a tutta la Chiesa perché consideri la questione degli abusi una priorità.
Inizia oggi la "seconda" settimana del Sinodo sulla Sinodalità. Questo lunedì comincia con la celebrazione, alle ore 8.45, della Messa all'Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro. La Santa Messa è presieduta da Youssef Absi, Patriarca di Antiochia dei greco-melkiti, Capo del Sinodo della Chiesa greco melkita-cattolica e da Sua Beatitudine Em.ma Cardinale Bèchara Boutros RAI, Patriarca di Antiochia dei Maroniti, Capo del Sinodo della Chiesa Maronita.
Non tanto un Sinodo sulla sinodalità, ma un Sinodo attraverso la sinodalità. Sembra non esserci un argomento base, si parla di diversi temi ma nello spirito sinodale. La formazione dei sacerdoti, dei seminari, la formazione per le famiglie e di tutti i battezzati, il modo in cui la gerarchia deve essere all’interno della comunione, il termine lessicale della sinodalità, alcune delle questioni sollevate. Con il passare dei giorni e con le poche informazioni ufficiali che vengono comunicate alla stampa il Sinodo, dunque, sembra assumere la sua fisionomia, sempre più nuovo e lontano da quelli passati.
Il Sinodo entra nel vivo. Dopo la Messa solenne in Piazza San Pietro di ieri con cui ha aperto la XVI Assemblea Generale Ordinaria e la prima congregazione generale svoltasi nel pomeriggio nell’Aula Paolo VI. Nella giornata di oggi sono entrati in scena i Circoli Minori, i piccoli gruppi in cui sono stati suddivisi i membri del Sinodo per appartenenza linguistica.
“Per superare e sradicare le erbacce del clericalismo, dell’autoritarismo e dell’indifferenza, desideriamo generare nuove forme di leadership (siano esse sacerdotali, episcopali, religiose e laiche). Chiesa marocchina in cammino sinodale nel racconto del cardinale Lopez Romero
Il Papa ha chiesto preghiere per il Sinodo e ovviamente ci saranno degli appuntamenti di preghiera nella Basilica di San Pietro per accompagnare la XVI Assemblea
Il Cardinale Jean-Claude Hollerich, S.I., Arcivescovo di Luxembourg, relatore generale del Sinodo ha presentatop la sua relazione parlando in inglese ha parlato della disposizione dell'aula. Una scelta che rispecchia l'esperienza del cammino sinodale.
Siamo qui come “discepoli missionari che prendono l’iniziativa e si coinvolgono. Oggi la Chiesa è a un bivio, la sfida è come oggi la Chiesa possa diventare segno e strumento dell’amore di Dio per ogni uomo”. Lo ha detto nel suo intervento introduttivo alla XVI Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi, il Segretario Generale Cardinale Mario Grech.
Un appello ai confratelli partecipanti al Sinodo sulla Sinodalità.
Con la solenne celebrazione eucaristica presieduta in Piazza San Pietro stamane il Papa ha dato inizio alla XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dedicata alla sinodalità. In questa occasione hanno concelebrato anche i nuovi Cardinali creati nel concistoro di sabato 30 settembre.
“Essere una Chiesa sinodale che sa ascoltare tutti,
Questa volta i cardinali sono 5 e i "dubia" sono 10. Tutti su temi che riguardano il prossimo Sinodo.
Insieme si, ma in silenzio. Questo ha voluto ricordare il Papa nella riflessione durante la veglia che prepara il Popolo di Dio al Sinodo.
Grande attesa a Roma per “Together – Raduno del popolo di Dio”: l’evento che si svolgerà il 30 settembre promosso alla vigilia della XVI Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi dalla Comunità di Taizé in collaborazione con la segreteria del Sinodo, il Vicariato di Roma, il Dicastero per la promozione dell’unità dei cristiani e il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita.
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI, ha aperto questo pomeriggio i lavori della sessione autunnale del Consiglio Episcopale Permanente.
E’ stato aggiornato stamane l’elenco dei partecipanti alla XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi che si aprirà il prossimo 4 ottobre.
“Il Sinodo è innanzitutto un evento di preghiera e di ascolto che non coinvolge unicamente i membri dell’Assemblea sinodale, ma ogni battezzato, ogni Chiesa particolare. Tutti, infatti, siamo chiamati in questo momento ad unirci nella comunione della preghiera e nell'invocazione insistente dello Spirito Santo perché ci guidi nel discernimento di ció che il Signore chiede oggi alla sua Chiesa”. Lo scrive il Cardinale Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, ai Vescovi di tutto il mondo in vista dell’apertura della XVI Assemblea Generale Ordinaria.
Il 3 settembre prossimo inizierà il Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina a Roma con lacelebrazione della Divina Liturgia nella Basilica di Santa Sofia
Poco dopo aver appreso che sarebbe stato creato cardinale nell'agosto 2022, l'arcivescovo di Manaus Leonardo Ulrich Steiner ha dichiarato in un'intervista sul sito web del CELAM che voleva servire come "promemoria del ministero del vescovo di Roma nella regione, e, perciò della sua fedeltà alla cura della nostra Casa Comune, all'ascolto vicino ai popoli indigeni, alla giustizia nel superamento della violenza in tutte le sue forme, alla presenza samaritana tra i poveri".