Al collaboratore della Caritas diocesana e referente della progettazione ‘ottopermile’, Emanuele Ranzuglia, chiediamo il motivo di una ‘costruzione della Cittadella della Carità
AciStampa propone ai suoi lettori un piccolo viaggio tra i santi dell'ordine agostiniano. Non solo sant'Agostino e santa Monica, ma tante sono le figure di santità dell'ordine religioso agostiniano. Scopriamone alcune.
Il 19 marzo del 1978 la Domenica delle Palme Paolo VI non la vive con la gioia consueta. Malato nel corpo, sofferente nello spirito.
AciStampa propone ai suoi lettori un piccolo viaggio tra i santi dell'ordine agostiniano. Non solo sant'Agostino e santa Monica, ma tante sono le figure di santità dell'ordine religioso agostiniano. Scopriamone alcune.
Nell'anno delle celebrazioni dei 1700 anni del Concilio di Nicea tra le tante opere d'arte dedicate all'evento una si trova nella Biblioteca Vaticana.
Ogni anno Paolo VI nella Domenica delle Palme dedica il Rito ai giovani
AciStampa propone ai suoi lettori un piccolo viaggio tra i santi dell'ordine agostiniano. Non solo sant'Agostino e santa Monica, ma tante sono le figure di santità dell'ordine religioso agostiniano. Scopriamone alcune.
Portando le reliquie di San Volodymir nella Basilica di Santa Sofia, per la Divina Liturgia del 6 luglio, Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk è andato alle radici della Chiesa greco-cattolica ucraina, ma anche alle radici dell’ucrainicità. Perché fu il principe Volodymir a volere il battesimo della Rus’ di Kyiv, ben prima che Mosca fosse fondata, dando il via ad una storia ormai millenaria. E riaffermarlo significa, in maniera simbolica, riaffermare il diritto di un popolo ad esistere e vivere, nonostante la guerra.
Iniziamo con i giovani! Il nostro piccolo viaggio nelle parole di Paolo VI ai Romani lo iniziamo dai giovani.
Il legame speciale dei Pontefici con Castel Gandolfo nasce il 10 maggio del 1628
AciStampa propone ai suoi lettori un piccolo viaggio tra i santi dell'ordine agostiniano. Non solo sant'Agostino e santa Monica, ma tante sono le figure di santità dell'ordine religioso agostiniano. Scopriamone alcune.
Il percorso che vorrei iniziare oggi con voi che avete scelto di leggere Aci Stampa è forse un po' singolare.
Il brano di Vangelo di questa domenica ci presenta Gesù che invia in missione i settantadue discepoli. Non solo i dodici apostoli! Con questa decisione il Signore vuole aiutarci a comprendere che l’annuncio del Vangelo non è affidato solo ai vescovi, ai sacerdoti e ai diaconi ma a tutti i cristiani. L’evangelizzazione appartiene alla vocazione cristiana e trova la sua ragion d’essere nel sacramento del Battesimo, nel quale siamo stati liberati dalla schiavitù del peccato e resi partecipi della vita stessa di Dio.
La “Santa Maria Goretti” di Ungheria doveva essere beatificata il 26 aprile, il primo martire di Estonia il 17 maggio. La morte di Papa Francesco lo scorso 21 aprile, la sede vacante, la conseguente elezione di Leone XIV ha rinviato le due beatificazioni. Che ora hanno una data: entrambe si terranno il 6 settembre.
“Pier Giorgio Frassati. Fino alle vette”, edito da Punto Famiglia, pubblicato in occasione dei 100 anni dalla morte di Frassati e della sua canonizzazione prevista per il 7 settembre, non è la classica biografia di un quasi santo, ma “un cammino esperienziale per ragazzi e giovani, con test, provocazioni evangeliche, canzoni e Vangelo”.
“L’idea del libro è nata dal confronto con Thomas Mancin, con cui condivido la passione per la storia delle istituzioni e delle relazioni tra potere politico e religioso
Ci ha lavorato anche l’economista Joseph Stieglitz, premio nobel per l’Economia negli Anni Novanta, e tra l’altro membro della Pontificia Accademia delle Scienze. Ma il Jubilee Report non è solo un rapporto economico. Certifica l’impegno delle organizzazioni legata alla Chiesa per la cancellazione, seguendo una campagna che fu lanciata in maniera massiccia da Giovanni Paolo II per il Giubileo del 2000.
Qui dove il lago Alban le limpide onde In vago giro accoglie e l’Mar Tirreno
Sono stati quasi 5 mila i greco-cattolici ucraini arrivati a Roma da ogni parte del mondo per partecipare al Giubileo. Leone XIV li ha salutati, denunciando la “guerra insensata” che colpisce la loro nazione di origine, con parole che hanno certamente scaldato i lori cuori. A partire dal 29 giugno, a coronamento di questo pellegrinaggio, si è riunito il Sinodo dei vescovi della Chiesa Greco Cattolica Ucraina.
Oggi la Chiesa celebra due figure fondamentali della sua storia. Due colonne: Pietro e Paolo. Due discepoli di Gesù molto diversi tra loro per origine, carattere e percorso di vita, eppure uniti da una stessa passione: l’amore per Cristo e per la Sua Chiesa.